Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 25

Discussione: Album fotografico di un Obergefreiter della Luftwaffe in Italia

  1. #1
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540

    Album fotografico di un Obergefreiter della Luftwaffe in Italia

    Ciao a tutti.

    Desidero condividere con voi le parti più interessanti un album fotografico che ho acquistato di recente. Non vorrei lasciare documenti del genere chiusi nel mio cassetto, senza che anche altri ne possano fruire.
    L’album, con una bellissima copertina di cuoio, contiene nella prima parte 134 fotografie militari di epoca WW2 e poi ulteriori immagini della vita civile e familiare dello stesso soggetto, sopravvissuto alla guerra.

    IMGP9581R.jpg

    Nulla di speciale, niente scene cruente o di battaglia, in genere semplici immagini di vita militare, purtroppo assai tristi quelle dell’attività antipartigiana.
    Per fortuna le foto non sono incollate ma solo fermate con gli adesivi angolari, quindi è stato possibile staccarle e passarle allo scanner. Sono di piccole/medie dimensioni e alcune di esse riportano, sul retro, la didascalia manoscritta, in tedesco ovviamente, con luogo e data.

    IMGP9583R.jpg
    la prima pagina dell'album

    Non sono in possesso dei dati completi del militare tedesco autore dell’album e raffigurato in gran parte delle foto. Egli fu il Gefreiter, poi Obergefreiter, della Luftwaffe, di nome Willi, si arruolò almeno da 1940 e dal dicembre 1942 a fine guerra rimase in Italia.
    L’ Obergefreiter Willi, della specialità delle trasmissioni della Flak - Luftwaffe, come da stemma sulla manica dell’uniforme, in Italia partecipò alla guerra antipartigiana e fece anche parte di una piccola banda musicale della sua unità (Stabsgebande).

    2BA0A701-7337-4E73-8ADC-5D8B65658B75.jpeg

    Il soldato, nei mesi di settembre/ottobre 1940, frequentò i corsi di istruzione presso la 1. Batterie, Flak-Ersatz-Abteilung 38 con sede in Linz. Poi venne trasferito allo Stabs-Nachrichtenzug dello schwere-Flak-Abteilung 311 (schwere significa pesante in relazione all’armamento) con sede prima nella zona di Danzica (attuale Polonia) e poi, dal 1943, in Italia subordinato alle 3. Flak-Brigade, 25. Flak-Division e 22. Flak-Brigade.
    Flak-Ersatz-Abteilung 38
    schwere Flak-Abteilung 311
    Dall’esame delle foto e relative didascalie, si rilevano i seguenti trasferimenti di sede.
    Il soldato svolse l’addestramento in Linz e poi, nel maggio 1942, venne inviato allo schwere-Flak-Abteilung 311 sull’ Ostsee (Mar Baltico) in Posen (Attuale Poznan in Polonia).
    Nel dicembre 1942 l’ Obergefreiter Willi, passando per il Brennero, arrivò da Posen a Torino, ove rimase nel gennaio 1943.
    Da Torino con la sua unità, venne trasferito a Foggia dal gennaio 1943 almeno sino al settembre 1943.
    Dopo una breve permanenza in Napoli, il 22.09.1943 Willi si trovò a Francavilla al Mare (Chieti).
    Tra il dicembre 1943 ed il gennaio 1944 l’ Obergefreiter operò a San Germano Chisone, piccolo comune in Val Chisone, sito poco oltre Pinerolo nella Provincia di Torino, nell’attività antipartigiana Bandenkampf.
    Nel febbraio e marzo 1944 il soldato si trovò a Bergamo sempre nella lotta antipartigiana.
    Nell’aprile 1944 a Treviso, il 09.05.1944 a Venezia, nel maggio 1944 a Grizzana (Bologna), nell’agosto 1944 a Vergato (Bologna).
    L’ Obergefreiter di nome Willi il 15.08.1944, ed ancora nell’ottobre 1944, con suo reparto ebbe sede a Pontelagoscuro (Ferrara).
    Infine l’ 08.02.1945 ad Arcade (Treviso).
    Le prime fotografie che pubblico sono relative al corso di istruzione del Gefreiter Willi in Linz e ad una cerimonia militare, penso quella del giuramento. Ove vi è la didascalia sul retro, la inserisco subito dopo la foto, scurita per meglio evidenziare i particolari.

    Pag 1 - foto 1.jpg
    il Gefreiter di nome Willi è il secondo da sinistra

    Pag 1 - foto 2.jpg
    in questa foto è il secondo da sinistra

    Pag 1 - foto 3.jpgPag 1 - foto 4.jpgPag 1 - foto 5.jpgPag 1 - foto 6.jpgPag 2 - foto 7 .jpgPag 2 - foto 7 retroR.jpgPag 2 - foto 8.jpgPag 2 - foto 8 retroR.jpg
    Pag 2 - foto 9.jpg
    Willi è il primo a sinistra nell'ultima fila

    Pag 5 - foto 22.jpgPag 3 - foto 13.jpgPag 4 - foto 21.jpgPag 4 - foto 21 retroR.jpgPag 3 - foto 10.jpgPag 3 - foto 11.jpgPag 3 - foto 14.jpg


    Seguiranno altre foto.
    Saluti, Giovanni

  2. #2
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Feb 2011
    Località
    dove non sarei mai finito se fosse dipeso solo da me
    Messaggi
    1,066
    Un "grazie!" a gicoalova per il suo spirito di condivisione che é ben esplicitato nelle prime due righe del suo post ed un plauso per aver ricostruito il percorso del caporale Willi fra le varie unità e località nelle quali prestò servizio.
    Sì, le ultime foto si riferiscono alla cerimonia del giuramento delle reclute. Dal punto di vista uniformologico le foto sono interessanti per illustrare, in alcuno, l'uso delle giacche Fliegerbluse anche nella versione iniziale che erano sprovvisti delle due tasche sui fianchi e non prevedevano l'emblema nazionale sul petto. Nella nona (dall'alto) foto pare di distinguere anche una giacca dell'esercito austriaco pre-Anschluss , capo che anche la Luftwaffe riutilizzò, benché in misura minore rispetto all'Esercto.
    Sono curioso di vedere le altre immagini riferite alla permanenza in Italia.

  3. #3
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540
    Ciao a tutti e grazie a Marco Pennisi.

    Riprendo la pubblicazione delle fotografie dall'album del Gefreiter e poi Obergefreiter di nome Willi, con quelle della sua prima destinazione dopo i corsi di istruzione, allo Stab-Nachrichtenzug (comando dell'unità, specialità delle trasmissioni), dello schwere-Flak-Ersatz-Abteilung 311 (v), un reparto di artiglieria contraerea pesante della Luftwaffe. Le foto vennero scattate sullo Ostsee (Ma Baltico) nella località Posen (attuale Poznan in Polonia). L'eventuale didascalia posteriore segue la foto.

    Pag 4 - foto 16.jpgPag 4 - foto 16 retroR.jpgPag 6 - foto 38.jpgPag 6 - foto 38 retror.jpgPag 6 - foto 37.jpgPag 6 - foto 37 retroR.jpgPag 8 - foto 47.jpgPag 8 - foto 47 retroR.jpg
    Willi è seduto, al centro

    Il caporale Willi col suo reparto, nel dicembre 1942, partì da Posen in ferrovia e, passando per il Brennero, arrivò a Torino ove rimase nel gennaio 1943.

    Pag 7 - foto 39.jpgPag 7 - foto 39 retror.jpg
    foto di gruppo al passaggio del Brennero

    Pag 6 - foto 35.jpgPag 6 - foto 35 retroR.jpg
    Pag 7 - foto 40.jpgPag 7 - foto 40 retroR.jpgPag 7 - foto 41.jpgPag 7 - foto 41 retroR.jpg
    la banda musicale a Torino del dicembre 1942, Willi mi pare suoni il Flicorno, tipo di grossa tromba della famiglia degli ottoni

    Pag 7 - foto 42.jpgPag 7 - foto 42 retroR.jpg
    Pag 11 - foto 63.jpgPag 11 - foto 63 retroR.jpgPag 18 - foto 117.jpgPag 18 - foto 117 retroR.jpg


    Seguiranno altre foto.
    Saluti, Giovanni

  4. #4
    Moderatore L'avatar di Nitro90
    Data Registrazione
    Jan 2012
    Località
    Mantova
    Messaggi
    4,493
    WOW! Complimenti per questo magnifico album e grazie per aver postato tutte queste stupende foto.

  5. #5
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Nov 2015
    Località
    veneto
    Messaggi
    444
    concordo molto belle le foto , e la storia , mi piacerebbe sapere , finita la guerra , dove visse , e sino a quando il resto della sua vita che spero felice .

  6. #6
    Collaboratore
    Data Registrazione
    Aug 2006
    Località
    Pieve di Cento (BO ) Emilia Romagna
    Messaggi
    5,388
    Grazie della condivisione di un bell'album come sempre motlo ben spiegato. Tra l'altro il nostro è passato da luoghi abbastanza vicini da casa mia o che conosco benissimo come Vergato.
    sven hassel
    duri a morire

  7. #7
    Moderatore L'avatar di maxtsn
    Data Registrazione
    Jan 2011
    Località
    Prov. TO
    Messaggi
    8,263
    Come sempre mi complimento con Giovanni per l'ottimo lavoro di condivisione e per lo splendido materiale.
    Max
    Max

    Frangar non flectar

  8. #8
    Utente registrato L'avatar di Marco W
    Data Registrazione
    Feb 2008
    Località
    Emilia Romagna
    Messaggi
    349
    complimenti, molto bello
    M.W.

  9. #9
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540
    Ciao e grazie a tutti.

    Purtroppo non è possibile risalire ad ulteriori informazioni sul caporale tedesco e sulla sua vita postguerra. Le fotografie civili, nella seconda parte dell'album risalgono, a mio parere, agli anni 50' e 60' dello scorso secolo. Ma non vi sono annotazioni, date, timbri o altri elementi che possano aiutare.
    Sulla base delle date sulle foto militari, l' Obergefreiter Willi, che il 14.01.1943 operò in Torino col suo reparto, nei mesi di agosto e settembre 1943 si trovò nel Sud Italia a Foggia.

    Pag 17 - foto 109.jpgPag 17 - foto 109 retroR.jpgPag 13 - foto 82.jpgPag 13 - foto 82 retroR.jpg
    in queste due foto sembra che il personale tedesco stia restaurando una vecchia fontana brunnen

    Pag 14 - foto 84.jpgPag 14 - foto 84 retroR.jpg
    Ruhepause, una pausa di lavoro

    Pag 14 - foto 85.jpgPag 14 - foto 83.jpgPag 14 - foto 87.jpgPag 14 - foto 87 retroR.jpgPag 15 - foto 95.jpgPag 15 - foto 95 retroR.jpgPag 15 - foto 93.jpgPag 15 - foto 93 retroR.jpgPag 16 - foto 106.jpgPag 16 - foto 106 retroR.jpgPag 15 - foto 98.jpgPag 15 - foto 98 retroR.jpgPag 17 - foto 115.jpgPag 17 - foto 115R.jpgPag 17 - foto 115 retroR.jpg

    Il 22.09.1943 Willi è a Francavilla al Mare (Chieti).

    Pag 13 - foto 79.jpgPag 15 - foto 92 retroR.jpgPag 15 - foto 92.jpgPag 13 - foto 79 retroR.jpg

    Seguiranno altre foto.
    Saluti, Giovanni

  10. #10
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2015
    Località
    Piemonte
    Messaggi
    1,540
    Ciao a tutti.

    Proseguo la pubblicazione delle fotografie più interessanti dall’album dell’ Obergefreiter Willi.
    Il soldato, nel suo servizio nel Sud Italia, passò anche da Napoli, come attesta questa sua curiosa foto ricordo.

    Pag 9 - foto 50.jpg

    Lasciato definitivamente il Sud Italia nell’autunno 1943, e il Centro Italia con Francavilla al Mare (Chieti) di cui alla foto del 22.09.1943, il Caporale Willi, con suo reparto, venne destinato nel Nord Italia alla lotta antipartigiana, la controguerriglia (Bandenkampf in tedesco, cioè guerra alle bande).
    Infatti tra dicembre 1943 e gennaio 1944 le forze tedesche organizzarono le prime massicce operazioni di repressione antipartigiana al nord, unitamente ai reparti della Repubblica Sociale Italiana.
    La foto seguente, pur non essendo datata, scattata a reparto schierato in una località sconosciuta del Nord Italia, nella didascalia sul retro cita espressamente l’attività di contrasto Bandenbekämpfung (bande che combattono). Willi è in prima fila riconoscibile dalla crocetta a penna da lui stesso apposta. L’altra indicazione sul retro Stabsnachrichtenzug 311 (piccola unità delle trasmissioni alle dipendenze del comando Stab) ha consentito di accertare che l’unità in questione è lo schwere-Flak-Abteilung 311.

    Pag 9 - foto 48.jpgPag 9 - foto 48 retroR.jpg

    Tra la fine del 1943 e l’inizio del 1944 (le foto sono datate novembre e dicembre 1943, gennaio 1944, ma probabilmente era già li dalla fine di settembre 1943) Willi ed il suo reparto ebbero sede in San Germano Chisone, paese di poco meno di 2.000 abitanti sito in Piemonte, Provincia di Torino, in località di bassa montagna della Val Chisone nel Pinerolese. La zona mi interessa particolarmente perché la mia famiglia è originaria poco distante. Come si vedrà da successive foto, nel febbraio/marzo 1944 il Willi e la sua unità vennero inviati poi a Bergamo.
    L’unità di Flak vi svolse attività antipartigiana, particolarmente cruenta nelle vicine zone di alta montagna delle Valli Chisone, Germanasca, Pellice, Po, Infernotto e Varaita.
    Le fotografie relative a San Germano Chisone, ed alle zone di operazione limitrofe, sono riconoscibili, a prescindere dall’eventuale didascalia, dal timbro posteriore del negozio FOTOGRAFIA BLEYNAT del luogo e con sede anche in Luserna San Giovanni, altro piccolo comune della confinante Valpellice.

    Pag 10 - foto 56.jpgPag 12 - foto 72.jpgPag 12 - foto 72 retroR.jpg
    nelle due foto sopra vi è lo stesso gruppo di militari, in zona di alta montagna non identificata

    Pag 11 - foto 60.jpgPag 13 - foto 76.jpgPag 11 - foto 64.jpgPag 11 - foto 61.jpg
    militari tedeschi ed italiani nelle ultime due foto


    Tra le foto col timbro BLEYNAT ve ne è una particolare, che raffigura un dromedario circondato da soldati tedeschi in uniforme tropicale e col clima caldo. Senz’altro si tratta di foto scattata nel Sud Italia e solo stampata a San Germano Chisone.

    Pag 10 - foto 59.jpgPag 10 - foto 59 retroR.jpg

    Queste le altre foto col timbro FOTOGRAFIA BLEYNAT:

    Pag 11 - foto 67.jpgPag 11 - foto 67 retroR.jpg
    anche in questa foto si citano i ribelli

    Pag 10 - foto 54.jpgPag 10 - foto 54 retroR.jpgPag 12 - foto 71.jpgPag 12 - foto 71 retroR.jpgPag 12 - foto 69.jpgPag 12 - foto 69 retroR.jpgPag 12 - foto 70.jpgPag 12 - foto 70 retroR.jpgPag 12 - foto 73.jpgPag 12 - foto 73 retroR.jpgPag 16 - foto 107.jpgPag 16 - foto 107 retroR.jpgPag 15 - foto 94.jpgPag 15 - foto 94 retroR.jpgPag 17 - foto 108.jpgPag 17 - foto 108 retroR.jpg

    In una località non indicata, ma comunque nei pressi di San Germano Chisone se non ivi, venne scattata la foto a sette partigiani catturati dai tedeschi. Sul retro la dicitura inequivocabile Gefangene Banditen (banditi catturati).

    Pag 12 - foto 74.jpgPag 12 - foto 74 retroR.jpg

    Questa foto mi ha molto colpito, innanzi tutto per lo sguardo sereno, fiero e deciso dei sette sventurati che, certamente, avevano ben altro puntato contro oltre che la macchina fotografica. E considerata la precedente cattura, probabilmente cruenta, nonché l’immediato futuro di essi, che potevano aspettarsi una veloce impiccagione o fucilazione, magari preceduta da una breve detenzione e tortura nelle vicine carceri di Pinerolo.
    L’episodio della cattura dei sette partigiani dovrebbe essere avvenuto tra la fine di settembre 1943 ed il gennaio/febbraio 1944. Ho effettuato delle ricerche sul web ma al momento non ho trovato nulla di certo, se non alcuni fatti della zona relativi al marzo 1944, forse un po’ troppo in la con la data, comunque significativi e che testualmente riporto dalla fonte Istituto Piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”:
    “”Il 3 marzo 1945 la Brigata Val Germanasca organizza un attentato sulla tramvia Pinerolo-Perosa con l’intenzione di colpire la vettura dove abitualmente viaggiano i tedeschi. L'ordigno esplode all'altezza di San Germano e vi sono morti e feriti. I tedeschi annunciano che fucileranno per rappresaglia tre partigiani per sera nei paesi attraversati dalla tramvia. E infatti, il giorno dopo, a Pinerolo, vengono fucilati tre partigiani contro il muro della stazione, altrettante sono le vittime il 7 a San Germano Chisone e l'8 a Villar Perosa.
    Il 9 marzo 1945 la V Divisione alpina Giustizia e libertà propone al Comando della V Divisione alpina germanica (mia nota: 5. Gebirgs-Division) di stanza a Pinerolo uno scambio con sette prigionieri catturati a Casalgrasso, in provincia di Cuneo. La mediazione non ha esito positivo e i partigiani giellini, in risposta alla rappresaglia dei nove partigiani, fucilano i prigionieri in regione Ponte Chisone, lungo la strada Pinerolo Cavour. Il giorno dopo, il 10 marzo, la risposta tedesca: sette resistenti sono fucilati nello stesso luogo. Solo la mediazione del vescovo di Pinerolo, monsignor Gaudenzio Binaschi e del cardinale di Torino Maurizio Fossati, che ottennero l’intervento del console di Germania, riuscirono a interrompere la spirale di violenza che si era innescata.””.
    La mia ricerca sui sette partigiani comunque continua e vi aggiornerò se positiva. Ogni aiuto in merito è benvenuto.

    A seguire ulteriori fotografie.
    Saluti, Giovanni

Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima

Tag per questa discussione

Permessi di scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice [VIDEO] è Disattivato
  • Il codice HTML è Disattivato