Qualche giorno fa seguivo un programma in TV riferito al fenomeno immigrazione in cui si citava il caso dell’America che è una terra d’immigrazione, anzi, é l’immigrazione. Ed alla moltitudine di questi immigrati giunti negli USA da ogni angolo del mondo è dedicato Forgotten Soldiers of WWI - America's immigrant Doughboys l’ultimo libro della casa editrice Schiffer ad opera di AF Barnes e PL Belmonte appena uscito. Come questi “figli adottivi” degli USA hanno popolato gli States e contribuito a renderli la potenza economica che sono diventati, così hanno contribuito significativamente anche alla partecipazione statunitense alla Grande Guerra sul suolo europeo nel 1916-1917. Dalle procedure di leva all’addestramento ed ai combattimenti, con il rimpatrio e il congedo , in 192 pagine sono ripercorse le fasi e gli eventi dell’esperienza bellica di questa dimenticata ma importante componente dell’American Expeditiornary Force sul Vecchio Continente. A corredo del testo storico, ci sono 135 foto di cimeli appartenuti a questi immigranti-soldati , già conservati dai veterani o dai loro famigliari, ed oggi in collezioni private e pubbliche. Attraverso questi oggetti, con un’ottica tipicamente collezionistica , gli autori ricostruiscono e tramandano la memoria di questi soldati. Cartonato (rilegatura rigida), formato 15x22, prezzo (negli USA) 29,99 $. Prima di copertina poco attraente, grigia e sottotono.