Ciao a tutti.
Prendo ora in esame le mie erkennungsmarken dei reparti di fanteria dello Heer. Piastrine “povere” dell’umile ma indispensabile fanteria.
Argomento che potrebbe tornare utile, se non altro, per poter esaminare e confrontare piastrine che difficilmente vengono falsificate, considerato il loro basso valore economico.
Nei primi anni della WW2, la divisione tipo di fanteria comprendeva 3 reggimenti di fanteria (ciascuno di circa 3.000 uomini) e un reggimento di artiglieria, oltre alle varie unità di supporto (reparti esploratori, controcarri, trasmissioni, genio, rifornimenti, complementi, servizio sanitario).
Il reggimento tipo di fanteria aveva una sua compagnia di comando e un plotone di trasmissioni, ciclisti e genieri, e si divideva in tre battaglioni. Il battaglione di fanteria comprendeva 3 compagnie fucilieri (circa 180 uomini con una squadra dotata di fucili controcarro), una compagnia mitraglieri su 3 plotoni (12 uomini con 2 mitragliatrici pesanti per plotone), un plotone mortai pesanti formato di 3 squadre con 19 uomini ciascuna e 2 mortai da 81 mm.
Nel giugno del 1941 esistevano 175 divisioni di fanteria; nel gennaio del 1943 questa cifra era salita a 226 e, alla fine della seconda guerra mondiale, le divisioni erano circa 240. Sebbene il numero complessivo dei fanti aumentasse, una divisione del 1945 aveva la metà degli effettivi di una divisione del 1941. Sulla fine del 1942 la denominazione Infanterie venne per tutti cambiata in Grenadier.
Infanterie Regiment 9 - II Bataillon matr.37: già appartenente al Reichswehr, forze armate della Republica di Weimar, con precedenti denominazioni “9. (Preuß.) Infanterie-Regiment” ed “Infanterie-Regiment Potsdam”. Faceva parte della 123. Infanterie Division e combattè sul fronte Est: Demiansk, Cholm e Sudrussland. Il 15 settembre 1942 venne rinominato Panzergrenadier-Regiment 9 ed assunto nella 26 Panzer Division. La divisione nell'estate 1943 venne inviata in Italia dove partecipò all'Operazione Achse e dove rimase per il resto della guerra prendendo parte a tutte le dure battaglie della campagna d'Italia contro gli Alleati (Salerno, Anzio, Nettuno, Cassino, Adria, Orsogna, Frosinone). La divisione si arrese in Bologna nel maggio 1945:
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Infanterie Regiment 21 - 13 Kompanie matr.27: dal 1921 già “21. (Bayer.) Infanterie-Regiment” del Reichswehr. Nel 1934 rinominato “Infanterie-Regiment Nürnberg”. Nella WW2 prese la definitiva denominazione. Fece parte della 17 Infanterie Division e venne impegnato nelle campagne di Polonia, di Francia e sul fronte Est, Dnjepr, Nikopol ecc. sino alla fine del conflitto:
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Infanterie Regiment 71 motorisiert - 5 Kompanie matr.225: costituito il 06.10.1936, assunse la voce “motorisiert” nel 1937 e fece parte della 29 Infanterie Division (Motorisiert). La divisione combattè in Polonia, Lussemburgo, Belgio e Francia, e poi venne schierata contro l’Unione Sovietica in Minsk, Smolensk, Brjansk, Charkow, Don per venire distrutta a Stalingrado nel gennaio 1943. Ricostruita con i reduci e nuovi arruolati in Francia nel marzo 1943, il 23.06.1943 fu rinominata 29 Panzergrenadier Division e, nel mese di luglio, trasferita prima in Puglia a poi in Sicilia a contrastare l’invasione alleata. La divisione seguì tutte le operazioni belliche in Italia in Salerno, Cassino, Roma, Nettuno, Firenze, Rimini, Bologna per arrendersi agli alleati nel Nord Italia:
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Infanterie Regiment 85 - 10 Kompanie matr.173: costituito nell’ottobre/novembre 1938, fece parte della 10 Infanterie Division nelle campagna Polacca e Francese. Il 05.10.1940 venne rinominato Gebirgs-Jäger-Regiment 85 alle dipendenze della 5 Gebirgs Division. La divisione venne impegnata nell’invasione di Creta nel 1941 e poi sul fronte Est in Leningrado e Wolkhow nel 1942 e 1943. Nel dicembre 1943 venne trasferita in Italia ove partecipò alle battaglie sulla Linea Gustav ed a Cassino, poi ritirandosi verso il Nord Italia ove nel maggio 1945 nella zona di Torino si arrese alle forze statunitensi. Sulla mia piastrina, come si vede dalla foto, sotto il numero di reggimento 85 era stato impresso il nr. 62, dal Lexicon der Wehrmacht si legge che il III Bataillon dell’Infanterie Regiment 62 (la 10 Kompanie apparteneva a questo battaglione) nel mese di ottobre 1938 venne incorporato nell’Infanterie Regiment 85:
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Infanterie Regiment 90 - 8 Kompanie matr.89: costituito il 13.10.1937 fece parte della 20 Infanterie Division (Motorisiert). Nell’ottobre 1942 venne rinominato Grenadier Regiment 90 e nel dicembre 1944 Panzergrenadier Regiment 90. La Divisione combattè nelle campagne Polacca, Olandese e Francese, dal giugno 1941 a fine guerra sul fronte Est in Bialystok, Minsk, Wolkhow, Staraja Russa, Brjansk, Dnjepr, nel luglio 1943 a sua volta rinominata 20 Panzergrenadier Division:
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Infanterie Regiment 118 - 11 Kompanie matr.226: costituito il 12.10.1973, fece parte della 36 Infanterie Division, con la quale combattè nella campagna di Francia e sul fronte Est in Leningrado, nella zona di Mosca, Kalinin, Bor, Baranowa, Smolensk, divisione annientata nell’offensiva estiva russa del 22.06.1944 in zona di Bobruisk:
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Infanterie Regiment 119 - 2 Kompanie matr.131: costituito il 06.10.1936 dipendeva dalla 25 Infanterie Division. Il 14.11.1940 il reggimento divenne Motorisiert ed il 15.11.1942 fu rinominato Grenadier Regiment 119 (Mot.). La Divisione combattè nelle campagne Belga e Francese, poi fu impegnata sul fronte Est in Shitomir, Kiew, Brjansk, Tula sino ad arrivare nei pressi di Mosca, ed il 23.06.1943 fu rinominata 25 Panzergrenadier Division. Rientrò in Germania alla fine del conflitto combattendo nella Saar ed Oder:
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Ciao, Giovanni