Un fortunato ritrovamento.
Montavano sui cruscotti/navicelle dei nostri velivoli propulsi da motori italiani quali gli SVA, i Pomilio, i Caproni, gli idro Macchi, i SIA-Fiat, i SAML, ecc.
Quello marcato Fiat, credo fosse di un Caproni Ca.33 prima serie (che era spinto da tre motori Fiat A10 a sei cilindri in linea da 210 cv.) in quanto la lettera "B" lo indicherebbe come secondo motore;
trovarli casulamente da un rottamaio è stata un'emozione unica..... dato il periodo, posso affermare che Babbo Natale esiste!!!
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