Originariamente Scritto da
storiaememoriagrigioverde
Molto bel berretto, periodo del cancelliere Dolfuss, se non erro. Bella anche la fototessera del tuo zio. Ho sentito dire da una anziana signora che durante il periodo di tensione italo-tedesca precedente all'annessione dell'Austria un berrettificio italiano fornì copie di berretti e cappotti per vestire da austriaci piccoli gruppi di incursione italiani, destinati a impadronirsi in modo incruento dei punti di frontiera (Brennero e altrove) e aprire la strada al R. Esercito che doveva invadere l'Austria (per proteggerla da Hitler). Tutto in segreto e sotto controllo dei servizi segreti (SIM) che sorvegliavano gli operai. Avere contatti con qualsiasi tedesco del Reich era sospetto, fossero turisti, ballerine o commercianti era lo stesso. Ti risulta?