Che pezzi interessanti e particolari..
Che pezzi interessanti e particolari..
Gigi "Viper 4"
"...Non mi sento colpevole.. Ho fatto il mio lavoro senza fare del male a nessuno.. Non ho sparato un solo colpo durante tutta la guerra.. Non rimpiango niente.. Ho fatto il mio dovere di soldato come milioni di altri Tedeschi..." - Rochus Misch dal libro L'ultimo
Molto belle, non le avevo mai viste. Complimenti [ciao2]
Questo tipo di gavette fino a quando furono utilizzate dopo la 1^GM? PaoloM
Ciao..belle queste gavette!!
Comunque in dolomiti è abbastanza difficile trovarne con la matricola (e soprattutto messe bene) ma ogni tanto qualcosa salta fuori...
ne ho trovata una l'anno scorso, da fanteria però, con la matricola stampigliata sul corpo sopra al passante basso...
Ciao Ciao
Danilo
Secondo me fino ad esaurimento scorte, Marpo.Originariamente Scritto da marpo
Ciao a tutti.
Posto le immagini delle mie gavette alpine.
Parlo per esperienza personale: Sui ghiacciai ho sempre trovato gavette senza matricola o con matricola impressa a secco; le gavettone con matricola invece le ho trovate (..distrutte.. e raramente) solo in zone più basse (Valici). Parlo solo di confine Trentino -Lombardia, che è quello che bazzico di solito...le poche volte che gli impegni e la famiglia mi consentono di evadere..
Ciao Ciao RAYON II
Un topic interessante.
Di gavette con la matricola non ne ho mai trovate.
Credo che non fossero moltissime quelle con matricola, sono andato a vedere il Ruolino per militari tascabile tenuto da un caporale bersagliere dove sono segnati decine di soldati, ha annotato n° di matricola, grado, nome e cognome, classe, distretto di provenienza, numero e lettera dell'arma anche il mumero di matricola della gavetta, ma dopo pochissimi nomi la gavatta non è più segnata.
Certo questo non fa testo.
Casualmente sul libretto è segnata una gavetta con matricola H 827, l' H che mi sembra di vedere su una postata.
Complimenti per i bei pezzi postati
luciano
Il secondo coperchio mi sembra più che calandrato che sfrutti la tecnica ancora in uso per i contenitori in banda stagnata. Credo che sia una soluzione povera per contenere i costi. Comunque concordo, bruttino ed estremamente antiigienico.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
Da tempo ho questa gavetta leggermente diversa dalle solite, pensavo fosse un lavoro di trincea, ma domenica a Bologna ne ho visto una identica.
Qualcuno sa se è bellica o post ww1?
Grazie anticipate![attachment=2:3cks03fh]DSCN0087.JPG[/attachment:3cks03fh][attachment=1:3cks03fh]DSCN0088.JPG[/attachment:3cks03fh]
Per non dimenticare
In che senso? Con quel termine io intendo qualche modifica o decorazione.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
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