Onora Dio e te stesso e ama l’ umanità nella Patria.
Non sacrificare i prossimi per i remoti, perché il sangue è una verità più calda del sudore e più schietta del pianto.
Non immolare l’ uno alla moltitudine, perché il pensiero è la prima verità e la massima forza è l’ umanità nell’ uomo, non l’ uomo nell’ umanità.
Non nominare il nome della Patria invano, perché essa è un’ idea che vuol esser servita umiltà e amata in silenzio.
Se ami la Patria ch’è l’ Idea, rispetta il popolo che è la sua incarnazione, pensando che questi non cade se non per risorgere e ogni sua rovina è un trionfo, ogni sua morte una risurrezione.
Non imprecare alle percosse della sorte, perché la folgore si abbatte sulle cime e il male è piuttosto provvidenza che sventura, è piuttosto privilegio che maledizione.
Non servire con speranza di mercede, affinchè ogni tua offerta non diventi baratto e ogni tuo dono non si muti in usura.
Non invitare il prossimo a donare, se prima non avessi tu stesso donato, perché alla scuola del sacrificio l’ unica lezione è l’ esempio.
La Patria è in tutti noi, ma nessuno di noi è la Patria, e chiunque sostituisce e sovrappone se stesso all’ Idea, si macchia di sacrilegio e si copre d’ infamia.
Il dovere sia la tua legge e la fede la tua forza e la coscienza il tuo premio; il tuo cammino sia nella vita e la tua meta oltre.


CARLO DELCROIX