Ciao a tutti.
Presento il konvolut, composto dal Soldbuch, dal Wehrpass e da alcuni documenti, del Kanonier Georg Schönhöfer, che terminò il conflitto col grado di Unteroffizier.
Georg Schonhofer - Soldbuch pag 1.jpg
Ho acquistato questo gruppo di documenti perché il soldato combattè sempre sul suolo italiano col suo reparto, lo Stabsbatterie dello Heeres-Flak Artillerie Abteilung (Sf) 304, alle dipendenze della 26. Panzerdivision, e sopravvisse alla guerra.
Georg Schonhofer - Traditionsabzeichen.jpg
Gli Heeres-Flak Artillerie Abteilung furono reparti di artiglieria antiaerea, dipendenti dall’Esercito (Heer) e non dalla Luftwaffe, e che seguirono le truppe ed i mezzi della propria Division nelle campagne militari.
8,8cm_FlaK_37_(Sf)_auf_schwere_Zugkraftwagen_18t.jpg Heeres-Flakartillerie-Abteilung 304.jpgServed with the Heeres Flakartillerie Abteilung (Sf.) 304 in Italy..jpg
Queste due foto, reperite sul web e scattate in Italia, sono relative a due Selbstfahrlafetten proprio dell' Heeres-Flak Artillerie Abteilung (Sf) 304.
Lo Heeres-Flak Artillerie Abteilung (Sf) 304, in particolare, come si evince anche dalla sigla (Sf), cioè Selbstfahrlafetten, fu dalla sua costituzione il 20.01.1943 a Gotha, Wehrkreis IX, un reparto sperimentale idoneo anche all’attacco terrestre e non solo aereo, armato con Geschützen (cannoni) 8,8 cm Flak 37 (Sf.), 2 cm Flak 38 (Sf.) e 2 cm Flak-Vierling 38 (Sf.) tutti montati su mezzi semoventi cingolati e semicingolati. Come primo impiego operativo il reparto venne inviato in Italia il 27.09.1943 e vi rimase sino al termine del conflitto. L’Abteilug fu costituito da uno Stab (comando), da uno Stabbatterie, dalle Batterie 1, 2 e 3 e da una leichte Kolonne (colonna leggera).
Riceveva le reclute addestrate dall’ Heeres-Flakartillerie-Ersatz-Abteilung 279 con sede a Gotha.
Heeres-Flak-Artillerie-Abteilung 304 - Lexikon der Wehrmacht
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Stemmi della 26. Panzerdivision.
La famosa 26. Panzerdivision venne formata il 14.09.1942 nel settore di Mons, in Belgio, con la riorganizzazione della 23. Infanterie Division, ritirata dal fronte Orientale per essere convertita in Panzer-Division. Fu composta, in parte, da soldati veterani del fronte russo. Un mese dopo venne trasferita ad Amiens per continuare l'addestramento e per sorvegliare le coste in previsione di un possibile sbarco alleato. Nel luglio del 1943 giunse l'ordine di trasferimento in Italia. In agosto combatté contro i britannici in Calabria e il mese successivo contrastò, insieme ad altre divisioni mobili tedesche, lo sbarco di Salerno, in organico al LXXVI. Armeekorps, mentre un battaglione corazzato della divisione (kampfgruppe Büsing) venne aggregato alla 3. Panzergrenadier-Division e partecipò all'attacco su Roma successivo all'8 settembre, nel quadro dell’ Operazione Achse (disarmo delle Forze Armate Italiane). Dopo la stabilizzazione del fronte sulla Linea Gustav venne coinvolta nella battaglia di Montecassino e nello sbarco di Anzio. A febbraio giunse in rinforzo un battaglione di Panzer V per sopperire alla partenza di un altro battaglione corazzato per il fronte orientale. Nel maggio 1944 si trovava forse a Frosinone. La 26. Panzerdivision passò a giugno in Toscana dove giunsero rinforzi e dove il 26. Aufklärungs-Abteilung (26º battaglione da ricognizione corazzato), il 23 agosto, si macchiò di un crimine di guerra compiendo l'eccidio del Padule di Fucecchio: in risposta all'attività partigiana in zona, vennero uccisi 162 civili. In ottobre la divisione andò nella zona di Rimini e in novembre forse gravitava attorno a Cesena. Lo stesso mese assorbì i resti di alcuni reparti di terra della Luftwaffe. Nel marzo 1945 era a Bologna dove un mese dopo si ritrovò nel bel mezzo dell' Operazione Grapeshot Alleata che la costrinse a ritirarsi, combattendo, verso Imola.
Secondo il sito www.lexicon-der-wehrmacht le principali località italiane di impiego della 26. Panzerdivision furono nel 1943 Salerno e Cassino, nel 1944 Anzio, Nettuno, Orsogna, Frosinone, Lucca, Marino, Rimini, Cesena, Ravenna e Bologna. L’11.06.1944 la Panzerdivision venne rinforzata con personale della Grenadier-Brigade (motorisiert) 1027. Nel novembre 1944 incorporò la 20. Feld-Division (L) della Luftwaffe.
La 26. Panzer-Division cessò di combattere a maggio 1945, quando si arrese ai britannici in Bologna ed in parte tra Vicenza e il Trentino-Alto Adige.
26. Panzer-Division
26. Panzerdivision - Lexikon der Wehrmacht
Proseguirò con l’esame del Wehrpass.
Saluti, Giovanni