Originariamente Scritto da
Rudy
Perdonate la franchezza, ma chi parla in faccia non è traditore, si dice a Roma: credo che questo atteggiamento, pessimistico, disfattista ed inutile, sia una delle forme in cui si esprime proprio un tipo di vandalismo, sebbene involontario... gli uni spaccano i lampioni, gli altri l'immagine del paese...
Trovo addirittura superfluo dire chi fa più danni...
Va bene Klaus vorra' dire che se per ventura mi capitasse di cogliere un bravo italiano nell'atto di sfregiare cippi e quant'altro ( lo volesse il cielo!!), invece di prenderlo a calci in c....o mi limitero' a girarmi dall'altra parte in modo da evitare di essere disfattista e rovinare l'immagine del paese
. Per quanto riguarda poi l'ipotesi di motivazioni vandaliche dovute ad antiche e non sopite rivalita' tra ex nemici di un tempo la vedo dura; per mia esperienza ho sempre visto esprimere il massimo rispetto per entrambi gli schieramenti da parte dei discendenti dell' ex impero Asburgico che vengono da noi a visitare l'ex fronte 15 - 18 ( specie le persone piu' avanti d'eta' ma non solo), Se poi anche tra questi ci fosse qualche ragazzotto in vena di eroismi ( non dico di no), allora e' da mettere senz'altro sullo stesso piano dei nostri vandali italici e mandarli tutti a spaccare pietre in qualche cava in modo da calmare i bollenti spiriti. Specifico comunque che , il mio discorso vale per l'ex fronte Trentino , Veneto ( oggetto di questo topic ) e Carnico: per quanto riguarda il Carso e le sue zone di confine no ho esperienza diretta e non posso escludere che magari li' la rivalita' di un tempo non sia del tutto sopita rendendo attendibile l'ipotesi di Klaus.