iniziamo...

Siamo sul finire dell'agosto del 1941, si è già* tentato per tre volte di portare l'offesa dentro il difficilissimo ancoraggio di Gibilterra..roccaforte alleata tra Mediterraneo ed Oceano.
il comando decise per un ulteriore tentativo da effettuarsi con notti allungate condizioni favorevoli di marea e assenza di luna..insomma notti da agguato!
fu chiamato per la quarta volta il comandante Borghese e il suo Scirè"..insieme ad un'aliquota di uomini Gamma e 3 mezzi SLC (Siluri Lenta Corsa) o "Maiali" imbarcati come sappiamo in appositi contenitori sulla "coperta" del Sommergibile.. questa volta la preparazione fu geniale, date le precedenti esperienze e nulla fu lasciato al caso.. in un'atmosfera fortemente clandestina e segreta, lo Scirè lasciò il porto di La Spezia nella notte del 10 settembre con rotta Gibilterra..
il 16 attraversò lo stretto in immersione, cosa di non poco conto, a causa dell'intenso traffico sia di naviglio in superficie che subacqueo, per l'intensa caccia antisom da parte delle unità* alleate e a causa delle forti correnti e del fondale decisamente insidioso..
fatto ciò lo Scirè si portò nel porto neutrale spagnolo di Cadice (Cadiz) posandosi sul fondo per tutta la giornata del 17 settembre..
a notte fonda in emersione si portò affianco della nave cisterna italiana internata "Fulgor", nave che era stata propriamente attrezzata e adibita segretamente a mezzo di appoggio per gli uomini della Decima che la raggiunsero nelle forme di copertura più diverse.
da qui gli uomini, già* veterani di altre missioni, si imbarcarono sul sommergibile..tra di loro CATALANO/GIANNONI, VESCO/ZOZZOLI, VISINTINI
(futura medaglia d'oro alla memoria nel 1942 proprio in queste acque) e il sottocapo palombaro MAGRO..questi gli equipaggi dei 3 SLC..
Inoltre c'erano, come riserva, MARCEGLIA e SCHERGAT, coloro ke tre mesi dopo affonderanno ad Alessandria la corazzata Queen Elizabeth.
Inutile dire che la meta della missione era piena di navi di una certa rilevanza.. tra cui una corazzata della classe Nelson, 2 incrociatori, la portaerei Ark Royal, 3 cacciatorpediniere, 7 navi cisterna e naviglio formante un convoglio di 17 unità*!

Dopo essersi avvicinato in immersione all'obbiettivo evitando di far rilevare la sua presenza non attaccando un convoglio in superficie.. lo Scirè la notte del 19 settembre entrò nella baia di Algeciras risalendola sempre in immersione fino al fiume Guadarranque.. da qui i Maiali avrebbero proseguito verso gli obbiettivi prefissati, mentre in lontananza a tempi regolari si udivano scoppi di cariche di profondità*..sistema adottato per scongiurare il forzamento dell'ancoraggio..da parte di mezzi subacquei!

nella notte del 20 intorno l'una, lo Scirè venne in emersione per calare in mare i mezzi..dopodichè esaurita la sua missione di "avvicinatore" si diresse non senza difficoltà* ma con maestria al difuori della baia, e dopo aver riattraversato sempre lo stretto, fece ritorno in data 25 settembre nell'ancoraggio sicuro di La Spezia.

in quel lasso di tempo gli uomini Gamma riuscirono a penetrare addirittura nel porto e a piazzare le loro cariche che esplosero in contemporana affondando in un solo colpo oltre 30.000 tonnellate di naviglio, tra cui l'incrociatore ausiliario Durham, la petroliera Fiona Shell, la nave cisterna militare Denbjdale.

fu la prima vittoria degli assaltatori della Decima Mas, fu la prima vittoria Italiana a Gibilterra.. considerato il tonnellaggio medio annuo affondato nel Mediterraneo e le perdite subite per affondarlo,
una cosa eccezionale per la Marina Italiana riuscire ad affondare in un solo colpo 30.000 tonnellate di naviglio con 3 maiali 6 assaltatori e un sommergibile.

questa insieme alle violazioni di Suda, Algeri, Alessandria, dettero alla Decima Mas l'onore di aver ottenuto la più elevata quantità* di tonnellagio nemico affondato e danneggiato da un unica unità* della Marina cosa riconosciuta, primi tra tutti, dalla marina Britannica, ke come sappiamo all'epoca e non solo era la Marina da battere!..


ciao
digjo