Zlatoust 191 ChS

[gicoalova]

Ciao a tutti.
I sovietici, dagli anni anni ’50 a metà degli anni ’70 fabbricarono quello che mi risulta essere il primo orologio subacqueo da polso specificamente militare, destinato ai sommozzatori ed ai palombari della marina, ed anche il più grande orologio da polso al mondo.
Zlatoust_divers slika 25 a.jpg
Si tratta dello Zlatoust Vodolaz 191-ChS, prodotto nell’omonima fabbrica (ora denominata Agat) sita in Zlatoust, città industriale della Russia centrale nella zona dei Monti Urali.
E’ un orologio destinato esclusivamente all’attività subacquea , le dimensioni ed il peso lo rendono inindossabile nella vita di tutti i giorni. L’ampiezza del quadrante nero, lancette ed indici fosforescenti ne consentono un’ottima visibilità in immersione. Si dice che a tal fine, sugli indici e sulle lancette, sia stato applicato materiale radioattivo (sali di radio).
La cassa, di produzione molto complicata, è eccezionalmente robusta in acciaio inossidabile con diametro di 60 mm senza corona (e 72 mm. con la corona), altezza 21 mm., peso 0,26 kg, resistenza alla pressione dell’acqua 3 kg/cmq per 1 ora (ho letto fino a 700 mt di profondità). Il movimento a 15 jewels deriva da un orologio da tasca, è a carica meccanica della durata di circa 30 ore.
Anni fa io ne acquistai uno originale, privo di cinturino e ne ho poi adattato uno in cuoio. L’orologio è stato completamente smontato, pulito e lubrificato da un orologiaio in pensione di mia conoscenza. Ho effettuato positivamente una prova di tenuta alla pressione di 20 ATM con macchina da orologiaio per provare l’impermeabilità ad aria.
IMGP8445 rid.jpgIMGP8446 rid.jpgIMGP8449 rid.jpgIMGP8450 rid.jpg
La Zlatoust, ora Agat, ha continuato a fabbricare detto orologio destinato a finalità collezionistiche e per i turisti. Si differenza dall’originale per le dimensioni leggermente più contenute, di pochi millimetri, per la cassa in ottone placcato e per alcuni abbellimenti con finalità commerciali. Io ne ho acquistato uno.
IMGP8455 rid.jpgIMGP8458 rid.jpg
Per confrontare i due orologi:
IMGP8463 rid.jpgIMGP8468 rid.jpg
Giovanni

[kanister]

Ciao a tutti.
I sovietici, dagli anni anni ’50 a metà degli anni ’70 fabbricarono quello che mi risulta essere il primo orologio subacqueo da polso specificamente militare, destinato ai sommozzatori ed ai palombari della marina, .......

Bell'orologio e sicuramente interessante, però..... però mi chiedo cosa usassero gli incursori della Xa MAS (sia quelli "reali" che quelli "repubblicani").
Se ricordo bene a Durand de la Penne ne venne sequestrato uno al momento della cattura in Alessandria e gli venne restituito con una cerimonia negli anni sessanta.
Prova a fare qualche ricerca, è una marca attiva ancora oggi.

[maxtsn]

Per quello che ne so io presso gli uomini gamma nel 1938 ci furono le prime forniture di 3646 con quadrante Rolex e, successivamente, furono utilizzati i Panerai radiomobile 3646.

[kanister]

Per quello che ne so io presso gli uomini gamma nel 1938 ci furono le prime forniture di 3646 con quadrante Rolex e, successivamente, furono utilizzati i Panerai radiomobile 3646.

Appunto! Però, per quanto ne so io, la Rolex fornì il meccanismo, non il quadrante.

[maxtsn]

Appunto! Però, per quanto ne so io, la Rolex fornì il meccanismo, non il quadrante.

Sto piffero di autocorrettore.... esatto. Meccanismo.
Il Panerai era Radiomir...

[gicoalova]

Ho provato a documentarmi: Il Panerai Radiomir 3646 era stato in effetti destinato alla Regia Marina ma, per l'impermeabilizzazione, utilizzava la corona ed il fondello, entrambi a vite (nonchè il meccanismo calibro 618 ) di brevetto Rolex, già destinati agli orologi sub civili. Solo nella seconda metà degli anni '50 la Panerai brevetterà il suo esclusivo sistema di leva che garantisce l'impermeabilità alla corona di carica, dei suoi modelli recenti.
L'orologio sovietico Zlatoust mi risultava il primo orologio subacqueo da polso concepito in tutte le sue parti (salvo il meccanismo) per l'utilizzo esclusivo militare.

[Klaus]

Perdonami, ma allora anche lo Zlatoust utilizza un sistema di impermeabilizzazione "canteen", che risale agli orologi da esplorazione geografica dell'800...



Se vogliamo essere precisi, dopo molti tentativi, svizzeri e inglesi, i primi orologi davvero impermeabili furono i Rolex Oyster.
C'è tutta una bibliografia sulla originalità dell'idea e sulla genuinità dell'origine del brevetto, però non c'è dubbio che la proprietà del brevetto era di Hans Wildorf, patron della Rolex.

Il primissimo orologio subacqueo militare fu il Panerai, orologio che vide la luce nella seconda metà degli anni '30 e che rimase a lungo coperto dal segreto.
Panerai dapprincipio utilizzava il brevetto Rolex, ma dubito che Wilsorf lo sapesse...
Ne furono prodotte varie varianti, con diverse meccaniche: Rolex (che al loro volta erano prodotte da Cortebert), ma anche Leonidas... il Luminor usava un brevetto esclusivo Panerai, che venne prima dello Zlatoust, e che è rimasto, anche oggi, l'unico che consente di caricare l'orologio anche in immersione.

Ma... dirò di più: gli inglesi e gli americani cercarono, già negli anni della guerra, di produrre qualcosa di simile... molto più rudimentale e rozzo... proprio sfruttando quello stesso sistema canteen...
Dunque, prima dell'apparizione dello Zlatoust, dobbiamo prendere in considerazione ALMENO ANCHE:
1) il Longines della Royal Navy:


2) gli orologi Elgin e Hamilton Canteen della USNavy:



Gli Zlatoust, dunque, non sono stati un prodotto innovativo e nemmeno originale, anche perchè appaiono alla fine degli anni '50, quando già c'era stata l'apparizione anche di altri modelli, per esempio il Bulova sperimentato nelle prove USNavy del 1958, in occidente.
I sovietici hanno una costruzione piuttosto semplice, e montano orologi da tasca molto diffusi, il che li rende molto versatili, piuttosto precisi, robustissimi, ma anche poco prestanti: la loro profondità di utilizzo è di 30 metri, pari a 4 atmosfere, dunque, al di là delle leggende, basate sulle dimensioni, sono dei semplici barattoloni e NON orologi da immersione profonda.
Il loro uso principale fu da palombaro, per ispezioni e lavori su chiglie, istallazioni portuali e strutture sommerse.
Se il tuo è stato testato a 20 atmosfere è stato fatto un piccolo azzardo: sei stato fortunato.

[gicoalova]

Grazie delle tue precise ed esaurienti informazioni.

[Klaus]

sempre a disposizione!
Mi dispiace solo aver letto il thread molto in ritardo, magari passo spesso e non trovo nulla, se mi scordo di verificare, invece... prossimamente, magari, fammi un mp... è sempre un piacere!