Podhale Rifle Regt.
3915819834dpodhale rifle regtce0.jpg
Podhale Rifle Regt.
3915819834dpodhale rifle regtce0.jpg
Vorrei precisare che per rivestire i soldati polacchi giunti in Francia, l' intendenza dell' Armèe utilizzò in molti casi vecchie serie di vestiario blu risalenti alla 1^g.m. distribuendo anche elmetti Adrian M15 dello stesso colore perchè il M26 kaki doveva andare principalmente ai francesi mobilitati. Poco nota è anche la sorte dei reparti polacchi che si ritirarono combattendo oltre la linea d' armistizio e si trovarono così in territorio di Vichy. Per non farli cadere in mano ai tedeschi, il governo Petain li fece disarmare, utilizzandoli come reparti lavoratori civili o inquadrandoli nell' organizzazione paramilitare dei Chantiers de la Jeunesse. Tra il 1941 e il 1944 continuarono ad addestrarsi segretamente con la complicità dell' esercito di Vichy, il cosiddetto "Armèe de l' Armistice" e molti di loro operarono in contatto con la resistenza francese. Nel 1944 si arruolarono in massa nei reparti polacchi liberi o nel nuovo esercito francese. Quanto ai soldati polacchi catturati dai tedeschi sul suolo francese nel 1940, Petain ottenne per loro il riconoscimento di truppe ausiliarie francesi a tutti gli effetti, come la Legione Straniera e le truppe coloniali. Quindi furono ben trattati e nutriti durante la prigionia, come il resto dei KG francesi, ricevendo addirittura tre pacchi viveri: dalla Croce Rossa americana, da quella francese e da quella della Polonia in esilio, a differenza dei loro commilitoni catturati in territorio polacco nel 1939, che erano considerati razza inferiore e sottostarono a fame e maltrattamenti in quanto KZ, solo un gradino sopra gli ebrei.
"Chissà a quale di questi alberi ci impiccheranno..."
|
|