Ottimo topic, molto interessante e ricco di belle foto. Complimenti
Ottimo topic, molto interessante e ricco di belle foto. Complimenti
Non l'avevo ancora letto ma l'ho apprezzato molto. Meglio tardi che mai
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
bravo Juno..l'ho letto con interesse..
Ciao
digjo
Il libro che tratta veramente della sacca è Stalingrad en Normandie di Eddy Florentin.Originariamente Scritto da Juno
Benamou viene spesso sul forum francese che frequento.
http://www.39-45.org/index.php
Riprendo questo vecchio topic per una precisazione
X MareNostrum sicuramente la compagnia alla quale apparteneva Michael Wittmann ha dato il suo apporto ma lui sicuramente NO perchè L’8 di quel Agosto Michael Wittmann combatte la sua ultima battaglia. Alle 12.47, come riportato dall’equipaggio del Tigre 213 che combatteva immediatamente alle spalle dello 007 di Wittmann lungo un campo sulla strada Caen – Cintheaux (per l’esattezza presso Gaumesnil), il carro dell’asso dei Tigre venne colpito e l’intero equipaggio ucciso. I resti degli occupanti dello 007 furono interrati sul margine della strada senza alcuna segnalazione
Scusa ma è solo per correttezza d'iformazione
Integro cosa scritto da Juno postando la foto della tomba nella quale riposano Michael Wittmann ed il suo Equipaggio...
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Vi consiglio questo libro fotografico, edito dalla prestigiosa casa di "After The Battle"...e allora si che vi leccherete i baffi.
Passo il tempo cercando gocce di storia, fili di verità e tracce di me stesso.
Originariamente Scritto da MarcowebII
E' reperibile in Italia...???
La vita è un temporale... prenderlo nel .... è un lampo...!!!
El vento, el ... e i siori i gà sempre fato quel che i gà voludo lori...
"Se un bischero dice 'azzate vorti'osamente può apri' un varco spazio temporale, in cui può incontrassi po'i se'ondi prima, generando 'osì un'infinita e crescente marea di 'azzate"... Margherita Hack
Ho visto il libro postato da Marcoweb sul catalogo di Tuttostoria, ma il fatto di avere già diverse pubblicazioni che trattano il discorso sacca di Falaise mi sono sempre riservato di comprarlo per timore che in qualche modo potessere essere un doppione dei libri che ho gia, se magari vi potesse vedere qualche paginetta del libro....potrebbe fugare ogni dubbio!
La sacca di Falaise è la "solita" vittoria parziale degli alleati che in teoria hanno la possibilità di chiudere la partita in modo definitivo, ma in pratica, per tutta una serie di motivi, nn ultima la tenacia di alcune forze tedesche, chiudono il cerchio quando le truppe migliori nemiche si saranno già messe al sicuro, al prezzo di enormi sacrifici e perdite.
Molti di questi soldati riequipaggiati e riorganizzati saranno quelli che gli alleati di troveranno davanti ancora una volta, prima nella battaglia di Arnhem e poi nella Battaglia delle Ardenne, ma questa è un'altra storia....
Visitammo il museo della sacca di Falaise (...a Falaise...) in Agosto del lontano 1998. Il museo è pieno zeppo di materiale, reperti ,cimeli e un bellissimo ed enorme diorama in scala 1/35......ma le teche erano sporchissime ed impolveratissime tanto da doverle pulire con le mani per vederci dentro, eppoi c'era un freddo assassino al suo interno ed un'umidità spaventosa, e ovviamente, eravamo i soli unici due visitatori!
Io non ho girato il mondo ma il mondo ha girato intorno a me.
Originariamente Scritto da Hetzer
Una stima (peraltro mai confermata appieno) cita che le perdite tedesche ammontarono a circa 90 - 100.000 uomini. Nessuna delle divisioni Panzer riuscì a fuggire con più di 15 carri sopravvissuti (200 carri, 1.000 cannoni e circa altri 5.000 veicoli andarono perduti). Centomila uomini sono all'incirca (andandoci "grassi", visto che le divisioni tedesche a quello stadio della guerra non erano mai a pieno organico) dieci - dodici divisioni. I canadesi persero circa 5000 uomini e i polacchi circa 1500. Al di là della capacità tedesca di rimpolpare gli organici (con uomini che per qualità e quantità non erano piu quelli "ante-6 giugno 1944) mi pare qualcosa in più che una vittoria parziale...
Passo il tempo cercando gocce di storia, fili di verità e tracce di me stesso.
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