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Discussione: Un CC.RR. in una vignetta USA della 2^g.m.

  1. #1
    Collaboratore L'avatar di Il Cav.
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    Un CC.RR. in una vignetta USA della 2^g.m.

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  2. #2
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    Il tema delle fucilazioni da parte di soldati USA di militari italiani dopo la cattura è sconosciuto a molti, Interessate la storia su l'uccisione dei militi della p.g. presso il tribunale di Palermo. Secondo me la vignetta più che raffigurare un carabiniere rappresenta l'ennesima cattura di un alto grado delle forze armate italiane.

  3. #3
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    La vignetta dice:
    "Quello non è un Generale,è il capo della Polizia".
    Si allude alla ricchezza ed alla pomposità (galloni,gradi a nastro,stivaloni,bande) delle uniformi Italiane.

  4. #4
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    Che le uniformi italiane siano abbastanza scenografiche è vero, anche oggi pennacchi, marsine, guanti bianchi e fasce azzurre imperano. Rabbrividisco, o meglio sudo, al solo pensiero che nel 1940 non esisteva una divisa estiva per le truppe metropolitane italiane.

  5. #5
    Collaboratore L'avatar di Il Cav.
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    Anche i gradi suscitano perplessità agli americani. Le stellette argentate sulla giubba e sulla camicia sono tipiche dei generali Usa, inconvenienti accaduti anche nel 2° dopoguerra quando nostri soldati andavano in ambito NATO a addestrarsi nelle basi americane...

  6. #6
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    Beh,diversi Eserciti NATO avevano le stellette come distintivo di grado.
    Le nostre poi allora erano molto diverse da quelle dei Generali Americani: erano ricamate in filo dorato (argento solo per i Carabinieri,ma sempre ricamate).
    Quelle dei Generali USA sono metalliche,color argento e piuttosto grandi.
    Solo uno un pò tardo avrebbe potuto confoderle.

    Circa le divise portate in estate,è vero, fino al 1945-46 i Carabinieri e la Polizia (meno i reparti P.S. Metropolitani, che avevano la divisa di tela bianca) dovevano indossare fino al grado di brigadiere le uniformi invernali anche in piena estate.
    E si trattava di divise di panno di un peso con cui oggi faremmo i cappotti.
    Come facessero, con 40 gradi ad agosto,è un mistero (anche se io ho letto di episodi di "cefalee" e di "svenimenti" per il caldo).
    Non parliamo poi dell'odore emanato da quei poveracci....quando sarebbe stato cosi facile dotarli di una sahariana di tela.
    Se pensiamo che la Repubblica Italiana,nelle condizioni difficili del 1947,introdusse delle nuove divise ordinarie estive di tela per i Carabinieri,non si riesce a capire perchè il Regno d'Italia nell'anteguerra non abbia fatto altrettanto.

  7. #7
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    Forse perché le divise in tela venivano ritenute meno marziali dallo S.M.? Mi sono sempre chiesto perché al ricostruendo esercito italiano fossero fornite divise GB e non USA (come per i francesi) rientrasse nella visione marziale del soldato perchè non credo che gli inglesi avessero un surplus produttivo di divise.

  8. #8
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    No,semplicemente perchè gli alti gradi Regi se ne infischiavano del benessere della "bassa forza".
    Dopo la guerra era cambiata la mentalità,anche grazie al contatto con Eserciti più moderni.
    Consideriamo però che,fino agli anni 70,le Forze dell'ordine dovevano portare giubba e cravatta (sia pure sfoderata ed in tessuti leggeri,come cotone o fresco di lana/terital) anche in estate.
    Andare "scamiciati" era considerato poco dignitoso ( si fece un eccezione per l'Esercito,ma all'inizio era stato previsto un giubbettio estivo in tela pure per i soldati).

  9. #9
    Utente registrato L'avatar di Armata Sarda
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    La maggior parte dei generali regi erano gli stessi del dopoguerra o meglio quelli del dopoguerra per lo più, almeno fino agli anni '50, lo erano già prima. Se ci mettiamo la burocrazia ottusa del centralismo fascista e l'abitudine tutta italiana ad arrivare dopo, vedremo che alla fine non è che fossero più svegli dopo il 1946 e meno prima.
    Le imbecillità in Italia fanno sempre rumore. (Indro Montanelli)

  10. #10
    Moderatore L'avatar di maxtsn
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    Concordo con Armata, buona parte degli alti gradi del ricostituendo Esercito Italiano provenivano dalle file del Regio Esercito. Le idee le abbiamo sempre avute ma ci abbiamo sempre messo decenni per attuarle.
    Max
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    Max

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