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Discussione: Guerra di liberazione nella Toscana del 1944

  1. #1
    Utente registrato L'avatar di matt baker
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    Guerra di liberazione nella Toscana del 1944

    Buongiorno a tutti. Posto alcuni scatti presi durante l'ultimo evento fotografico GGARG.
    Il contesto è l'estate nella Toscana del 1944, durante l'avanzata su Firenze. Il 13° Corpo britannico ebbe a che fare con le difese tedesche sui rilievi a sud-est di Arezzo. La 2° divisione neozelandese e la 4° divisione indiana erano impegnate a fronteggiarle; per acquisire più informazioni possibili sulla presenza tedesca in quelle montagne e sulla entità, i comandi del 13° Corpo impiegarono i paracadutisti italiani dello squadrone da ricognizione Folgore (F Recce Squadron) che svolgeva per loro questo tipo di compiti ormai da mesi, fidato e collaudato.
    I militari italiani svolsero pattuglie e ricognizioni prendendo contatti con i neozelandesi sulla sinistra e gli indiani a destra: degna di nota fu la costruzione della Scala di Giacobbe nel settore indiano, una strada costruita in una giornata da una task force di indiani,canadesi e operai italiani, che facilitò l'afflusso di truppe e rifornimenti per sfondare verso Arezzo. Fu percorsa anche dal Re Giorgio VI il 23 luglio 1944.
    Gli scatti sono stati presi esattamente nell'area dove lo Squadrone F operò,vale a dire il minuscolo borgo di San Cassiano e i boschi circostanti (un grosso scontro ci fu sull'adiacente monte Corneta tra i paracadutisti e almeno una compagnia tedesca a presidio di una batteria di artiglieria).

    Ci è venuta l'idea di deviare una volta tanto dai blasonati eventi più famosi e sempre ricostruiti per tentare di analizzare un episodio della guerra di liberazione meno conosciuto ma concernente comunque storia e personale del nostro Paese.

    Se volete approfondire troverete tutta la sequenza nella nostra pagina facebook (GGARG-Reenactors Group).


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  2. #2
    Moderatore L'avatar di maxtsn
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    Come sempre begli scatti.
    Max
    VA
    Max

    Frangar non flectar

  3. #3
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    Ovviamente gli scatti sono sempre molto belli. Come d'obbligo aggiungo un paio delle mie famose domandine:
    1) nella foto esattamente che reparto Inglese rappresentate (neozelandesi o indiani);
    2)nella foto n. 3 il militare a sinistra e' per caso un para' italiano? Che cartucce re porta?
    Grazie
    sven hassel
    duri a morire

  4. #4
    Utente registrato L'avatar di matt baker
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    Innanzitutto grazie.
    Alcuni vestivano insegne generiche dell'8° Armata,altri della divisione indiana. Un ragazzo si è agghindato da soldato indiano in maniera molto efficace (ed è italianissimo):lo si nota nella prima e nell'ultima foto.
    Nella terza sono raffigurati un paracadutista dello Squadrone F a sinistra e un militare britannico a destra. Il gibernaggio del paracadutista è una replica di quello in dotazione alla divisione Nembo in epoca regia,consistente in 6 tasche portabombe poste anteriormente e due giberne per caricatori del MAB, poste sui fianchi. I paracadutisti dello Squadrone provenivano dai ranghi della divisione Nembo (avverrà poi anche un grosso contributo di ex arditi del X rgt) quindi l'idea è che fosse probabile che qualcuno avesse conservato tale equipaggiamento funzionale. Fonti fotografiche vedono tale gibernaggio anche indossato da qualche ardito del battaglione Boschetti del CIL.
    Nella stessa foto un altro interessante dettaglio riprodotto è il giacchetto 3/4 del britannico ricavato da un telo tenda italiano, visibile in foto del periodo del passaggio del fronte nella zona di Arezzo.
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