Grazie x le info
Grazie x le info
Molto interessante la disamina, soprattutto per quanto riguarda i problemi con gli approvvigionamenti vari (io ho fatto il militare nel 1985 alla Scuola Specializati Trasmissioni di S. Giorgio a Cremano). A noi addirittura non furono consegnati varie cose al car (ad esempio per la pulizia personale) e quando ci siamo congedati le hanno volute indietro lo stesso o i soldi.
Per le scarpe nere al cromo intendi quei polacchini che abbiamo avuto anche noi in dotazione? Io all'epoca li trovai le calzature migliori in dotazione ma nemmeno io sono più riusicto a trovarli finito il militare. Negli anfibi mi trovai addirittura una vite che spuntava nella suola interna che calpestavo con conseguente vesciche varie pura vendo fatto pochi servizi per incarichi vari in ufficio (ero miope ad entrambi gli occhi 4/10 e 6/10 e i piedi piatti).
sven hassel
duri a morire
Si propro quelle: mai più riviste ne su ebay ne su altri siti di militaria.
Sono più rare del modello 1912
DSCN2213.JPGDSCN2214.JPGNel ringraziare quanti sino ad oggi intervenuti, essendo ancora in attesa del manichino, provo a postare i pezzi singoli incominciando con gli anfibi che avevano una suola diversa da quelli in dotazione ai fanti. La data di fornitura è 1991
Forse essendo gli unici veramente buoni ed usati non sono più stati dati in dotazione (viste le intelligenze dei nostri comandi).
sven hassel
duri a morire
A proposito della modifica sulla SCBT "verdona" , ho trovato queste due foto che sintetizzano molto bene quanto detto...
molto belle
DSCN2217.JPGDSCN2218.JPGDSCN2219.JPGDSCN2220.JPGDSCN2221.JPGDSCN2222.JPGSalve a tutti, ma, ragazzi è proprio difficile districarsi tra norme, regolamenti e disposizioni quando si è digiuni in materia e privi di opportuna documentazione della materia specifica.
Per cui, preso atto di tutte le indicazioni sino ad ora pervenute, rimodulo l'allestimento del manichino in tenuta da lancio adottando la policroma, prendendo come riferimento quanto segnalatomi da DIAZ ed altri
Proseguendo nella disamina dell'affardellamento vi sottopongo lo zaino tattico acquistato recentemente a Bologna. Lo zaino è privo di marchi o timbri, per cui chiedo ai più esperti ragguagli in merito e se è compatibile con il periodo che ho scelto.
Nel riprendere la discussione, rimarcando che dovrò fare i conti con le probabili incongruità che ho commesso, proseguo con la vestizione, allegando le foto di quanto sino ad ora acquisito.busto 2.jpgtuta2.jpgelmetto 2.jpglLa tuta è riferita ad un contratto risalente alla fine degli anni 70 (così come riportato dall'etichetta) ed è priva delle stelle nazionali, così come ho avuto modo di riscontrare in alcune foto del periodo; le solite curiosità che mi pongo, chiedendo lumi ai più esperti, riguardano la doppia fila di velcro posizionati sul petto e la linguetta posizionata sul braccio sx, inoltre l'elmetto è riferibile al periodo?
Scusandomi per la qualità delle foto e nella speranza di non tediare nessuno, saluto.
bello anche se a mio avviso le stelle DEVONO esserci essendo in insegna delle forze armate italiane dai tempi che furono, la mancanza spesso e volentieri nei capi di vestiario ex militari della repubblica italiana altro non e' che una "demilitarizzazione" dell'oggetto, presumo anche che l'uso di materiale militare con le stellette x scopi civili (caccia, softair, moda del momento) sia fuori legge - parere personale
quindi per una ricostruzione fedele andrebbero messe
Permessi di scrittura
 
|
 
|
 
|
Rispondi citando