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Discussione: I DIAVOLI NERI del 1st S.S.F. in Italia

  1. #1
    Moderatore L'avatar di Paolo Marzetti
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    I DIAVOLI NERI del 1st S.S.F. in Italia

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    Il 1st Special Service Force (chiamato anche 'Devil's Brigade', 'Black Devils' e Freddie's Freighters) fu un commando d'elite americano-canadese, nella 2^G.M. sotto il comando della V^ Armata americana.Questa speciale unita' fu organizzata nel 1942 ed addestrata a Fort William Henry Harrison, nei pressi di Helena nel Montana.Combatté nelle Aleutine contro i giapponesi, in Italia e nel Sud della Francia contro i tedeschi, prima di essere sciolto nel Dicembre del 1944.
    Le moderne forze speciali americane e canadesi fanno risalire la loro eredità a questa unità . Nel 2013 , il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una legge per assegnare al 1 ° Special Service Force la medaglia d'oro del Congresso.
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    Come unita' combattente essa aveva caratteristiche del tutto peculiari, infatti era un'unita' paracadutista, con addestramento in montagna cosa che fece pensare inizialmente ad un impiego in Norvegia, per mettere fuori causa le centrali idroelettriche e le fabbriche di acqua pesante,ma il progetto fu abbandonato dal momento che l'addestramento non era completo, tanto che un reparto fu inviato alle Aleutine per essere testato in combattimento dove dette prova di grande abilita'. Nonostante cio' il comando dell'Us Army ebbe delle difficolta' ad inserire nel suo organico questi specialisti perché essi avevano una fama non del tutto chiara per quanto riguarda la disciplina, ma il tenente generale Mark W. Clark, volle rischiare, portando in Italia il 1st S.S.F. dove in effetti si fece notare per il suo valore.Raggiunta Casablanca nel Marocco francesea Novembre del1943, l'unita' venne subito trasferita sul fronte italiano arrivando a Napoli e andando in linea con la 36th Texas Division.
    Dove combatte' in Italia (riportando l'originale ruolino americano):

    Italian (Naples-Foggia, Anzio, Rome-Arno) campaigns 1943–1944

    Monte la Difensa, Rocca d'Evandro – 3–6 December 1943
    Monte la Remetanea, Rocca d'Evandro – 6–9 December 1943
    Monte Sambúcaro, S.Pietro-S.Vittore – 25 December (Christmas Day), 1943
    Radicosa, S.Vittore – 4 January 1944
    Monte Majo – 6 January 1944
    Monte Vischiataro – 8 January 1944
    Anzio – 2 February – 10 May 1944
    Monte Arrestino – 25 May 1944
    Rocca Massima – 27 May 1944
    Colle Ferro – 2 June 1944
    Rome – 4 June 1944



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    180px-Robert_t_Frederick.jpg Il 'Diavolo', il Comandante Frederick.

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    Il pugnale V42 tipico di questa unita'.

    Non furono tutti rose e fiori per gli uomini del Comandante Frederick sia per le campagne sulle montagne dell'Appennino Centro-
    Meridionale, sia per la testa di ponte di Anzio (dove i comandi sbagliarono clamorosamente)tanto che il 1st S.S.F. ebbe quasi il
    77% delle perdite:511 in totale,91 morti in azione, 9 dispersi, 313 feriti con 116 casi di stress da combattimento.
    Il fatto fu che essendo 'commandos' ebbero quotidianamente servizi di pattuglia diurna e notturna rispetto alla comune fanteria e dovettero subire per primi altresi' i contrattacchi tedeschi della divisione Hermann Goring ,del 35 ° Reggimento Panzergrenadier e della 16 ^ Panzergrenadier Division Reichsführer-SS.Non avevano armi pesanti, se non quelle catturate al nemico.L'ottima tecnica di
    combattimento ravvicinato, anche all'arma bianca, compenso' l'iniziale gap.
    Il sollievo di essere ritirati dalle montagne in gennaio fu realmente breve e il 1 ° febbraio furono sbarcati alla testa di ponte creato dalla Operazione Shingle ad Anzio, a sud di Roma, in sostituzione dei battaglioni 1st e 3 rd Rangers , che avevano subito pesanti perdite nella battaglia di Cisterna. Il loro compito era quello di tenere e agire dal fianco destro della testa di ponte segnata dal Canale Mussolini / Paludi Pontine.Il 1 ° Reggimento era posizionato sulla parte anteriore destra della S.S.F., che comprendeva un terzo di tutta la linea, mentre il 3 ° Reggimento controllava i restanti due terzi della linea.Il 2 ° reggimento,aveva il compito di effettuare scorribande tra i tedeschi ove si rendeva necessario.Erano tutto sommato pochi uomini ed un aneddoto riporta che il Comandante Frederick, per ingannare i tedeschi,bleffo', facendo loro intendere che la 1st S.S.F, era una divisione ordinando a diversi camions di muoversi incessantemente in retrovia facendointendere che gli uomini erano migliaia.
    Un manifestino fu trovato su un prigioniero che diceva che i tedeschi a Anzio stavano "combattendo una elite di commandos di canadesi-americani spietati e intelligenti che non lasciavano prigionieri in vita. Nessun tedesco poteva permettersi di rilassarsi. Il primo soldato o un gruppo di essi che avrebbero catturato uno di questi uomini avrebbe ottenuto una licenza di 10 giorni. "
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    E 'stato ad Anzio che i tedeschi hanno soprannominato il 1 st Special Service Force "Brigata del Diavolo". Sono stati indicati come "diavoli neri", perché i membri della brigata usavano sporcare i loro volti con lucido da scarpe nero per le loro operazioni segrete nel buio della notte. Durante il periodo di Anzio, il 1 ° SSF ha combattuto per 99 giorni senza riposo. E 'stato anche ad Anzio che il 1 ° SSF ha usato la sua propaganda con adesivi; durante la notte pattuglie soldati avrebbero portato adesivi raffiguranti la patch unità e uno slogan scritto in tedesco: "Das Ende Dicke kommt noch", che significa "il peggio deve ancora venire". La sua traduzione letterale è in realtà "The Thick End è in arrivo", si poteva cosi' dedurre che una forza più grande era imminente, mettendo questi adesivi sui cadaveri e fortificazioni tedesche.
    I membri canadesi e americani della Forza speciale che hanno perso le loro vite sono sepolti vicino alla spiaggia di Anzio nel Cimitero di Guerra del Commonwealth e nel cimitero americano a Nettuno, appena ad est di Anzio.

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    fssrifles05.jpgIn partenza per le Aleutine.
    IMG_1937.jpg
    dc6e43401babd3e1817c3feb394bc4d8.jpg Qui si intravvede l'impugnatura di un pugnale V42.

    imageds.jpg

    immages.jpg fssf-montana42.JPG fssdevils_9.jpg

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    L'equipaggiamento da combattimento era similare a quello della X^ Mountain.

    Un buon film è stato realizzato sulla 'Brigata del Diavolo':
    http://www.milistory.net/forum/film-...rigata+diavolo

    In Milistory lo abbiamo recensito.PaoloM

  2. #2
    Moderatore L'avatar di Paolo Marzetti
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    Altre foto. Chi ne ha di differenti puo' aggiungerle. PaoloM
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    Il fucile Johnson M.41, largamente adoperato da questa unita' anche se l'arma base rimase il Garand M-1 ed
    il mitra Thompson in due versioni.
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