Ciao.Originariamente Scritto da leandro53
Piastrina originale dell'Organizzazione Todt, per un confronto la mia la puoi trovare a questo link:
http://www.milistory.net/forum/erken...i-vt51584.html
Giovanni.
Ciao.
Piastrina originale dell'Organizzazione Todt, per un confronto la mia la puoi trovare a questo link:
http://www.milistory.net/forum/erken...i-vt51584.html
Giovanni.
Ho visto le piastrine... una delle due in condizioni eccezionali...
per caso esiste in Germania un elenco di nominativi corrispondenti alla matricola?
Grazie
Leandro
Visita www.katubrium.it
I registri dai quali si può risalire al militare assegnatario, partendo dalla piastrina, sono custoditi in Germania dalla Deutsche Dienststelle (WASt), vedi link https://it.wikipedia.org/wiki/WASt.
La WASt, però, fornisce queste informazioni esclusivamente ai diretti interessati oppure agli eredi.
Giovanni
Ciao a tutti.
Altre erkennungsmarken in collezione dei reparti Infanterie e Grenadier dello Heer:
Grenadier Regiment 637 - II Bataillon matr.5 “Hiwi”:
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piastrina in acciaio del Grenadier- (Feldausbildungs-) Regiment 637. Il reparto venne costituito come Infanterie- (Feldausbildungs-) Regiment 637 il 10.09.1942 nell’ Heeresgruppe Mitte in Russia con personale proveniente dal RAD, e dipese dalla 390. Feldausbildungs-Division. Il 15.10.1942 venne rinominato Grenadier- (Feldausbildungs-) Regiment 637 e il 15.02.1944 Grenadier-Regiment 637. Il 01.04.1944 il Regiment venne soppresso ed il personale trasferito alla 45. Infanterie Division. La 390. Feldausbildungs-Division combattè sul fronte Est ed in Bielorussia, e venne travolta dai sovietici nell’Operazione Bagration. Hiwi furono gli assistenti volontari (Hilfswillige), civili delle zona occupate, prigionieri russi che si offrirono volontari o soldati dell'Armata Rossa che disertarono per unirsi ai tedeschi. Questi indossarono la divisa tedesca con gli stessi gradi e distintivi, e furono associati ai reggimenti tedeschi per il servizio supplementare (autisti, cuochi, inservienti, porta munizioni, staffette ecc.).
Infanterie Ersatz Bataillon 499 - 1 GenesendenKompanie matr.254 “Zweitschrift”:
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piastrina di zinco dell’ Infanterie-Ersatz-Bataillon 499, costituito il 06.09.1939 in Saalfelden, nel Wehrkreis XVIII. Il Bataillon fu subordinato alla Division 188 e fornì i rimpiazzi Ersatz alla 268. Infanterie-Division. Il 04.06.1941 il Bataillon ebbe sede in Slovenia. Il 01.10.1942 il Bataillon venne diviso in Infanterie-Ersatz-Bataillon 499 ed in Infanterie-Ausbildungs-Bataillon 499. Il 07.11.1942 rinominati Grenadier-Ersatz-Bataillon 499 e Grenadier-Ausbildungs-Bataillon 499. Il 10.04.1943 tornarono insieme nel Grenadier-Ersatz- und Ausbildungs-Bataillon 499, subordinati alla Division 418. Il 01.11.1943 il Bataillon fu nuovamente diviso in Grenadier-Ersatz-Bataillon 499 con sede in Klagenfurt, Wehrkreis XVIII ed in Reserve-Grenadier-Bataillon 499 con sede in Udine (Italia) subordinato alla 188. Reserve-Gebirgs-Division. Sul lato posteriore della piastrina è impressa la voce “Zweitschrift” (duplicato - scritto due volte), significa che si tratta di copia della EKM essendo l’originale, probabilmente, andato smarrito.
Schützen Ersatz Bataillon 404 motorisiert - 1 Kompanie matr.645:
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piastrina in alluminio dello Schützen Ersatz Bataillon 404 motorisiert (motorizzato). Il reparto come Infanterie-Ersatz-Bataillon 404 venne costituito alla mobilitazione il 26.08.1939 in Mannheim, Wehrkreis XII. Il Bataillon fu sottoposto alla Division 182 e fornì i rimpiazzi Ersatz alla 246. Infanterie-Division. Il 18.10.1941 venne trasferito in Heidelberg, Wehrkreis XII, e rinominato Schützen-Ersatz-Bataillon 404. Al 06.05.1942 il Bataillon fu subordinato al Kommandeur der Schnellen Truppen, altrimenti Panzertruppen, XII. Il Bataillon in data 24.07.1942 fu rinominato Panzergrenadier-Ersatz-Bataillon 404. Il Bataillon in data 30.11.1943 venne sciolto ed il personale in parte andò al Grenadier-Regiment (motorisiert) 1028 e per altra parte al Panzer-Grenadier-Ersatz- und Ausbildungs-Bataillon 42. Il Grenadier-Regiment 1028 fu costituito il 20.11.1943 e dipese dalle Heerestruppe, direttamente dall’OKW, Oberkommando della Wehrmacht. Il 22.01.1944 venne trasferito in Italia ed utilizzato, sino a marzo, sulla Testa di ponte Anzio-Nettuno, subordinato operativamente alla 114. Jäger-Division. Nel marzo 1944 il Regiment collaborò con la 362. Infanterie-Division nella zona di Cisterna. Il 19.07.1944 il Regiment fu con la 1. Fallschirmjäger-Division a nord dell’Esimo per rinforzare il fronte ad Adria e nel luglio 1944 il Regiment fu soppresso ed il personale rinforzò la 715. Infanterie-Division sempre sul fronte italiano. La 715. Infanterie Division nel luglio 1944 si trovò a sud di Firenze sull’Arno e sugli Appennini. Tra il settembre ed ottobre 1944 in zona Imola – Faenza, utilizzata sino al febbraio 1945 in azioni difensive e posizionali. Nel marzo 1945, la divisione si trasferì al fronte orientale, ove combattè in difensiva nella zona Loslau - Katowice - Racibórz ed in Tabor cadde in cattività russa.
Saluti, Giovanni
Ciao a tutti.
Alcuni recenti arrivi in collezione sul tema delle erkennungsmarken dei reparti di fanteria dello Heer:
Grenadier Regiment Friedrich Ludwig Jahn 1 - StabKp. matr.87 stahl;
Grenadier Regiment Friedrich Ludwig Jahn 3 - StabKp. matr.284:
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due rare piastrine, intera e mezza, in acciaio inossidabile, di due dei tre reggimenti di Grenadier che fecero parte dell’ Infanterie-Division "Friedrich Ludwig Jahn" (anche Reichsarbeitdienst-Division 2).
Il RAD venne formato nel luglio 1934, come servizio lavorativo di stato, dall'unione di molte organizzazioni lavorative formatesi in Germania durante gli anni venti. Ai suoi membri era richiesto di prestare servizio per progetti lavorativi in ambito civile, militare o agricolo. Il RAD venne classificato come Wehrmachtsgefolge ("Forze Ausiliarie della Wehrmacht"), militarizzato e protetto dalla Convenzione di Ginevra.
La nuova divisione venne costituita nel marzo 1945 nella Truppenübungsplatz Jüterbog con personale della 251. Infanterie-Division in ritirata dalla Prussia Occidentale e da circa 7.500 uomini del RAD e, nell’aprile 1945, intitolata alla persona di Friedrich Ludwig Jahn. Il F.L.Jahn (1778-1852) fu il fondatore del movimento ginnico tedesco e uno dei protagonisti del movimento nazionale e liberale tedesco all'inizio del XIX secolo
La divisione combattè nell'aprile del 1945 nella zona a sud di Berlino nell’ Armeegruppe Spree contro l'Armata Rossa, e dopo verso ovest con la 12. Armee. La divisione si arrese nel maggio del 1945 a Ferchland sull'Elba alle forze statunitensi, ma fu ceduta in prigionia sovietica. Per ora non ho ritenuto opportuno ripulire la piastrina intera dall’alone di grasso che la ricopre parzialmente.
Infanterie
Infanterie Regiment 2 - 1 Kompanie matr.227:
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piastrina di alluminio dell’ Infanterie Regiment 2 (già denominato 2. -Preuß.- Infanterie-Regiment e Infanterie-Regiment Allenstein, ed operante nella Repubblica di Weimar), nel corso della WW2 dipese dalla 11. Infanterie Division, impegnata nelle campagne polacca, francese e sul fronte Est. Rinominato Grenadier Regiment 2 il 15.10.1942.
Infanterieregiment 2 - Lexikon der Wehrmacht
11. Infanteriedivision - Lexikon der Wehrmacht
Infanterie Regiment 25 - 6 Kompanie matr.94:
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piastrina di alluminio dell’ Infanterie Regiment 25 (già denominato Infanterie-Regiment Stargard nella Repubblica di Weimar), dipese dalla 2. Infanterie Division, impegnata nella campagna polacca. Fu rinominato Schützen-Regiment 25 il 10.01.1941 e subordinato alla 12. Panzer-Division sul fronte Est, ancora il 10.07.1942 divenne il Panzergrenadier-Regiment 25.
Infanterieregiment 25 - Lexikon der Wehrmacht
Schützen-Regiment 25 - Lexikon der Wehrmacht
http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/...er/PGR25-R.htm
http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/...nen/12PD-R.htm
Infanterie Regiment 154 - 9 Kompanie - Deutsches Reichsheer matr.97:
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piastrina di alluminio dell’ I.R.154 costituito il 26.08.1939 con la mobilitazione, e subordinato alla 58. Infanterie Division, venne rinominato Grenadier Regiment 154 il 15.10.1942. Combattè in Belgio e sul fronte Est. Sul retro impresso Deutsches Reichsheer della ex Repubblica di Weimar, la piastrina venne riutilizzata obliterando la precedente scrittura.
http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/...er/IR154-R.htm
http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/...ionen/58ID.htm
Infanterie Regiment 463 - 5 Kompanie matr.155:
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piastrina di alluminio dell’ I.R.463 costituito il 26.08.1939 con la mobilitazione, e subordinato alla 263. Infanterie Division, venne rinominato Grenadier Regiment 463 il 15.10.1942. Combattè in Francia e sul fronte Est.
http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/...er/IR463-R.htm
http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/...onen/263ID.htm
Infanterie Regiment 466 - 3 Kompanie matr.47:
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piastrina di alluminio dell’ I.R.466 costituito il 26.08.1939 con la mobilitazione, e subordinato alla 263. Infanterie Division, venne rinominato Grenadier Regiment 466 il 15.10.1942. Combattè in Francia e sul fronte Est.
http://www.lexikon-der-wehrmacht.de/...er/IR466-R.htm
Saluti, Giovanni
Sempre interessanti le tua acquisizioni che condividi con noi. Hai veramente degli ottimi canali di rifornimento.
sven hassel
duri a morire
Ciao a tutti.
Ulteriori arrivi delle erkennungsmarken reparti di Infanterie dello Heer:
Infanterie Regiment 15 - 7 Kompanie matr.150:
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piastrina di zinco dell’ Infanterie Regiment 15 che venne costituito il 01.01.1921 con 100.000 uomini dell’Heees (Esercito) dello Reichswehr, forze armate della Repubblica di Weimar. Nell'espansione del Reichswehr alla Wehrmacht, il reggimento fu ribattezzato il 01.10.1934 Infanterie-Regiment Kassel. Dopo varie vicissitudini, nell'autunno del 1937, il reggimento fu motorizzato con la 29. Infanterie-Division e poi ridesignato Infanterie-Regiment (mot.)15. Penso che la voce (mot.) sulla piastrina venne aggiunta in tale fase perchè scentrata. In memoria dell’ex Kurhessische Jägerbataillon 11 prussiano il III. Bataillon IR.15 venne nominato Jägerbataillon. Nell'inverno del 1939/40 le truppe IR.15 vennero poste in riserva attorno a Hann, Münden e Montabaur. Qui le 4. e 7. Kompanien vennero trasferite al Kradschützen-Bataillon 29 (sempre dipendente dalla 29. Infanterie Division) e poi riformate. Durante la campagna occidentale, il reggimento attraversò il Lussemburgo, Rethel e la Somme a ovest di Amiens a Dunkerque. Nella seconda fase della campagna occidentale l’ IR.15 appartenne al Panzergruppe Guderian e si spinse oltre St. Dizier, Saona e Doubs fino poco prima di Belfort. L’ IR.15 giunse il 17.06.1940 a Pontarlier quale primo reparto tedesco al confine svizzero. Il Regiment venne trasferito nella Polonia orientale nel maggio 1941. L'avanzata in Russia portò il reggimento da Slonin alla sacca di Minsk. Smolensk fu conquistata il 15.07.1941. Nel settembre 1941 seguì la battaglia di Kiev e poi l'attacco a Karachev, Brijansk e Tula prima di Mosca. Nel 1942 il reggimento fu schierato nella parte meridionale del fronte orientale. Qui combattè a Orel e Kharkov, sul Don ovest di Voronezh, poi ad ovest di Stalingrado e quindi a Stalingrado, ove fu circondato con la 6. Armee ed annientato nel febbraio 1943 presso Betekowka, nella periferia meridionale della città. IR.15 venne ricostruito come Grenadier Regiment 15 il 01.03.1943 col personale del Grenadier-Regiment 148 e con i resti del vecchio reggimento che erano riusciti a sfuggire dalla sacca di Stalingrado. Il reggimento, con la nuova 29. Infanterie Division, si trasferì nel giugno 1943 nella zona di Bari nel sud Italia. Alla metà di luglio venne inviato in Sicilia contro le truppe alleate ivi sbarcate. Il reggimento prese parte a pesanti combattimenti in Sicilia e poi in Calabria. Successivamente a Salerno e Paestum. Alla fine del mese di settembre 1943 venne temporaneamente portato in retrovia per riprendersi e riposare. Il GR.15 successivamente combattè nel 1944 a Cassino, Anzio, Aprilia, in posizione "Goten-Stellung" Linea Gotica nel centro Italia e da agosto sulla costa adriatica. Si ritirò a Rimini, difese Firenze e nel febbraio 1945 Monte Belvedere nell’Appennino. Il principale attacco alleato sfondò nel mese di aprile 1945 ed i resti del Grenadier Regiment 15 si ritirarono sul Piave a Belluno, ove il GR.15 pose fine alla guerra.
IMGP3801rid2.jpgIMGP3803rid2.jpgIMGP3806rid2.jpgIMGP3807rid2.jpgIMGP3808rid2.jpgIMGP3791rid2.jpg
La piastrina di zinco, rotta in due, fa parte di un gruppo comprendente tre Schulterklappen da Unteroffizier (spalline) ed altri tre oggettini appartenenti allo stesso militare.
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Non ho ancora compreso cosa sia il terzo oggettino in alluminio, di forma strana, forse una lettera dell’alfabeto gotico, magari la R, od un oggetto stilizzato.
Infanterie Regiment 29 - 4 Kompanie - Deutsches Reichsheer:
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piastrina di zinco dell’ Infanterie Regiment 29, sul retro impressa e poi oblitarata, la dicitura Deutsches Reichsheer dell’ex Repubblica di Weimar. Il reggimento venne costituito come Infanterie-Regiment Crossen dall’espansione delle truppe Reichswehr (Repubblica di Weimar) alla Wehrmacht il 01.10.1934 in Crossen an der Oder nel Wehrkreis III. Il 15.10.1935 venne ribattezzato Infanterie Regiment 29. Il 01.09.1939 il reggimento attaversò il confine polacco e prese parte alla relativa campagna. Dal 10.05.1940 dopo aver superato Lussemburgo e Belgio prese parte alla campagna francese. Il 27.10.1940 venne rinominato Infanterie-Regiment (motorisiert) 29 alle dipendenze della 3. Infanterie Division (mot.), ma i veicoli a motore in dotazione furono per la maggior parte di fabbricazione francese, preda di guerra, e poco utili si rivelarono nella successiva campagna russa. Il 09.09.1941 tutta la 3. Infanterie Division (mot.) operò nella sezione centrale del Fronte Orientale nell’attacco fallito a Mosca. Dal 12.12.1941, la Division si mosse a nord per difendere le postazione sulla Narva, ove IR.29 subì pesanti perdite. Il 15.10.1942 IR.29 divenne il Grenadier Regiment 29 (mot.) schierato a nord di Stalingrado sul Tartarenwall, a difesa del fianco settentrionale della 6. Armee. Dopo che l’Armata Rossa nella sua avanzata invernale, circondò la 6. Armee, tutta la 3. I.D. si posizionò sul nuovo fronte tra Karpowka a sud e Marinowka a ovest. La nuova linea del fronte attraversò steppe scoperte e ghiacciate, ove vennero scavate trincee. La divisione con enormi sacrifici resistette ai ripetuti attacchi russi sino al 23.01.1943 quando si ritirò nell’abitato cittadino ove venne annientata. Il GR.29 venne riorganizzato il 01.03.1943 in Francia col personale del Grenadier Regiment (mot.) 153 e dai resti del vecchio reggimento. Alla fine del luglio 1943 la 3. I.D. si rasferì in treno in Italia centrale tra Chiusi e il lago di Bolsena. Dopo la capitolazione dell’8 settembre la Division venne trasferita a Roma ed il 12 settembre occupò un tratto di costa ad Anzio, Nettuno, Terracina e Littoria. Il II. Bataillon GR.29 venne impiegato a Salerno ove subì pesanti perdite. A seguito di queste operazioni, la divisione fu spostata a sud verso il Voltuno, tra Cajazzo e Telese. Ad ottobre prese posizione a Venafro contro gli attacchi americani. Il 20.11.1943 il reggimento, con tutta la divisione, fu rimosso dal fronte e tenuto pronto come riserva. Quando gli Alleati sbarcarono il 22.01.1944 ad Anzio e Nettuno, il reggimento fu spostato a nord presso Aprilia fino a giugno. Poi iniziò il ritiro, prima a Roma e al 9 giugno in Orvieto. Poi a Siena il 29 giugno e ad Empoli a ovest di Firenze il 20 luglio. Qui il reggimento rimase fino al 18.08.1944, quando la divisione venne trasportata verso il fronte orientale dal Heeresgruppe B. Nel mezzo del trasferimento, la divisione fu dirottata verso ovest per resistere alla offensiva statunitense. Infine la divisione fu trasferita nello spazio di Niedeggen nella Rur per la Offensiva delle Ardenne. Il 01.12.1944 GR.29 venne ribattezzato Panzergrenadier Regiment 29 e la 3. I.D. divenne la 3. Panzergrenadier Division, che capitolò nella sacca della Ruhr nell’aprile 1945.
Infanterie Regiment 115 - 9 Kompanie matr.164:
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piastrina di alluminio, ancora col suo cordino, dell’ Infanterie-Regiment 115 costituito il 06.10.1936 nel Wehrkreis XII e subordinato alla 33. Infanterie Division. All'inizio della seconda guerra mondiale, alla fine dell'estate del 1939, IR.115 si trasferì in posizione sul fronte occidentale ove la 33. Infanterie-Division fu rinominata 15. Panzer-Division ed lo IR.115 divenne lo Schützen-Regiment 115, ad eccezione del III. Bataillon che formò il Kradschützen-Bataillon 20 della 20. Panzerdivision. Il 05.07.1942 in Africa ulteriore ridenominazione in Panzergrenadier Regiment 115 della 15. Panzergrenadier Division. Il reggimento venne distrutto nel maggio 1943 nell’area di Tunisi, in Africa. Il 15.07.1943, il Panzergrenadier Regiment 115 fu ricostruito col personale del Grenadier-Regiment 2 Sizilien. Il nuovo reggimento venne subordinato alla nuova 15. Panzergrenadier Division schierata in Italia. Dopo le battaglie di Cassino, il PGR.115 fu sciolto nel febbraio del 1944. Il personale venne incorporato nel Panzergrenadier Regiment 129. Nell'aprile 1944, il Panzer Grenadier Regiment 115 fu nuovamente riformato con la ridenominazione del precedente Panzergrenadier Regiment 129 nella medesima divisione e sempre impegnato in Italia. Nel settembre del 1944, il reggimento venne trasferito a ovest, in Normandia e nelle Ardenne, per poi capitolare a Wesermünde in prigionia britannica.
Maschinen Gewehr Ersatz Bataillon 14 – StammKompanie matr.1615:
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piastrina di zinco del reparto di addestramento reclute all’uso delle mitragliatrici denominato Maschinengewehr-Ersatz-Bataillon 14.
Saluti, Giovanni
Ciao a tutti.
Ulteriori erkennungsmarken arrivate in collezione sul tema dei reparti Infanterie dello Heer:
Infanterie Regiment 50 - Regimentsmusik matr.18 -Deutsches Reichsheer-:
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bella piastrina di zinco dell’ Infanterie Regiment 50, assegnata al tempo della Repubblica di Weimar ed utilizzata sino al termine della WW2. Nel corso del suo utilizzo la piastrina si ruppe in due, ed il militare assegnatario provvide a riassemblarla con un originale sistema di rivetti. La sigla “R.M.” significa Regimentsmusik, cioè banda musicale reggimentale, generalmente composta dal Musikmeister (maestro di musica) e da 37 Musiker, che in battaglia vennero impiegati come paramedici ausiliari. La musica reggimentale venne abolita nel maggio 1944. (Vedasi Lexikon der Wehrmacht). L’ I.R. 50 fu subordinato alla 3. Infanterie Division con la quale partecipò alle campagna Polacca e Francese. Successivamente I.R.3 venne subordinato alla 111. Infanterie Division ed il 15.10.1942 ribattezzato Grenadier Regiment 50. Con quest’ultima divisione combattè sul fronte Est, ove venne distrutto nel maggio 1944 a Sebastopoli in Crimea.
Infanterie Regiment 74 - 5 Kompanie matr.99:
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piastrina di zinco dell’ I.R.74 costituito il 12.10.1937 e subordinato alla 19. Infanterie Division nelle campagna olandese e francese. Venne rinominato Schützen-Regiment 74 il 26.10.1940 e Panzer-Grenadier-Regiment 74 il 13.07.1942, subordinato alla nuova 19. Panzerdivision impegnata sul fronte Est. Le lettere “J.R.” furono impresse con più azioni di uno strumento a punta, circostanza già nota in alcune altre EKM anche se non consueta.
Infanterie Regiment 134 - 13 Kompanie matr.199:
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rara e ricercata piastrina di alluminio dell’ Infanterie Regiment 134, poi Reichsgrenadier-Regiment "Hoch- und Deutschmeister", a cui tengo molto perché trattasi di un reggimento prestigioso, che fu protagonista anche nella campagna d’Italia, e credo che la sua storia meriti il dovuto approfondimento.
Le vicende di questo reparto austriaco risalgono ai secoli passati. Nel 1696 Franz-Ludwig, conte Palatino del Reno, duca di Neuberg, autorizzò il Regiment Hoch-und Teutschmeister composto da tre battaglioni a piedi, ciascuno dei quali con quattro compagnie. Questa è considerata la nascita formale dell' Hoch- und Deutschmeister.
Il reggimento fu comandato dal generale Principe Eugenio di Savoia, al tempo al servizio degli Asburgo in Austria, contro i turchi nella battaglia di Zenta (11.09.1697) che paralizzò il potere turco in Europa. L'HuD assuse un ruolo preminente nella vittoria considerata il suo vero battesimo del fuoco. Il reggimento raggiunse successivamente notorietà per il suo ruolo nell'assalto di Belgrado nel 1717 e per l'attacco a Kolin nella Guerra dei sette anni del 1757.
Nel 1769, l'esercito austriaco numerò i reggimenti. L'HuD ottenne il numero 4. Sotto l'imperatore Giuseppe II il reggimento prese sede a Vienna. I figli delle migliori famiglie di Vienna cercarono di arruolarsi nel Reggimento come mezzo di affermazione, come anche i Duchi di tutta l'Austria ed i principi imperiali.
Nelle guerre contro i turchi, l'Hoch-und Deutschmeister contribuì a conquistare Belgrado nel 1788 e Cetin nel 1790. Nelle guerre contro la Francia napoleonica che seguirono, l'Hoch- und Deutschmeister fu presente in più di 90 battaglie in 25 anni. Nelle guerre di liberazione, l'HuD combatté Napoleone a San Michele (1813), Mincio (1814), Valeggio (1814) e alla fine sfilò trionfalmente con la sua bandiera per le strade di Parigi, nel 1815.
Dopo oltre trent'anni di pace, l'HuD fu di nuovo determinante nel proteggere l'impero. Nel 1849 l'unità contribuì a reprimere la rivolta ungherese contro il dominio degli Asburgo, quale parte dell'esercito del generale Radetzky. L'unità fu annientata, insieme a gran parte del resto dell'esercito austriaco, nella guerra austro-prussiana del 1866, quando la battaglia di Koeniggraetz fece cessare l'egemonia austriaca in Germania.
Durante la prima guerra mondiale, l'Hoch- und Deutschmeister venne schierato sul fronte orientale contro i russi. Nella prima scaramuccia, il 27.06.1915, il comandante del reggimento, Oberst Freiherr von Holzhausen, venne ucciso. Il 7 luglio i russi lanciarono un'impressionante offensiva sulle linee austriache e l'HuD subì enormi perdite, caddero oltre metà degli ufficiali e degli uomini del reggimento. La data del 07 luglio da allora è considerata il giorno della memoria del reggimento.
Dopo che la Russia lasciò la guerra nel 1916 con il trattato di Brest-Litovsk, l'HuD fu ricostruito e trasferito sul fronte italiano dove rimase sino alla fine del conflitto. Sebbene l'Impero fosse sconfitto, numerosi documenti e citazioni attestarono che l'Hoch- und Deutschmeister adempì a tutti i suoi doveri con grande devozione e onore. Con la fine della guerra arrivò la fine degli Asburgo. Il nuovo governo austriaco ordinò che il reggimento dell'HuD fosse assorbito dall'esercito austriaco, noto come Volkswehr, dove perse gran parte del suo status di reggimento d'onore imperiale.
All’Anschluss con la Germania Nazista nel 1938, il 4. Regiment Hoch-und Deutschmeister venne integrato nella nuova Deutsche Wehrmacht e divenne l’ Infanterie Regiment 134 della 44. Infanterie Division.
La nuova 44. Infanterie Division incorporò gran parte della 4. Division austriaca, compreso l’ Hoch- und Deutschmeister. L’ Infanterie Regiment 134 venne costituito dall’ Infanterie Regiment 4 “Hoch- und Deutschmeister” e dall’ Infanterie Regiment 13 “Karl Herzog von Lothringen”. La 44. I.D. ebbe sede quasi interamente intorno a Vienna; l’ I.R.134 arruolò l’ establishment Viennese
La 44. I.D. venne utilizzata nel 1939 per l’occupazione della Cecoslovacchia, attraverso la Boemia e la Moravia fino al nuovo confine con l'Ungheria, poi prese parte alla campagna Polacca e, col Panzergruppe Kleist, a quella francese.
La 44. Infanterie Division prese parte all’attacco contro l’Unione Sovietica come parte della 6. Armee, con la quale alla fine del 1942 si trovò ad essere accerchiata dai Russi a Stalingrado. Nel frattempo l’ Infanterie Regiment 134 il 15.10.1942 venne rinominato Grenadier Regiment 134. Quando la 44. I.D. depose le armi il 28 e il 29 gennaio 1943, restarono meno del 13% degli originali effettivi, per lo più truppe di rifornimento e di servizio appartenenti alla Divisione ed i militari in licenza e convalescenza, che diventarono rimpiazzi.
Per la sua storia, l'Alto Comando tedesco a Berlino decise che, della ex 6. Armee, la prima divisione da riformare sarebbe stata la 44. I.D. con rinforzi dai Grenadier Regiment 887 e 888. Il primo divenne il Grenadier Regiment 134, mentre il secondo il Grenadier Regiment 132. Ogni reggimento quindi abbandonò un battaglione che formò il Grenadier Regiment 131. In ciascuno dei reggimenti fu messo un battaglione del personale temprato dalla battaglia.
La designazione speciale della Divisione come ReichsGrenadier Division Hoch-und Deutschmeister avvenne con una cerimonia e parata solenne. Le truppe furono quindi trasferite al campo di addestramento Maria-ter-Heide vicino ad Anversa, in Belgio.
Dopo la distruzione della 44. I.D. nel calderone di Stalingrado, la Reichsgrenadier-Division Hoch- und Deutschmeister venne ricostituita dai restanti ufficiali e sottufficiali che erano sopravvissuti o erano stati evacuati da Stalingrado. Per rafforzare il morale dell'unità riformata e assicurare la continua dedizione austriaca al Reich, Hitler instillò il prestigio, la lunga storia e le tradizioni dell'Hoch-und Deutschmeister nell'intera nuova 44. I.D. ed in particolare all'interno dell’ Infanterie Regiment 134.
L’ Infanterie Regiment 134 fu il diretto discendente dell’ Imperial Austrian Infanterie Regiment 4, noto come il reggimento dell' Infanterie Hoch-und Deutschmeister. Il 19.06.1943 Grenadier Regiment 134 fu rinominato Reichsgrenadier-Regiment "Hoch- und Deutschmeister".
Dove la 44. I.D. pre-Stalingrado vantò lo scudo Babenberger austriaco Rot-Weiss-Rot (rosso-bianco-rosso),
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lo stemma post-Stalingrado Hoch-und Deutschmeister fu la venerabile croce dei Cavalieri Teutonici con l'aggiunta di un'aquila del Reich, svastica e striscione con la scritta "Stalingrado".
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Come conseguenza della caduta di Mussolini il 25 luglio 1943, la divisione venne posta in allerta in preparazione del trasferimento in Italia e riunita nella zona di Innsbruck, ove l'Alto Comando tedesco ordinò la formazione del Kampfgruppe (gruppo di battaglia) "Feurstein" per presidiare il Brennero. Il 01.08.1943, il "Marschgrüppe Boelke" marciò sul Brennero con elementi del Grenadier Regiment 132 e del Reichsgrenadier Regiment HuD, unitamente al PanzerJäger Abteilung 46. Seguì il "Marschgrüppe Harrer" con elementi del Grenadier Regiment 132. La maggior parte della divisione fu inviata in treno fino a Bolzano. L'area di sicurezza della divisione si estese dal Brennero a Trento.
Con la capitolazione dell'Italia l'8 settembre 1943 il Reichsgrenadier Regiment HuD disarmò due corpi d'armata italiani, catturò 18 generali, 1783 ufficiali e oltre 50.000 sottufficiali e arruolati. Dopo aver completato il disarmo delle unità italiane, la divisione marciò su Verona, e poi su camion e ferrovia per la sua nuova area operativa vicino a Venezia. La maggior parte della divisione venne quindi impegnata in operazioni antipartigiane nell'area di Gärz-Laibach ed al confine italoaustriaco.
Lo sbarco alleato in Sicilia il 10.07.1943 e ulteriori sbarchi sulla costa meridionale della Calabria, a Taranto e Salerno, fecero schierare la divisione a sud come unità chiave nella difesa della penisola italiana. L'HuD divenne una delle unità pesantemente impegnate nei combattimenti in centro Italia attraverso le linee Gustav e Gotica. L'HuD si unì alla Hermann Göring Panzer Division ed ai Fallschirmjäger Regiment nella lotta per contenere l’avanzata degli Alleati verso Nord agli ordini del General Kesselring.
Tra le numerose pagine di storia che testimoniano dell’impegno dell’ex Grenadier Regiment 134, poi Reichsgrenadier-Regiment "Hoch- und Deutschmeister", sul territorio italiano in particolare a Cassino, segnalo il link:
http://www.dalvolturnoacassino.it/asp/doc.asp?id=138
La storia del reggimento l’ho tratta dal seguente sito:
https://www.regiment-hud.com/unit-history
In seguito alla cattura alleata di Roma, nel giugno 1944, l'HuD fu schierato in Ungheria nel tentativo di difendere Budapest dalle forze sovietiche in avanzata. Dopo che Budapest cadde nel marzo del 1945, la divisione fu poi riposizionata, non per difendere la sua patria in Austria, ma nelle province orientali della Germania nel vano tentativo di trattenere l'avanzata sovietica sul Reich stesso. Nell'aprile del 1945, la maggior parte della divisione riuscì ad arrendersi alle forze statunitensi e britanniche, il resto non sfuggì alla prigionia delle forze sovietiche.
Infanterie Regiment 529 - 9 Kompanie matr.1:
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mal conservata piastrina di zinco dell’ Infanterie Regiment 529, che ha il pregio collezionistico di essere il nr. 1 di matricola della 9. Kompanie. I.R.529 venne costituito il 26.01.1940 in Erfurt da parti degli Infanterie-Regimenter 110, 104 e 167, e sottoposto alla 299. Infanterie Division. Il 15.10.1942 fu rinominato Grenadier-Regiment 529. Combattè sul fronte Russo fino al 20.07.1944 quando il Reggimento venne soppresso a seguito delle gravi perdite subite a Witebsk ed i sopravvissuti confluirono nel Divisionsgruppe 299 I.D.
Saluti, Giovanni
oggi nuovo ritrovamento una mezza piastrina.... (vicino a Belluno)
lato 1:
Wilhelm Schober
Gimmel Kr. WohLau
8. 37. 81.
2. Ers.Batt.Füsl. Regt. 35 (riga annullata)
4 Komp. Nr. 25 96 ( "" """ )
lato 2:
JR.52. 3C N. 1588.
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sarebbe interessante capire la storia di questo soldato ...
Grazie
Leandro
Visita www.katubrium.it
Ciao.
Si tratta di una mezza piastrina della Prima Guerra Mondiale.
Le vicende dei reparti citati le puoi trovare sul web:
Ersats Battalion Füsiliers Regiment 35 (il reparto addestrativo):
Ersatz-Bataillon (WK1)
Infanterie Regiment 52:
IR 52.
Riguardo al soldato si può fare poco o nulla, perchè la sua data di nascita si trovava sulla parte mancante della piastrina.
Giovanni
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