sciabola da ufficiale di cavalleria austro-ungarica mod. 1869 variante

[brixen]

Ho recentemente incrementato la collezione con questa interessante sciabola, giunta in ottimo stato:
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Il modello 1869 è una delle sciabole più frequenti da rinvenire, questo esemplare, tuttavia, presenta numerose varianti rispetto al modello standard , che ora vi mostro:
innanzitutto presenta un' elsa ornata da una splendida aquila bicipite
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Le dimensioni, poi, sono spropositate; la lama è lunga 101 cm., larga 2,60, la sciabola nuda è lunga 115 cm. e con fodero arriva a 119. Deve essere stata costruita per un uomo alto circa 2 metri, un gigante! Nella foto l'ho appaiata ad un mod. 69 standard per confronto:
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Presenta il manico rivestito in pelle di mammifero, e non di razza o squalo come solitamente avviene:
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Il fabbricante è Carl Grasser, in Vienna:
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Il fodero, invece, porta il marchio Kozak Antal Budapest:
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Sia la lama che il fodero portano lo scudo araldico ungherese , cosa insolita e che non so spiegarmi per una sciabola da ufficiale, quindi di proprietà privata e non erariale.
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La lama porta il marchio del produttore, che spero l'amico Gerard riesca ad identificare:
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Ultima peculiarità di questo bell' esemplare, la presenza di un anello di cuoio all'interno dell'imboccatura del fodero, e leggermente da questo sporgente il modo da attutire il rumore ed evitare l'impiego del feltrino , che gli austriaci chiamano stossfilz.
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Spero vi sia piaciuta.

[weber]

Non sono esperto in lame ma un bellissimo oggetto grazie per averla postata

[Doppeladlerkorb]

Che cosa potrei dire altro che qui vedo una bellezza con la guardia del famoso Carl Grasser ----ma anchè una composizione molto particolare non mai visto così finora. L`aquila bicipite insieme con il fodero e la lama ungherese Honved è veramente insolto. Purtroppo non conosco la marca ungherese --una marca dopoguerra nota solo in Ungheria?

Il tipo della lama (particolarmente la affilatura mi ricorda al modo come l`hanno fatta fra le guerre --evventualmente la guardia sia stata prodotta prima 18 o si abbia continuata l`uso della sciabola nell` Ungheria regale (governo dell`ammiraglio Horthy) dopo 1918 e fra le guerre. Pensabile anchè l`uso di un`ufficiale della armata bianca il quale sostenava il Ex-imperatore Karl durante i suoi tentativi eversivi 20-22 come re ungherese Carlo IV (Imperatore Karl d`Austria). Dall`altra parte è ben noto che Carl Grasser ha affinato e assemblato spesso singole parti di altri produttori (lame).

Nonostante una bellissima sciabola ma restano molte domande aperte....

Mi scuso per essere troppo assente ma ho ricevuto un nuovo ginocchio in combinazione con la cura e la terapia. Ma momentaneamente sto preparando un`argomento (dura lungissimo a causa di moltissimo materiale storico e l´origine notabile) certamente interessante per voi: Sciabola della cavalleria M1861 tutta originale dalla battaglia 1866 Sadova Königgrätz reggimento DR2 Windischgrätz (larghezza lama 3,65mm)

[sven hassel]

Che cosa potrei dire altro che qui vedo una bellezza con la guardia del famoso Carl Grasser ----ma anchè una composizione molto particolare non mai visto così finora. L`aquila bicipite insieme con il fodero e la lama ungherese Honved è veramente insolto. Purtroppo non conosco la marca ungherese --una marca dopoguerra nota solo in Ungheria?

Il tipo della lama (particolarmente la affilatura mi ricorda al modo come l`hanno fatta fra le guerre --evventualmente la guardia sia stata prodotta prima 18 o si abbia continuata l`uso della sciabola nell` Ungheria regale (governo dell`ammiraglio Horthy) dopo 1918 e fra le guerre. Pensabile anchè l`uso di un`ufficiale della armata bianca il quale sostenava il Ex-imperatore Karl durante i suoi tentativi eversivi 20-22 come re ungherese Carlo IV (Imperatore Karl d`Austria). Dall`altra parte è ben noto che Carl Grasser ha affinato e assemblato spesso singole parti di altri produttori (lame).

Nonostante una bellissima sciabola ma restano molte domande aperte....

Mi scuso per essere troppo assente ma ho ricevuto un nuovo ginocchio in combinazione con la cura e la terapia. Ma momentaneamente sto preparando un`argomento (dura lungissimo a causa di moltissimo materiale storico e l´origine notabile) certamente interessante per voi: Sciabola della cavalleria M1861 tutta originale dalla battaglia 1866 Sadova Königgrätz reggimento DR2 Windischgrätz (larghezza lama 3,65mm)

Carissimo che piacere rileggerti. Non ti preoccupare dell'assenza, la salute viene prima di tutto e tutti noi (pochi ma buoni) tifiamo per una tuo pronta e completa guarigione. Se poi ci vorrai deliziare con uno dei tuoi trattati di storia ancora meglio. Peccato la lontananza, avremmo diviso una birra assieme da veri fratelli

[brixen]

Grazie Gerard per la tua lettura di questo pezzo. Sono in trepida attesa della tua prossima presentazione. Ne sto preparando una anch' io per una mod. 69 di qualità. Moltissimi auguri!!!

[maxtsn]

Ottima presentazione per un oggetto splendido.
Bentornato Gerhard, è un piacere rileggerti.
Max
VA

[weber]

Ben tornato Gerhard auguri per la riabilitazione

[Doppeladlerkorb]

@Giorgio, sven, max e brixen: Mille grazie per vostri auguri gentilissimi---anch` ìo mi sento molto bene tra voi di nuovo......ma i miei ossi vecchi fanno dei problemi sempre piu`spesso...

Sono già curioso per la nuova M69 del nostro brixen......

Il mio M61 cav. è molto raro e faceva parte in tre battiglie (tranne solo una vinta dagli austriaci 27. giugno 1866 Trautenau/Trutnov 10. corpo generale divisione von Gablenz--particolarmente la cavalleria imperiale contro i dragoni prussiani) contro i prussiani---so solo un`esemplare unico ( sciabola) nel HGM Vienna che deriva originalmente dalla guerra austriaco/prussiano 1866.

Questa guerra tra "fratelli" era anchè molto importante per la riunione finale e indipendenza italiana. Bismarck prima aveva avuto fatto un contratto clandestino con l`Ìtalia giovane primavera 1866 per assaltare l`imperio austriaco insieme e contempoeamente dal nord (per gettare fuori Austria dal Deutscher Bund come successore del Heiliges Römisches Reich dtsch. Nation) e dal sud (Custoza, Lissa). Se avesse avuto perduto Prussia a Königgrätz probabilmente Austria non avrebbe avuto consegnato il Veneto a Italia. Ma questa battaglia ha cambiato l`Europa per sempre (fondazione Deutsches Reich, nazionalismo, catena infelice di Austria con Germania e reduzione della indipendenza austriaca, GM1----e GM2.

Come noto----il risultato è andato male per Austria e bene per l`Italia fortunata......

Ma sono veramente tempi abbastanza passati e crudeli... oggi e per il campionato europeo di calcio incrociero`le mie dite per la mia squadra preferita (naturalmente-perdonatemi prego--dopo gli austriaci che molto probabilmente non vinceranno): questi sono naturalmente gli azzurri (forza azzurri!!!!) che ce la faranno questa volta e dopo la vittoria grande 2006 (campione mondiale)!!