L'archivio dell' Oberst Max Stendebach

[gicoalova]

Ciao a tutti.

Una selezione delle fotografie dall'archivio dell' Oberst Max Stendebach, non ancora pubblicate nei precedenti post:

Archivio Stendebach - foto 27.jpg
Una matrimonio, l' Oberst Max Stendebach č alla destra della sposa, indossa la DKiG, dopo di lui la moglie Magda.

Archivio Stendebach - foto 14.jpgArchivio Stendebach - foto 15.jpg
Due foto di cerimonia militare, penso del giuramento, nelle caserme di formazione delle reclute a Kufstein, ove servģ Stendebach prima del fronte russo.

Archivio Stendebach - foto 18.jpg
due appartenenti alle unitą di Feldgendarmerie-Trupp (polizia militare) aggregate alle Gebirgs-Division

Archivio Stendebach - foto 22.jpg
un Leutnant dei Gebirgsjäger

Archivio Stendebach - foto 31.jpgArchivio Stendebach - foto 33.jpgArchivio Stendebach - foto 33 retro.jpg
"Fahrt auf der Donau" (Viaggio sul Danubio). Probabilmente il II. Bataillon, Gebirgsjäger-Regiment 91 in Ucraina nel 1941-42.

Archivio Stendebach - foto 36.jpgArchivio Stendebach - foto 89.jpgArchivio Stendebach - foto 88.jpgArchivio Stendebach - foto 73.jpgArchivio Stendebach - foto 96.jpg
le postazioni e le basi del II. Bataillon, Gebirgsjäger-Regiment 91 lungo il Fiume Miur in Ucraina tra fine 1941 ed inizio 1942

Archivio Stendebach - foto 35.jpgArchivio Stendebach - foto 34.jpg
unitą Panzer in supporto al Gebirgsjäger-Regiment 85 sul fronte di Leningrado.

Archivio Stendebach - foto 90.jpgArchivio Stendebach - foto 83.jpgArchivio Stendebach - foto 37.jpg
carri armati sovietici T-34 distrutti sul fronte di Leningrado.

Archivio Stendebach - foto 72.jpgArchivio Stendebach - foto 45.jpgArchivio Stendebach - foto 46.jpg
Jäger del Gebirgsjäger-Regiment 85 in movimento su ferrovia, sul fronte di Leningrado

Archivio Stendebach - foto 52.jpg
un cimitero di guerra del Gebirgsjäger-Regiment 85 sul fronte di Leningrado


Archivio Stendebach - foto 42.jpgArchivio Stendebach - foto 44.jpgArchivio Stendebach - foto 48.jpgArchivio Stendebach - foto 79.jpg
sempre il Gebirgsjäger-Regiment 85 sul fronte di Leningrado, nell'ultima foto vi č un cartello col Feldpost 30865: Stab III und 11.-15. Kompanie Gebirgsjager-Regiment 85

Archivio Stendebach - foto 55.jpgArchivio Stendebach - foto 56.jpg
un ufficiale medico e cartelli stradali tedeschi sul fronte di Leningrado (Petersburg - San Pietroburgo/Leningrado, č a 44 km.)

Archivio Stendebach - foto 60.jpgArchivio Stendebach - foto 58.jpg
una postazione di cannone anticarro Pak ed una di s.M.G. (schwere Maschinengewere - mitragliatrice pesante) del Gebirgsjager-Regiment 85 sul fronte di Leningrado

Archivio Stendebach - foto 74.jpgArchivio Stendebach - foto 70.jpg
salmerie del Gebirgsjager-Regiment 85 sul fronte di Leningrado

Archivio Stendebach - foto 61.jpgArchivio Stendebach - foto 62.jpgArchivio Stendebach - foto 78.jpg
prigionieri russi del Gebirgsjager-Regiment 85

Con queste foto concludo la presentazione dell'archivio Stendebach.
Saluti,
Giovanni

[MarcoPennisi]

Un grazie a gicoalova per la selezione di immagini interessanti che permette di apprezzare i particolari uniformologici.
Chiedo informazioni sulla foto n°18 , che ritrarrebbe due membri della polizia militare, per sapere se e cosa sia riportato sulla didascalia originale ovvero sul retro della foto. Infatti i due personaggi vestono l'uniforme della Gendarmerie con le spalline nella variante introdotta il 10/4/1941. La Gendarmerie era un corpo di polizia civile e distaccņ il proprio personale con compiti di polizia militare solo nei primi mesi del conflitto prima che la Feldgendarmerie fosse costituita come corpo (militare) dell'esercito. Per questo ritengo che i due sottufficiali appartengano alla Gendarmerie e siano o di una stazione in territorio occupato o di un'unitą mobilitata (Zug o Kompanie) .

[gicoalova]

Un grazie a gicoalova per la selezione di immagini interessanti che permette di apprezzare i particolari uniformologici.
Chiedo informazioni sulla foto n°18 , che ritrarrebbe due membri della polizia militare, per sapere se e cosa sia riportato sulla didascalia originale ovvero sul retro della foto. Infatti i due personaggi vestono l'uniforme della Gendarmerie con le spalline nella variante introdotta il 10/4/1941. La Gendarmerie era un corpo di polizia civile e distaccņ il proprio personale con compiti di polizia militare solo nei primi mesi del conflitto prima che la Feldgendarmerie fosse costituita come corpo (militare) dell'esercito. Per questo ritengo che i due sottufficiali appartengano alla Gendarmerie e siano o di una stazione in territorio occupato o di un'unitą mobilitata (Zug o Kompanie) .

Ciao a tutti.
Grazie a te Marco Pennisi.

Dietro alla foto nr. 18 non c'č didascalia, e l'attribuzione alla Feldgendarmerie č frutto di una mia, errata, interpretazione.

[MarcoPennisi]

<>

Dietro alla foto nr. 18 non c'č didascalia, e l'attribuzione alla Feldgendarmerie č frutto di una mia, errata, interpretazione.

L'emblema nazionale nella versione "Polizei", ben visibile sui berretti dei due gendarmi, era utilizzato anche dalla Feldgendarmerie (che lo portava sulla manica) e confondere questa con la Gendarmerie succede. Poco male. Confusione da non fare quando invece si acquistano cose della seconda per la prima, perché la valutazione e la raritą sono diverse.

[ranville]

incredibile il lavoro e la documentazione che hai postato.
Non posso che complimentarmi con te

[gicoalova]

incredibile il lavoro e la documentazione che hai postato.
Non posso che complimentarmi con te

Molte grazie Ranville

[Hetzer]

Un bellissimo lavoro che ho seguito passo dopo passo, leggendo con attenzione i documenti postati e tradotti e quardando con altrettanta attenzione le bellissime foto postate, che ci fanno capire quando fosse duro e inospitale il fronte russo!!!
Tutto questo lavoro andrebbe pubblicato in un bel volumetto in modo che potesse rimanere per sempre......e magari regalato agli amici forumisti che hanno apprezzato e condiviso questa bella ricerca!!!!!!

[gicoalova]

Un bellissimo lavoro che ho seguito passo dopo passo, leggendo con attenzione i documenti postati e tradotti e quardando con altrettanta attenzione le bellissime foto postate, che ci fanno capire quando fosse duro e inospitale il fronte russo!!!
Tutto questo lavoro andrebbe pubblicato in un bel volumetto in modo che potesse rimanere per sempre......e magari regalato agli amici forumisti che hanno apprezzato e condiviso questa bella ricerca!!!!!!

Grazie Hetzer!!! E' stato un piacere sia nel fare che nel condividere. Penso che il Forum sia gią un ottimo canale di diffusione per documenti del genere, basta fare una ricerca motivata sul web e si viene indirizzati qui.

[gicoalova]

Sempre molto interessante questo tua lezione di storia.
Come al solito posto due domandine:
1) le scarpine basse che sfoggia il nostro ufficiale per te sono acquisto privato o qualcosa d'intendenza?
2) come hai giustamente sottolineato il biglietto del treno di II classe me sembra molto interessante. Che tu sappia era normale per gli alti ufficiali o il nostro Stendebsch ha voluto tenere un profilo Basso Come al solito grazie per tutto quanto fai per noi.

Ho trovato ora la corretta risposta al punto 1):

si trattņ di scarpette sportive militari Modello 30. La prima scarpa sportiva standard per tutti i rami del servizio militare (W.SS, Heer, Luftwaffe, Reichsarbeitsdienst) e facilmente si potevano trovare in ogni dotazione personale ed in ogni armadietto.
Queste scarpette furono spesso indossate nelle retrovie del fronte e nelle aree di operazione tropicali, poiché le scarpe sportive erano pił comode degli stivali o delle scarpe da combattimento.
Anche dopo la guerra, queste scarpe sportive furono popolari e vennero spesso indossate a causa della scarsitą di materiali, ciņ che le rende rare oggi.

zzz9.jpg1d.jpg

[gicoalova]

Ciao a tutti.

Riprendo l'argomento dell' Oberst Max Stendebach perchč un amico tedesco mi ha inviato le foto di queste quattro schede, che provengono dagli archivi statunitensi NARA (National Archives and Records Administration) e che riepilogano sommariamente la carriera dell'ufficiale dal giugno 1942 a fine guerra in Italia:

1281.jpg

1282.jpg

1280.jpg

1279.jpg

Le quattro schede di fatto confermano le notizie gią acquisite.

Saluti, Giovanni