L’utilità di trasportare truppe via aerea e sbarcarle in siti inadatti per l’atterraggio di un aereo e/o di non dover ricorrere ad un aviolancio con paracadutisti qualificati. Tatticamente ciò consentiva di concentrare in maniera più celere e precisa forze in una determinata località (quello che dopo si è fatto ricorrendo agli elicotteri) con una visibilità più bassa ed evitando il rischio di dispersione delle truppe altrimenti paracadutate.
Tra le altre operazioni tedesche che videro l’impiego (anche) di alianti trasporto-truppe la tentata cattura di Tito e del suo quartier generale a Drvar nel 1944 (operazione Rösselsprung) e l’operazione antipartigiana sull’altopiano francese di Vercors sempre nel 1944. La dottrina dell’aviosbarco fu particolarmente perseguita dagli angloamericani, soprattutto nel 1944-1945. Ad Arnhem, per es., gl’Inglesi impiegarono oltre 2500 alianti.
Per approfondire consiglio la lettura di ALI SILENZIOSE di M.Satti, ediz. Mursia, Milano 1998.