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Teoricamente sarebbe una Tarnetz 43 specifica per gli elmetti dei paracadutisti,ma non si trovano i documenti originali,se non delle sparute foto qua e là. Quel che e' sicuro è che e' stato distribuito in Italia a partire dalla fine del '43 e per tutto il '44,quando i paracadutisti tedeschi non disdegnavano di guarnire i loro elmetti con reticelle di origine alleata inglesi o USA che fossero, con tutti i rischi del caso perché gli Alleati erano soliti fucilare sul posto o quanto meno maltrattare di brutto, quei prigionieri che alla perquisizionefossero risultati in possesso di un qualunque oggetto,anche il piu' insignificante, WD o G.I.Non sappiamo se questo tipo di reticella, rarissimo a trovarsi ora e altresi' raro a vedersi su foto d'epoca sia stato prodotto per evitare quanto detto, pero' esso doveva sostituire la Tarnetz 42, poco pratica ed ingombrante, cioè questa:
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Il nuovo modello per paracadutisti era questo:
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Il colore era tipo tabacco rossastro e con trama molto piu' esile rispetto alla Tarnetz 42.Potremmo scambiarla quasi per una reticella postbellica dell'Esercito Italiano (quella con le cosi' dette 'ghiande' di legno), ma lo spessore del cordino era piu' piccolo (di poco, ma piu' piccolo) e quindi i falsari possono dormire sonni tranquilli cosi' come chi possiede un esemplare originale. Un cordino di spago
serviva a chiudere il retino sull'elmetto.Molto semplice.Poche foto esistono di questo accessorio indossato, ma le abbiamo trovate:
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Cosi' com'è successo a noi, a volte capitano, scambiate per alleate o addirittura italiane postbelliche.
Buona caccia!PaoloM