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Discussione: Ricostruzione vita Adrian 15

  1. #1
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    Ricostruzione vita Adrian 15

    Ciao a tutti, vorrei una mano dai più esperti del forum per riuscire a ricostruire la storia di questo Adrian 15 acquistato poco tempo fa. Iniziamo dal guscio: sembra che sotto la pittura grigio/azzurra ci sia una pittura blu più scura, a mio parere entrambe di fabbrica perché anche all'interno del crestino è molto uniforme (la seconda) da non sembrare una modifica "campale". Non sono riuscito a risalire al produttore, in quanto il timbro è illeggibile e sembra avere forma quadrata, che non riesco a ricondurre ai produttori che conosco. Accanto si trova anche un altro timbro, un "15" molto grande e che, nella mia ignoranza, non riesco ad identificare. Il fregio frontale sembra avere delle tracce di saldatura, come potete vedere nelle foto. La misura del guscio è 63 centimetri, che lo identifica come una taglia B, però la cuffia è una "56-A3" come da matricola, oltretutto priva delle lamelle ondulate. Help me!

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  2. #2
    Utente registrato L'avatar di mangusta
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    Dalla fattura a me sembra di produzione jouet de paris in una delle sue due varianti,la taglia in questo caso è b1 riconducibile al 57
    la sua prima colorazione è un blu horizon di tonalità scura, solitamente pittura non data nei primissimi modelli che invece erano più
    chiari,per quanto riguarda la cuffia invece è di primo tipo fatta in un unico pezzo al contrario del secondo tipo che invece ha una parte
    circolare più 6 patte.
    Un osservazione che, potrebbe non centrare niente , ma il fatto che mancando le lamelle ondulate e la cuffia di primo tipo sia su un elmo
    di produzione un po più tarda,viene da pensare che sia stata aggiunta dopo per completarlo (Parere personale e deduttivo)...
    Comunque a me piace,avevo iniziato anche io a collezionare 15 francesi poi mi sono fermato.
    Peccato per le lamelle mancati, che volendo si trovano a buon prezzo ,sembra essere stato pulito ma a mio parere rimane un bel pezzo.

    P.S. quel 15 che intendi in realtà è una b venuta male... B di B1
    andrea

  3. #3
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    Citazione Originariamente Scritto da mangusta Visualizza Messaggio
    Dalla fattura a me sembra di produzione jouet de paris in una delle sue due varianti,la taglia in questo caso è b1 riconducibile al 57
    la sua prima colorazione è un blu horizon di tonalità scura, solitamente pittura non data nei primissimi modelli che invece erano più
    chiari,per quanto riguarda la cuffia invece è di primo tipo fatta in un unico pezzo al contrario del secondo tipo che invece ha una parte
    circolare più 6 patte.
    Un osservazione che, potrebbe non centrare niente , ma il fatto che mancando le lamelle ondulate e la cuffia di primo tipo sia su un elmo
    di produzione un po più tarda,viene da pensare che sia stata aggiunta dopo per completarlo (Parere personale e deduttivo)...
    Comunque a me piace,avevo iniziato anche io a collezionare 15 francesi poi mi sono fermato.
    Peccato per le lamelle mancati, che volendo si trovano a buon prezzo ,sembra essere stato pulito ma a mio parere rimane un bel pezzo.

    P.S. quel 15 che intendi in realtà è una b venuta male... B di B1
    Sulla B anche io sono della tua stessa idea (anche perchè corrisponde con la taglia dell'elmo), la cosa che mi lasciava perplesso è che anche aumentando il contrasto della fotografia per fare trasparire tratti invisibili a occhio nudo, sembra assomigliare molto più ad un 15 che ad un B1.

    La cuffia, come dici tu, anche a me viene da pensare sia stata inserita in un secondo tempo ma anche così fosse, si tratta di un inserimento molto datato in quanto uno dei fermagli è spezzato ed il frammento ancora presente all'interno della cuffia, inoltre sulla stessa sono molto evidenti (e questo mi piace molto) i segni ondulati dell'imbutitura del guscio, segnale che comunque l'elmo, con tanto di cuffia, è stato indossato a lungo.

    Grazie per l'interesse!

  4. #4
    Utente registrato L'avatar di mangusta
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    La cuffia può essere benissimo la sua, la mia è solo un ipotesi,visto le circostanze.

    Di niente è un piacere.
    andrea

  5. #5
    Utente registrato L'avatar di piesse
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    Ho qualche dubbio sulla autenticità del fregio: li ho sempre visti con lamelle con la punta arrotondata; inoltre non mi sembrano, le lamelle, avere segni di lunga convivenza col guscio.

  6. #6
    Utente registrato L'avatar di mangusta
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    è vero su questa tipologia di lamelle l'estremità è arrotondata,sui fregi jappy ,che però hanno la lamella doppia aperta a fiore
    sono dritte,è anche vero che il segno di convivenza tra le due parti non fa una buona impressione però tutto sommato la parte
    frontale del fregio mi sembra abbastanza in sintonia con l'elmo,le lamelle pulite e lucide lo sono anche quelle del crestino,
    booo?? forse potrebbe essere stata la pulizia a fondo che ha ricevuto ??
    andrea

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