Ciao a tutti.

Il Wehrpass dell’ Unteroffizier Wilhelm JANS di recente arrivato in collezione.

Il documento venne rilasciato a Schleswig il 23.04.1936, si tratta quindi del modello anteguerra:
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il militare venne richiamato alle armi (Dienstpflichliteg):
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alle pagg.6 – 7 – 8 – 9 il servizio del lavoro Reichsarbeitsdienst dal 01.10.1936 al 24.03.1937 quando il JANS venne inviato alla 2.Batterie dell’ Artillerie Regiment 30:
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alla pag.11 viene registrato l’inizio del servizio attivo il 04.11.1937 presso la 1. Batterie dell’Artillerie Regiment 66:
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alla pag.12 sono annotati i trasferimenti di reparto dello JANS:
dal 04.11.1937 al 31.12.1937 1. Batterie - Artillerie Regiment 66;
dal 01.01.1938 al 02.10.1939 Regiment Nachrichten Zug – Artillerie Regiment 30;
dal 03.10.1939 al 31.03.1940 Regiment Stab – Artillerie Regiment 707;
dal 01.04.1940 al 07.09.1941 Regiment Stab – Artillerie Regiment 217;
dal 08.09.1941 al 18.10.1941 2. Kompanie – Veterinär Ersatz Abteilung 1;
dal 19.10.1941 al 16.12.1943 Stabskompanie – Infanterie Ersatz Regiment 491 (poi Grenadier Ersatz Bataillon 493);
dal 17.12.1943 al 11.01.1944 3. Kompanie - Veterinär Ersatz u.Ausbildungs Abteilung 1;
dal 12.01.1944 a fine conflitto Stabsbatterie – Beobachtungs Abteilung (teilbeweglich) 71;
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a pag.20 viene annotato che il militare è stato addestrato all’uso del 10 cm schwere Kanone 18 e dellla carabina Mauser 98k:
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alle pag.22 vengono indicate le promozioni dello JANS che:
il 01.10.1938 diviene Gefreiten;
il 01.03.1940 Unteroffizier;
il 01.03.1941 Beschlagmeister (almeno così mi sembra di leggere), cioè Unteroffizier maniscalco;
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alle pagg.23 (vedi sopra) e 26 le onoreficenze:
il 24.01.1942 il Verwundetenabzeichen in Schwarz, per una o due ferite in combattimento, col timbro e firma del Grenadier Ersatz und Ausbildungs Abteilung 493;
il 20.04.1944 la Kriegsverdienstkreuz II Klasse mit Schwertern a firma dell’Oberleutnant und Batterie-Führer dello Stabsbatterie – Beobachtungs Abteilung (teilbeweglich) 71;
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alle pagg.22 e 23 sono registrati i combattimenti e le campagne, sia dattiloscritti che manoscritti:
dal che si rileva come lo JANS fu impegnato nelle campagne Belga e Francese, in Lettonia ed Estonia, ed infine in Italia, dal che il motivo del mio acquisto;
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alle pagg. 35 e 36 vengono indicate le malattie e le ferite del militare:
in effetti a pag.35 vi è una annotazione del 18.07.1941, al tempo della militanza dello JANS nell’ Artillerie Regiment 217, che io non sono in grado di leggere ma che, ritengo, tratti della ferita in combattimento che poi portò al conferimento della VWA in Schwarz il 24.01.1942 nonché alla sua successiva lunga militanza nei reparti addestrativi (Infanterie Ersatz Regiment, Grenadier Ersatz Bataillon, Veterinär Ersatz Ausbildungs Abteilung) dall’ 08.09.1941 all’11.01.1944;
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all’interno del Wehrpass è custodito un pezzo di cartoncino manoscritto, con un timbro ad inchiostro poco visibile, con sulle due facce due nominativi, tra i quali quello dello JANS, il che mi fa pensare sia relativo alla prigionia post conflitto.
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Lo JANS, al tempo della militanza nel Beobachtungs Abteilung (teilbeweglich) 71, fu impegnato in Italia dal 05 febbraio al 21.09.1944 in ordine di tempo e sulla base della annotazioni sul wehrpass: in Nettuno, Cassino (2^ battaglia difensiva, dal 15.03 al 24.03.1944), Monti Appennini, ancora a Cassino e Fiume Liri (3^ battaglia difensiva, dal 12.05 al 31.05.1944), Abruzzo, Lago Trasimeno e Fiume Chienti, Ancona ed Adria.

Il Beobachtungs-Abteilung 71 (teilbeweglich – parzialmente mobile) venne costituito nel novembre 1943, in Königsberg, Wehrkreis I (Distretto Militare Territoriale). Fece parte delle Heerestruppe (truppe dell’Esercito). Nel gennaio 1944 venne trasferito sui Monti Albani, a Sud-Est di Roma, subordinato alla 10. Armee (AOK 10 – Armee Oberkommando 10). Nel febbraio 1944 sulle anzidette posizioni venne rimpiazzato dal Beobachtungs-Abteilung 64 e dopo un breve periodo di riposo, il Beobachtungs-Abteilung 71, nel marzo 1944, venne inviato sul fronte di Cassino. Nell’estate 1944 il reparto prese posizione sulla Grünlinie (Linea Verde) tra Cinquale-Montignoso e Pesaro.
Beobachtungs-Abteilung 71 - Lexikon der Wehrmacht

I Beobachtungs-Abteilung dello Heer, nel secondo conflitto mondiale, fecero parte delle truppe di artiglieria, furono organizzati per localizzare le postazioni di fuoco dell’artiglieria nemica e comunicare i dati via radio. In un primo tempo furono equipaggiati anche con i palloni legati al suolo (altezza fino a 1.000 m), con sistemi di generazione di gas e un convoglio leggero antiaereo. Dal 1942 in poi abbandonarono i palloni, troppo esposti al fuoco nemico, ed utilizzarono solo più i sistemi ​​Lichtmeß e Schallmeßverfahren. I Beobachtungs-Abteilung furono così composti, dal 1942 in poi:
-da una Stabsbatterie (batteria comando) che si occupava anche delle trasmissioni radio e telefoniche e della logistica;
-da una (Schallmeß-) Batterie, che utilizzava il metodo di misurazione del suono, cioè registrava il tempo necessario per percepire il suono dell’artiglieria nemica in 4/6 posti di misurazione sfalsati tra loro in profondità ed un punto di valutazione dei dati, che dovevano essere corretti con apposite procedure che tenessero conto delle condizioni climatiche, come la temperatura ed il vento. Nella prassi più comune, vi furono anche due posizioni "Vorwarner" (precursori), che vennero posizionate più vicino al fronte nemico, col compito di raccogliere per prime il botto e quindi attivare il sistema di misurazione anzidetto. La larghezza del sistema di misurazione fu compresa tra 10 e 12 km, la profondità dipese dal terreno, da 12 a 15 km. L'esplosione del proiettile nemico fu analizzata da dispositivi di registrazione automatici, in modo che le influenze soggettive, come la diversa reattività dell'osservatore, fossero in gran parte eliminate;
-da una (Lichtmeß-) Batterie per la misurazione della luce. In particolare la posizione dell’artiglieria nemica venne determinata misurando l'angolo con speciali telescopi, da almeno due punti di osservazione sul campo. Analogamente vennero apprezzati i punti esplosi a bersaglio della propria artiglieria per correggere i tiri. A tale scopo vennero individuati i fenomeni ottici dello sparo con i cannoni, quali il lampo della deflagrazione e le nuvole di fumo. Furono necessari da 4 a 5 punti di misurazione ed 1 punto di valutazione, la larghezza del sistema di misurazione era compresa tra 7 e 9 km, la profondità a seconda del terreno da 13 a 18 km, ma altamente dipendente dalle condizioni climatiche e dalla visibilità.
Aufklärende Artillerie

Saluti, Giovanni