M.O.V.M. Raimondo Scintu

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Il sardo Raimondo Scintu nasce a Guasila (Cagliari) nel 1889 da famiglia contadina. Chiamato alle armi nel Regio Esercito, durante la 1^ guerra mondiale presta servizio dal 1915 al 1918 nel 151° Rgt. Ftr. (Brigata Sassari) come portaordini ciclista, venendo più volte ferito in combattimento. Congedato al termine del conflitto col grado di Aiutante di Battaglia viene insignito fra l’ altro di:
1 M.O.V.M.
2 M.A.V.M.
Croce di Cavaliere della Corona d’ Italia
Distintivo da Mutilato di Guerra
Iscritto al P.N.F. dal 1922 al 1943, gli viene intitolata una Squadra d’ azione con relativo gagliardetto. Stabilitosi a Roma viene assunto come impiegato di concetto all’ A.T.A.G. (dal secondo dopoguerra A.T.A.C.) e resta nell’ azienda tranviaria capitolina sino alla pensione. Deceduto a Roma nel 1968, dopo la sua morte gli sono state intitolate: negli anni ’70 una strada a Roma ed una a Guasila; nel 2011 una nave traghetto della flotta regionale sarda SAREMAR; nel 2014 un museo a Guasila. Sulla figura di Raimondo (Mundicu) Scintu lo scrittore sardo Giulio Angioni ha scritto due libri.