Una sporca guerra
Italia 1965
Regia: Dino Tavella
Produzione: Gondola Film
Cast:
Enzo Doria
Antonio Menna
Lucia Guzzardi
Stefania Nelli
Luciano Gasper
Anna Karim
Soggetto: Dino Tavella
Sceneggiatura: Dino Tavella
_____________________________________________
Tre alpini, provati nel fisico e nella psiche da un lungo turno di servizio nelle operazioni di controguerriglia contro i partigiani, rimpatriano dalla Croazia nell’estate 1943. I tre sono disabituati alla seppur precaria vita in Italia, avendo veduto (e partecipato) agli orrori di quella lotta di tutti contro tutti, dove italiani, tedeschi, ustascia, cetnici e comunisti gareggiavano reciprocamente in ferocia. Uno dei tre, gravemente ferito, subisce in ospedale militare l’amputazione di una gamba e torna alla vita civile. L’armistizio porterà gli altri due su fronti opposti, uno partigiano ed uno nelle Brigate Nere. Il drammatico finale vedrà affrontarsi i tre ex-amici e commilitoni, irrimediabilmente contagiati dal germe della violenza.
____________________
Seppur realizzato in economia e poco noto, il film di Tavella affronta in tempi non sospetti, già alla metà degli anni sessanta, la tematica dello stress da combattimento e delle sue conseguenze sull’equilibrio psichico di giovani soldati. Inoltre affronta, seppur solo come prologo della vicenda, la lunga e sanguinosa campagna antiguerriglia affrontata dalle nostre truppe nei Balcani, che dal 1941 al 1943 subirono in quel marginale teatro bellico più perdite mensili rispetto all’Africa Settentrionale e alla Russia. La modalità delle violenze interetniche nell’ex-Jugoslavia occupata dall’Asse permettono di affermare che il fronte balcanico fu il Vietnam del Regio Esercito.