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Discussione: parà puglia 1943

  1. #1
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    parà puglia 1943

    Facendo ricerche sul gruppo da combattimento dei parà Groeschke, attivo soprattutto nella zona di Barletta, ho letto che in Puglia, nel settembre 1943, si combatté per mezzo di retroguardie come in Calabria dopo lo sbarco a Pizzo. Si tratta di una parte di storia poco conosciuta, ad esempio poco noti sono gli scontri attorno Gioia del Colle, Gravina, Spinazzola ecc. I canadesi parlano di importanti scontri verso la fine di settembre tra Potenza, Melfi e Alberona.
    Chiedo se qualcuno molto preparato sui parà possa aiutarmi nel trovare il numero di perdite della Divisione per il settembre 43: quanti morti, feriti o dispersi ebbe l'unità, e quanti parà vennero catturati dagli alleati ,se se ne conosce il numero

    Saluti

    G.L.

  2. #2
    Utente registrato L'avatar di soldatidiplastica
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    Da quanto ha rilevato lo storico Carlo Gentile e Gerard Schreiber, i reparti presenti a Barletta nei giorni dei combattimenti e della strage erano i seguenti: 1. Aliquote di reparti appartenenti al Fallschirmjäger-Regiment 1; 2. II./Fallschirmjäger-Regiment 1, cioè il II battaglione paracadutisti, del 1° reggimento paracadutisti (Fallschirmjäger-Regiment 1), della 1a divisione paracadutisti (1. Fallschirmjäger-Division) 3. Reparti del Fallschirm-Panzerjäger-Abteilung 1. (reparto controcarro (88mm) FJ) Questi reparti facevano parte di una "kampfgruppe" (gruppo da combattimento) agli ordini dell'allora maggiore Kurt Gröschke. (con la dieresi sulla o), comandante del II battaglione. Il Fallschirm-Panzerjäger-Abteilung 1 era il gruppo o battaglione controcarro (non un reggimento) della divisione dotato sia di pezzi di artiglieria, sia di semoventi del tipo "Marder", almeno due dei quali furono distrutti dal fuoco italiano. E' probabile, ma non certo, che il famoso pezzo da 88 mm. che si vede in alcune foto appartenesse invece al Flak-Abteilung 851, unità della Luftwaffe, presente in Puglia in quel periodo. Nel febbraio 1944, il comandante del Fallschirmjäger-Regiment 1 era il colonnello Karl Lothar Schulz, del I battaglione il maggiore von der Schulenburg (altro criminale di guerra), del II battaglione il maggiore Gröschke, del III battaglione il maggiore Becker. (Cfr. Rudolf Böhmler, Monte Cassino).

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