Risultati da 1 a 9 di 9

Discussione: Wehrpass di Maschineobergefreiten a bordo dell’ U-87.

  1. #1
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540

    Wehrpass di Maschineobergefreiten a bordo dell’ U-87.

    Ciao a tutti.

    Il gruppo (konvolut) del Maschinenobergefreiten Rolf Schulze, nato il 19.05.1921, è composto dal Wehrpass e da documentazione varia.

    IMGP5247rid2.jpg

    Il grado di Maschineobergefreiten (sottocapo/Caporalmaggiore), anche Diesel-Maschinenobergefreite (D) oppure Elektro-Maschinenobergefreite (E), fu relativo ai macchinisti di bordo della Kriegsmarine. Gli incarichi, connessi al grado, riguardarono il funzionamento e la manutenzione dei sistemi di propulsione e ausiliari a bordo dei natanti (motori, turbine a vapore, diesel e motori elettrici), la caldaia, i sistemi elettrici e quelli di pompaggio, le attrezzature di salvataggio e gli impianti di illuminazione.

    6uflottille.jpgSimbolo della 6. Unterseboot-Flottille

    L’impiego operativo dello Schulze fu presso la 6. Unterseeboots-Flottille, anche nota come U-Bootsflottille "Hundius", che nella Seekrieg (guerra navale) ebbe sede a Saint-Nazaire, grande porto marittimo della Francia, sul Golfo di Biscaglia.

    u87.gifu-87.jpgil simbolo e la foto della torretta del U-87.

    Il Ma.O.Gfr. Schutze fu imbarcato sul sottomarino U.87 (da non confondersi con l’omonimo sottomarino della WW1).
    Il sottomarino U.87 venne commissionato il 18.04.1940 al Flender Werke AG. (cantiere) a Lubecca e varato il 21.06.1941 sotto il comando del Kapitänleutnant Joachim Berger (EK 1. e 2. Klasse - U-Bootskriegsabzeichen). L'U-87 si addestrò con la 6. U-Flottille fino al 01.12.1941, quando entrò in servizio di combattimento.

    berger_joachim.jpgil Kapitänleutnant Joachim Berger.

    Fece parte della famiglia dei sottomarini di tipo VIIB. L' U-87 ebbe una stazza di 753 tonnellate in superficie e 857 tonnellate durante l'immersione. La lunghezza totale fu di 66,50 m, l'altezza di 9,50 m ed il pescaggio di 4,74 m. Il sottomarino montò due motori diesel sovralimentati a quattro tempi e sei cilindri Germaniawerft F46 da 2.060 a 2.350 kW per la navigazione di superficie, due AEG GU 460/8-276 motori elettrici a doppio effetto da 550 kW per quella in immersione. Ebbe due alberi e due eliche da 1,23 m e fu in grado di operare fino a 230 metri di profondità.

    U.101 tipo VIIB.jpgun sottomarino tipo VIIB (U-101).

    Il sottomarino potè tenere la velocità superficiale massima di 17,9 nodi (33,2 km/h) e una velocità massima in immersione di 8 nodi (15 km/h). In immersione l’ U-Boot fu in grado di operare per 90 miglia nautiche (170 km) a 4 nodi (7,4 km/h); in superficie potè percorrere 8.700 miglia nautiche (16.100 km) a 10 nodi (19 km/h). L' U-87 fu dotato di cinque tubi siluro da 53,3 cm (quattro montati a prua e uno a poppa), quattordici siluri, un cannone navale SK C/35 da 8,8 cm a 220 colpi e un Flak antiaereo da 2 cm.
    L' U-87 affondò cinque navi nella sua vita operativa durata poco più di un anno, e prese parte a cinque wolfpacks (tattica di attacco di massa contro i convogli nemici utilizzata dagli U-boat tedeschi della Kriegsmarine durante la Battaglia dell'Atlantico).
    Nome e durata dei cinque Wolfpacks:
    Ziethen (6–17 Gennaio 1942)
    Westwall (2–12 Marzo 1942)
    Iltis (6–23 Settembre 1942)
    Delphin (20 Gennaio – 9 Febbraio 1943)
    Rochen (9–26 Febbraio 1943).

    Le cinque operazioni di pattugliamento:
    1a pattuglia
    L' U-87 salpò da Kiel il 24.12.1941 con direzione Atlantico attraverso il Mare del Nord. La sera del 31 dicembre, la nave incontrò il MV Cardita, che stava assieme al convoglio HX 166, diretto a Shellhaven. Un solo siluro dell’ U-Boot colpì la nave, provocando la morte di ventisette membri dell'equipaggio. I trentatré sopravvissuti furono prelevati il ​​3 gennaio da HMS Onslow e HMS Sabre.
    Nel frattempo, l' U-87 completò il suo viaggio attorno alle isole britanniche e attraversò l'Atlantico, dove il 17 gennaio 1942 il sommergibile colpì di nuovo. La nave norvegese Nyholt si trovò quasi al termine del viaggio col convoglio ON-52 da Reykjavík a New York. Nei pressi della costa di Terranova, Nyholt fu colpita a metà chiglia dopo aver abbandonato la sicurezza del suo convoglio, che era stato attaccato dagli U-86 e U-553 nei due giorni precedenti. L' U-87 però mancò i quattro siluri successivi. Altri due siluri non riuscirono ad affondare la nave cisterna, e l' U-87 fu costretto ad emergere e ad utilizzare il cannone di coperta mentre l'equipaggio abbandonò la nave sulle scialuppe di salvataggio, per essere tratto in salvo nove giorni dopo.
    L' U-87 fu danneggiato dagli spari della petroliera e attraversò nuovamente l'Atlantico per arrivare a La Pallice in Francia il 30 gennaio 1942 dopo 38 giorni in mare.
    2a pattuglia
    L' U-87 partì il 22.02.1942 per un secondo viaggio verso la costa orientale del Nord America, ma fu deviato per sostenere un attacco della corazzata tedesca Tirpitz sul convoglio PQ 12. Né la Tirpitz né l’ U-87 affondarono navi; il sottomarino tornò in Francia, ma a St. Nazaire, il 27 marzo.
    3a pattuglia
    L' U-87 salpò il 19.05.1942 e posizionò 15 mine TMB al largo di Boston. Nessuna nave risulta persa nel campo minato; gli alleati rimasero ignari delle mine fino a dopo la guerra. Dopo aver ricaricato i suoi tubi con siluri, l' U-87 il 15 giugno affondò il mercantile britannico SS Port Nicholson da 8.400 tonnellate e la nave da carico americana Cherokee da 5.900 tonnellate, che navigarono col convoglio XB 25. Ottantasei marinai alleati annegarono. Il mercantile Port Nicholson stava trasportando circa 1.707.000 once di platino. Il 22 giugno l' U-87 fu danneggiato, al largo del porto di Halifax, dalle cariche di profondità lanciate dell'aereo Lockheed Hudson dell’ 11 Squadron Royal Canadian Air Force. La nave non fu in grado di continuare la pattuglia e tornò in porto l'8 luglio.
    4a pattuglia
    L' U-87 salpò il 31.08.1942 per pattugliare la costa atlantica al largo di Freetown (Sierra Leone), dove affondò la nave mercantile britannica Agapenor da 7.400 tonnellate. Dopo 81 giorni, 11.511 miglia nautiche in superficie e 982 miglia nautiche sott'acqua, l’ U-87 arrivò a Brest il 20 novembre 1942.

    HMCS_Shediac_December_1944_MC-2935.jpgHMCS_St._Croix_at_CFB_Esquimault_1964.jpgHSMC Shediac e St.Croix

    5a pattuglia e affondamento
    L' U-87 salpò il 9 gennaio 1943 e, nel Nord Atlantico ad Ovest di Oporto (Portogallo), fu affondato dalle cariche di profondità delle navi da guerra canadesi, la corvetta HMCS Shediac e il cacciatorpediniere HMCS St. Croix, durante un attacco fallito del 4 marzo 1943 al convoglio KMS 10G. In quest'ultima pattuglia l’ U-Boot ebbe a bordo 50 membri dell'equipaggio, nessuno dei quali sopravvisse all'affondamento.

    Rolf Schulze Volksbund.jpg

    Il Ma.O.Gfr. Rolf Schutze, che si trova nell’elenco dei marinai a bordo dell’ U-87, perì con tutto l’equipaggio e riposa in fondo al mare. Il suo tragico destino non fu diverso da quello dei circa 30.000 marinai degli U-Boot, su un totale di circa 40.000, che morirono nel corso della WW2.

    https://en.wikipedia.org/wiki/German...ne_U-87_(1941)
    U 87
    https://uboat.net/boats/u87.htm

    A seguire l’esame del Wehrpass.

    Saluti, Giovanni

  2. #2
    Utente registrato L'avatar di Doppeladlerkorb
    Data Registrazione
    Aug 2008
    Località
    Bassa Austria
    Messaggi
    1,266
    Molto affascinante --entrambi il commento approfondito e la storia......
    "Scio me nihil scire"----"Sine ira et studio"

  3. #3
    Moderatore L'avatar di maxtsn
    Data Registrazione
    Jan 2011
    Località
    Prov. TO
    Messaggi
    8,262
    Ottimo articolo! Attendiamo il proseguo.
    Max
    VA
    Max

    Frangar non flectar

  4. #4
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540

    Il Wehrpass

    Ciao a tutti.

    Grazie a Doppeladlerkorb e Max.
    Proseguo con l’esame del Wehrpass del Maschinenobergefreiten Rolf Schulze.

    IMGP5242rid.jpgIMGP5245rid.jpgIMGP5247rid.jpg

    Si tratta di un WP Kriegsmarine come indicato in copertina, rilasciato a Colonia l’ 11.06.1940 al Dienstpflichtiger (soggetto alla chiamata di leva) Rolf Schulze, che poi il 10.04.1941 scelse l’arruolamento volontario Freiwilliger, nella Kriegsmarine.

    IMGP5256rid.jpgIMGP5248rid.jpgIMGP5250rid.jpg

    Alla pag. 16 le unità ove lo Schulze venne addestrato:
    -dal 01.06 al 30.07.1941 presso il 16. Schiffsstammabteilung in Olanda (Bergen - Rosendaal);
    -dal 31.07 al 26.09.1941 al I. Bataillon, Marine Schule Wesermünde;
    -dal 27.09 al 14.11.1941 presso il 2. Schiffsstammabteilung in Norden;
    -dal 15.11.1941 al 04.01.1942 alla 2. U-Bootslehrdivision in Gotenhafen.
    Alla pag. 17 lo Stammrollen-Nr. N.15356/41T dello Schulze, il numero del ruolino di reparto, che corrispose anche a quello della sua erkennungsmarke.

    IMGP5257rid.jpgIMGP5260rid.jpg

    A pag.18 i periodi di servizio presso la 6. U-Flottille dal 05.01 al 18.05.1942 per 138 giorni e dal 19.05.1942 al 08.03.1943 per 294 giorni.

    IMGP5262rid.jpg

    In pag. 21 i corsi di specializzazione, dal 15.11.1941 al 03.01.1942 Uboot Lehrgang.

    IMGP5263rid.jpg

    Alle pagg. 22 e 23 annotata la progressione di grado e, il 03.12.1942, il conferimento dello U-Bootskriegsabzeichen da parte del Kommandieren Admiral der Unterseeboote.

    U-Boot-Kriegsabzeichen.jpg

    L’ U-Bootskriegsabzeichen del 1939 (distintivo di sommergibilista) venne conferito ai membri degli equipaggi degli U-Boot che avessero partecipato ad almeno due missioni di guerra contro il nemico.

    IMGP5266rid.jpg

    In pagina 32 furono annotate gli U-Bootseinsatz cioè i servizi di pattugliamento in mare a cui prese parte il Ma.O.Gfr. Rolf Schutze:
    -dal 19.05 al 08.07.1942;
    -dal 31.08 al 20.11.1942;
    -dal 09.01 al 08.03.1943.
    Risulta quindi che il marinaio partecipò agli ultimi tre dei cinque servizi di pattugliamento effettuati dal U-87 (anche se la sigla del sottomarino non venne mai espressamente citata nel wehrpass).

    IMGP5268rid.jpg

    A pag.34 l’annotazione del decesso in data 08.03.1943.
    L’ U-87 venne affondato il 04.03.1943 nell'Atlantico nord-occidentale della Spagna, in posizione 41.36 N, 13,31 O, con cariche di profondità lanciate dalla corvetta canadese HMCS Shediac e dal Cacciatorpediniere canadese HMCS St. Croix. Probabilmente la data del 08.03.1943 sul wehrpass è quella in cui il Kommandieren Admiral der Unterseeboote ebbe la conferma della perdita del sottomarino.

    A seguire l’esame di alcuni rilevanti documenti che accompagnano il wehrpass.

    Saluti, Giovanni

  5. #5
    Collaboratore
    Data Registrazione
    Aug 2006
    Località
    Pieve di Cento (BO ) Emilia Romagna
    Messaggi
    5,388
    Sempre molto interessante.
    sven hassel
    duri a morire

  6. #6
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540

    I documenti

    Ciao a tutti.

    I documenti pertinenti al Wehrpass del Maschinenobergefreiten Rolf Schulze, elencati in ordine di data:

    IMGP5223rid.jpg

    -02.11.1943 lettera dal Kommandieren Admiral der Unerseebote -Personalbüro U-Boote- Stammrollenabteilung (Ufficio personale) di Kiel a suo padre, con la notizia della promozione postuma di Rolf da Maschinengefreiten a Maschinenobergefreiten;

    IMGP5235rid.jpgIMGP5237rid.jpg

    -06.11.1943 lettera dall’unità col Feldpost M 42831: 6. U-Flottille Kommando, al padre del marinaio in relazione alla morte di Rolf, con la quale si trasmisero il certificato di morte ed il U-Bootkriegsabzeichen (distintivo di sommergibilista). Il dattiloscritto venne firmato dal Kapitänleutnant und Flottillechef Karl Emmermann.

    Carl Emmermann.jpg

    Il Kapitänleutnant (dal 01.12.1944 Korvettenkapitän) Karl Emmermann fu un pluridecorato e famoso comandante tedesco di U-boat durante la seconda guerra mondiale, che con gli U-172 e U-3037 riuscì ad affondare 27 navi per un tonnellaggio totale di 152.080 ton., e dal novembre 1943 all’agosto 1944 fu comandante della 6. U-Flottille di St. Nazaire.
    https://uboat.net/men/emmermann.htm
    https://en.wikipedia.org/wiki/Carl_Emmermann

    IMGP5222rid.jpg

    -11.01.1944 lettera dall’unità col Feldpost M 42831: 6. U-Flottille Kommando al padre del marinaio, con l’annuncio che al Ma.O.Gfr. Rolf Schutze venne stato assegnato, postumo, l’ U-Bootkriegsabzeichen;

    IMGP5241rid.jpg

    -07.02.1944 lettera del Wehrmeldeamt (Ufficio del Distretto militare) di Colonia 2 – Sachgebiet Marine, al padre del marinaio, con la quale gli si trasmise il Wehrpass del figlio defunto;

    IMGP5239rid.jpg

    -08.05.1944 lettera della Klöckner Humboldt-Deutz AG, Industria di Colonia, ai genitori del marinaio, in merito alla sua morte. Si tratta della attuale Deutz AG che è un'industria tedesca specializzata nella costruzione di motori e autocarri con sede a Colonia dal 1864. Il costruttore Deutz AG è conosciuto sotto altri nomi, come Klöckner - Humboldt - Deutz AG, o la sigla di quest'ultimo KHD. E’ evidente che lo Schutze vi lavorò prima dell’arruolamento, dal che la sua esperienza nel campo motoristico che lo portò a servire sul sottomarino.

    IMGP5225.JPGIMGP5231rid.jpgIMGP5227rid.jpgIMGP5233rid.jpg

    -03.03.1948 e
    -02.04.1948 due lettere dal Naval Document Centre – British Naval Headquarters (Marine-Personal-Dokumenten-Zentrale beim Britischen Marineoberkommando) di Amburgo-Alsterdorf, indirizzate alla madre ed alla sorella del marinaio, con le quali si attestò che Rolf Schulze si trovò a bordo del U-87 e che perse la vita con tutto l’equipaggio il 04.03.1943, e si fornirono i dettagli dell’affondamento.

    Saluti, Giovanni

  7. #7
    Utente registrato L'avatar di Doppeladlerkorb
    Data Registrazione
    Aug 2008
    Località
    Bassa Austria
    Messaggi
    1,266
    Il volume e la complessità dei documenti e le spiegazioni ampie e precisi da Giovanni sono veramente notevoli!!.
    Mi sono affatuato molto il fato crudele nel sommergibile dell`Obergefreiten molto giovane --il fato di un solo soldato singulare spiega meglio la crudeltà di tutta la guerra---onore a lui.

    Per questo la storia tragica non `e stata dimenticata oggi---e questo sia molto importante e sia bene così!
    Ma prego e inoltre non dimenticate mai che dietro tutti i documenti si nascondono sempre i destini familiari tragici. Anch`io possiedo qualche documenti simili della famiglia citandosi il cd. "dolce Heldentod" ........
    "Scio me nihil scire"----"Sine ira et studio"

  8. #8
    Collaboratore
    Data Registrazione
    Aug 2006
    Località
    Pieve di Cento (BO ) Emilia Romagna
    Messaggi
    5,388
    Un insieme di documenti veramente notevole. Se i primi tedeschi pur avendoli visti raramente li capisco, sono stupito delle due lettere del 1948 del British naval Headquarter.
    Secondo te i genitori hanno fatto richiesti specifiche o era una prassi tra "colleghi" di mare dare alla famiglia notizie del genere?
    Grazie.
    sven hassel
    duri a morire

  9. #9
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540
    Grazie a tutti per gli apprezzamenti. Come ha molto bene evidenziato Doppeladlerkorb, con parole toccanti, ritengo che la famiglia, affranta dalla tragica perdita del loro caro ed in carenza di notizie certe (probabilmente alle autorità militari tedesche, in tempo di guerra, risultò solo che il sommergibile interruppe le comunicazioni e non rientrò alla base), al termine del conflitto si attivò inoltrando alle autorità Alleate le richieste del caso. Come per'altro fecero anche le famiglie degli altri due marinai, camerati dello Schulze, citati sull'ultima lettera.

Tag per questa discussione

Permessi di scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice [VIDEO] è Disattivato
  • Il codice HTML è Disattivato