E' stato ritrovato dopo 73 anni, al largo dell'isola di Tavolara, il relitto del sottomarino inglese P311, affondato, con a bordo 71 marinai, da un banco di mine nel gennaio del '43, mentre cercava di raggiungere il porto della Maddalena per attaccare gli incrociatori italiani Trieste e Gorizia.
Di seguito il link alla notizia.
Ritrovato dopo 73 anni il sottomarino affondato a Tavolara - Regione - la Nuova Sardegna
Nell'ignoranza solita di chi scrive certi articoli hanno dimenticato di dire che i "chariot" non erano altro che la copia inglese dei nostrani "maiali".
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Poveracci quelli dell'equipaggio, che morte orrenda...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Purtroppo la fine degli equipaggi imbarcati nei sottomarini era la classica fine del topo.
Ottimo ritrovamento, ne seguiremo gli sviluppi, se ce ne saranno.
Grazie per l'interessante segnalazione.
Max
Frangar non flectar
Ben venga che sia stata scoperta l'ubicazione del sottomarino ma speriamo che tutto venga lasciato al suo posto, compreso il povero equipaggio in quella che e' diventata la loro tomba definitiva e non deve essere profanata. Certo che i sommergibilisti come d'altronde i carristi, che spesso rimanevano intrappolati a bruciare nel mezzo, erano uomini che avevano le palle quadre, come si usa dire.
Questo interessante ritrovamento è frutto di ricerche, che vuol dire che l'interesse e la passione portano sempre dei risultati, e questo è un buon risultato.
Speriamo che il punto nave del relitto non venga divulgato per evitare curiosi e cacciatori di souvenir che con la loro sgradita presenza profanerebbero un luogo
sicuramente sacro. Devo però riscontrare una cosa che mi ha lasciato perplesso. Guardando le foto subaquee del relitto si può vedere chiaramente che sia la
quantità di luce che la quantità di fauna attorno al relitto denotano una profondità di poche decine di metri mentre il giornale riporta ben 90 metri. Questo vuol
dire che che la foto è di un altro relitto oppure che il sommergibile non è a 90 metri di profondità. In tutti e due i casi gli autori hanno fatto bene a sviare la vera
profondità del relitto, poiché a 90 metri sono pochi i subacquei anche bravi e preparati che possono raggiungere certe profondità.
Altro articolo, con riprese video del relitto.
Sardegna, riemerge un sommergibile inglese della II Guerra Mondiale - La Stampa
Originariamente Scritto da 32°Fanteria
Riemerge.... è tornato a galla? Dalle foto non sembrerebbe.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Veramente incredibile!
Il termine usato dal giornalista e' sicuramente infelice.. non meno le battute, visto l'argomento.
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