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Discussione: Fotoalbum di un operaio specializzato in A.O.I.

  1. #1
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    Fotoalbum di un operaio specializzato in A.O.I.

    Ciao a tutti.

    L’album fotografico di un operaio specializzato metalmeccanico, probabilmente un capoofficina, nell’ Africa Orientale Italiana tra il 1935 ed il 1937.

    Africa 1935 1937 - foto 34R 476.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 43R 486.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 44R 487.jpg

    Le fotografie hanno rilevanza per il forum poichè l’operaio lavorò come civile alle dipendenze dell’ Amministrazione Militare e, quale appassionato fotografo, perché egli riprese alcune scene interessanti relative, tra l’altro, ai movimenti delle truppe del Regio Esercito per la Campagna di Etiopia e ad una importante cerimonia militare ad Asmara. Tutte foto assolutamente inedite.

    IMGP1578R.jpg

    L’album, di grosse dimensioni, nel corso degli anni purtroppo è stato assai manomesso: circa la metà delle foto sono state asportate, comunque ne restano circa 400 di cui poco meno di un centinaio di interesse militare, ed ha subito umidità che ha parzialmente danneggiato alcune immagini.

    Africa 1935 1937 - foto 73R 519.jpg

    Come risulta dalle didascalie manoscritte dietro le foto, fermate sull’album con gli angolari di carta del tempo, l’operaio specializzato viaggiò sovente da una località all’altra, operò in diverse sedi nell’ A.O.I., ed anche presso il “Parcauto Africa Orientale – Officina Addis Abeba” del Regio Esercito. L'eventuale didascalia sul verso segue la foto.

    Africa 1935 1937 - foto 24R 464.jpgAfrica 1935 1937 - foto 24 retroR 472.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 25R 465.jpgAfrica 1935 1937 - foto 25 retroR 473.jpg
    il Generale Emilio De Bono in testa alle truppe

    Una serie di foto è localizzata nella pianura verso Adua nel settembre 1935 con le truppe del Regio Esercito che marciano verso la frontiera col Regno di Etiopia (o di Abissinia, vecchio nome della nazione), in preparazione della prossima Guerra di Etiopia che si svolse dal 03.10.1935 al 05.05.1936.
    Due foto raffigurano anche il Generale Emilio De Bono, in testa alle sue truppe, ben riconoscibile per la sua barba bianca.
    Nel gennaio 1935 De Bono divenne governatore dell'Eritrea e commissario dell' A.O.I., e il 3 aprile comandante delle operazioni italiane in Etiopia durante la seconda guerra italo-etiopica (la prima 1895 – 1896 culminò con la sconfitta italiana ad Adua) e delle forze d'invasione dall'Eritrea, conosciuta anche come "Fronte nord" (il “Fronte sud” era la Somalia, comandato dal Generale Emilio Graziani). De Bono ebbe, sotto il suo comando diretto, una forza di nove divisioni d'esercito in tre corpi d'armata: il I, il II ed il Corpo Eritreo.

    Emilio_De_Bono_1937.jpg
    dal web, il Generale Emilio De Bono

    Il 3 ottobre 1935 le forze al comando del Generale De Bono passarono il confine. Il 6 ottobre presero Adua. Poco dopo De Bono entrò nella città di Axum, importante sotto il profilo storico e religioso. Dopo questi iniziali trionfi, ad ogni modo, la sua avanzata rallentò di molto a causa delle difficoltà d'approvvigionamento e del terreno aspro e privo di vie di comunicazione.
    Ma Mussolini era impaziente e notava giorno per giorno come l'invasione fosse troppo lenta per i suoi gusti. Spronò De Bono, chiedendo un ampliamento del fronte e un'ulteriore avanzata sulla linea Macallé- Tacazzé, ordinandogli d'attaccare il 3 novembre. De Bono provò a protestare ma dovette eseguire e l'8 novembre, il I Corpo d'Armata ed il Corpo Eritreo conquistarono Macallè e fu questo il limite dell'avanzata italiana sotto De Bono. Il 14 novembre 1935 ad Adua promulgò il bando che metteva fuori legge lo schiavismo nella regione del Tigrè.

    Africa 1935 1937 - foto 31R 471.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 30R 470.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 28R 468.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 27R 467.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 26R 466.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 33R 475.jpg
    l'altare venne allestito su un Carro Armato Veloce L3/35

    Carro armato Veloce L3-35.jpg
    dal web, il Carro Armato Veloce L3/35

    De Bono cercò di proseguire la sua tattica di avanzata prudente, ben sapendo che tutto il fronte ora si trovava in pericolo. L'ala sinistra era troppo sbilanciata verso l'esterno e quasi isolata. I rifornimenti, che dalla base di Senafè raggiungevano Adigrat dopo 80 chilometri di piste, ora dovevano superarne altri 120 per arrivare fino al II Corpo d’Armata sul Tacazzè. In più, se gli Etiopici avessero attaccato in forze, avrebbero potuto sfondare, piombare su Macallè con tutti i suoi depositi, distruggerli ed accerchiare l'armata italiana.

    Africa 1935 1937 - foto 59R 505.jpg
    il Generale De Bono è sull'autovettura

    Africa 1935 1937 - foto 60R 506.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 61R 507.jpg

    Per queste ragioni, ricevuto l'ordine d'occupare l'Amba Alagi, obiettivo indifendibile ma legato alla memoria dell'eroica resistenza sostenutavi da Pietro Toselli nel 1895, De Bono telegrafò a Mussolini muovendo parecchie obiezioni; ciò determinò, il 17 dicembre, la sua sostituzione con Pietro Badoglio, con il Telegramma di Stato n. 13181, nel quale si ribadiva che con la conquista di Macallé cinque settimane prima, la sua missione poteva dirsi conclusa. Il 16 gennaio 1936, De Bono venne promosso Maresciallo d'Italia, e il 3 ottobre 1937 il Re lo insignì dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata.

    Africa 1935 1937 - foto 70R 516.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 68R 514.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 69R 515.jpg

    La pubblicazione prosegue.

    Saluti, Giovanni

  2. #2

  3. #3
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    Ciao a tutti.

    L'operaio protagonista dell'album fotografico prestò la sua attività anche presso l' Autoparco del Regio Esercito ad Addis Abeba, sempre tra il 1935 ed il 1937.

    Di questa unità ho trovato sul web tre fotografie dell' Istituto Luce:

    Autoparco dell'esercito italiano ad Addis Abeba.jpg
    dal web: Autoparco del Regio Esercito Italiano ad Addis Abeba

    1936 - 1937 Gli operai dell'officina e dell'autoparco di Addis Abeba.jpg
    dal web: 1936 - 1937 Gli operai dell'officina e dell'Autoparco di Addis Abeba

    Operai al lavoro all'interno dell'officina.jpg
    dal web: Operai al lavoro all'interno dell'officina.

    Ed ora le foto dall'album in esame:

    Africa 1935 1937 - foto 35R 477.jpgAfrica 1935 1937 - foto 35 retroR 483.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 36R 478.jpg
    notare le targhe "Regio Esercito". La prima foto del novembre 1935 venne scattata ad Adi Ugri in Eritrea (attuale Mendefera, che significa "Nessuno osò" in riferimento alla resistenza dei popoli autoctoni nei confronti del colonialismo italiano).

    Africa 1935 1937 - foto 40R 482.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 37R 479.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 38R 480.jpg
    il primo a sinistra è il protagonista dell'album

    Africa 1935 1937 - foto 39R 481.jpg

    Ed ora una selezione delle foto più interessanti:

    Africa 1935 1937 - foto 1R 430.jpgAfrica 1935 1937 - foto 1 retroR 435.jpg
    l'arrivo dell'operaio in terra d'Africa nel giugno 1935

    Africa 1935 1937 - foto 2R 431.jpgAfrica 1935 1937 - foto 2 retroR 436.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 3R 432.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 5R 434.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 6R 438.jpgAfrica 1935 1937 - foto 6 retroR 442.jpg
    primo a sinistra l'operaio che formò l'album

    Africa 1935 1937 - foto 7R 439.jpgAfrica 1935 1937 - foto 7 retroR 443.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 11R 445.jpgAfrica 1935 1937 - foto 11 retroR 448.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 8R 440.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 9R 441.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 10R 444.jpg
    cippo commemorativo di Ettore Crippa, 1° Capitano in s.p.e. IV Gruppo Carri Veloci. Medaglia d'Oro al Valor Militare conferitagli nel 1935, alla memoria, con la motivazione:""Di uno squadrone carri veloci seppe formare un reparto solido, vivace, ardimentoso. Dal Tacazzé a Dembeguinà, in aspro estenuante e sanguinoso combattimento, mise in valore le sue doti eccelse di comandante abile e risoluto. Sprezzante di ogni pericolo sotto l’imperversare del fuoco nemico, pur di dare il massimo appoggio alle proprie fanterie, non esitò a uscire dal carro per impartire ordini e lanciarsi all’assalto. Colpito a morte tenne contegno eroico e sereno: esempio superbo di cavaliere d’italia. Dembeguinà, 15 dicembre 1935.""

    Crippa.jpgCRIPPA-ETTORE-300x218.jpg
    dal web, la foto del Capitano Crippa ed altra foto del cippo.

    A seguire.
    Saluti, Giovanni

  4. #4
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    Per me un contributo affascinante con le foto esotiche e molto pittoresche! Grazie!
    "Scio me nihil scire"----"Sine ira et studio"

  5. #5
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    Ciao a tutti,
    grazie Gerhard!!

    Proseguo con la selezione delle foto dall'album dell'operaio metalmeccanico in A.O.I.:

    Africa 1935 1937 - foto 12R 446.jpgAfrica 1935 1937 - foto 12 retroR 447.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 19R 455.jpgAfrica 1935 1937 - foto 19 retroR 456.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 20R 458.jpgAfrica 1935 1937 - foto 20 retroR 462.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 21R 459.jpgAfrica 1935 1937 - foto 21 retroR 463.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 22R 460.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 23R 461.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 29R 469.jpg
    panoramica dello stesso luogo di cui alla foto precedente

    Africa 1935 1937 - foto 32R 474.jpg
    un cimitero

    Africa 1935 1937 - foto 41R 484.jpgAfrica 1935 1937 - foto 41 retroR 491.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 42R 485.jpgAfrica 1935 1937 - foto 42 retroR 492.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 45R 488.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 46R 489.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 53R 498.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 51R 496.jpg
    il primo a sinistra è il nostro operaio

    Africa 1935 1937 - foto 47R 490.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 52R 497.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 66R 512.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 67R 513.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 71R 517.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 88R 535.jpgAfrica 1935 1937 - foto 88 retroR 539.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 89R 536.jpgAfrica 1935 1937 - foto 89 retroR 540.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 90R 537.jpgAfrica 1935 1937 - foto 90 retroR 541.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 91R 538.jpgAfrica 1935 1937 - foto 91 retroR 542.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 76R 522.jpg

    Ora rimangono le fotografie della cerimonia militare.

    Saluti,
    Giovanni

  6. #6
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    molto interessanti, una visione diversa del AO rispetto alle solite belliche GRAZIE

  7. #7
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    Ciao a tutti.
    Grazie Stefano c.

    Nell’album fotografico non ho trovato alcuna indicazione utile ad identificare l’operaio che ne fu protagonista e primo proprietario. Sul retro di due fotografie (già pubblicate nel thread perché vi è didascalia) c’è il timbro del fotografo che le ha sviluppate: “FOTO PERAZZONE – IVREA”. Quindi è probabile che l’operaio sia stato originario di tale zona in Piemonte.
    Il fotografo Bernardo Perazzone fu operativo nella Grande Guerra e nel primo dopoguerra con studio ad ivrea: https://scrividaquestenostrelande.wo...grande-guerra/

    Concludo il thread con la pubblicazione di una serie di fotografie scattate ad Asmara (attuale capitale dell’ Eritrea), ove spiccano la Chiesa della Beata Vergine del Rosario, edificata dal primo Vicario Apostolico dell’Eritrea e dalle autorità coloniali italiane tra il 1921 ed il 1923, e la Casa del Fascio edificata tra il 1925 ed il 1933, poi ristrutturata nel 1940 nella versione attuale.

    Asmara,_cattedrale_cattolica,_03.JPG
    dal web la Chiesa della Beata Vergine di Asmara nei nostri giorni

    Casa-del-Fascio-nel-1929.jpgCasa del Fascio di Asmara dal 1940.jpg
    Dal web la Casa del Fascio di Asmara nel 1929 e dal 1940 ad oggi.

    Come è noto la seconda Guerra di Etiopia terminò il 05 maggio 1936 con la conquista italiana di Addis Abeba, già capitale dell’ Impero di Etiopia, ed il 09 maggio 1936 venne proclamato l’Impero con l’incoronazione di Vittorio Emanuele III quale Re di Etiopia.
    L’unica data presente sulle foto della cerimonia militare è il 22.05.1936, quindi immagino che si tratti di un festeggiamento connesso alla allora recente proclamazione dell’Impero.

    Africa 1935 1937 - foto 54R 500.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 56R 502.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 55R 501.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 65R 511.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 64R 510.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 63R 509.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 62R 508.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 58R 504.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 57R 503.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 77R 524.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 78R 525.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 79R 526.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 80R 527.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 81R 528.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 82R 529.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 83R 530.jpg
    dei quattro in primo piano, il primo a destra potrebbe essere il Generale Graziani.

    Africa 1935 1937 - foto 84R 531.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 85R 532.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 86R 533.jpg

    Africa 1935 1937 - foto 87R 534.jpg

    Saluti, Giovanni

  8. #8
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    Foto molto interessanti per u a parte poco conosciuta della nostra storia
    sven hassel
    duri a morire

  9. #9
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    Citazione Originariamente Scritto da sven hassel Visualizza Messaggio
    Foto molto interessanti per u a parte poco conosciuta della nostra storia
    Grazie Sven!

  10. #10
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    Vorrei completare questo: Fossero ovviamente ragazzi arditi----qui abbiamo una parola per i ragazzi abbastanza coraggiosi e audaci come quelli------"schneidig" (come il filo della lama di una sciabola....)
    "Scio me nihil scire"----"Sine ira et studio"

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