Davvero molto bella!!!!
Interessante anche la storia che c'è dietro......
Davvero molto bella!!!!
Interessante anche la storia che c'è dietro......
Sono anche su Facebook: German militaria collezionismo
Meravigliosa!!!!!!!
bella, soprattutto la storia che c'è dietro.
Vi posto la mia Bodeo, è una Glisenti Brescia, è molto vissuta..... anche se non essendo di famiglia non ne so la storia.
P1030569.JPGP1030570.JPGP1030572.JPG
Molto bella, mi piace!!!!!!
Complimenti.... sono uno stà appassionato di Bodeo e per quanto si dica le spagnole erano ben costruite, la tua è in ottime condizioni, quello che non lo sono bisogna tenere conto che entrarono in servizio in un momento molto difficile della guerra.
Le spagnole olre che per il marchio si distinguono subito da 2 cose, impugnatura piu grossa e sastello superiore sopra il tamburo piu spesso.
Comlpimenti ancora, specie x la denuncia!!!
Secondo me si deve fare un distinguo così come per le nostrane.
Dal momento che la produzione avveniva per tempi, prodotti e luoghi diversi, la differenza esecutiva deve riferirsi a tali fattori.
Anche tra le Bernardelli per la R.G.d.F. si trovano esemplari intonsi e di qualità superiore al fianco di esemplari scadenti.
Io ho sempre creduto si trattasse di differenze di luoghi, modi e tempi di conservazione invece qualcuno sostiene che tra le due guerre presso la Bernardelli si sia concentrato un grosso numero di revolver 89 di varie produzioni e che presso la fabbrica del cigno siano state tutte ricondizionate e modificate e marcate per la R.G.d.F.
Se consideriamo esatta tale tesi, si può rilevare anche i motivi delle grosse diversità di esemplari di pari condizione di conservazione.
Molti esemplari infatti sembrano dimensionalmente più spessi. Sarebbe interessante effettuare una ricerca se tutte lo sono effettivamente e se rispecchiano differenze di quote standard.
Molto probabilmente presso il Comando Stazione di Rovigo ci sarà ancora il documento originale (quantomeno la minuta). Perchè non provare a chiederlo ?
db
Niente di piu' vero..... io ho una Glisenti da ufficilale del 1903 ancora con sicura esterna in condioni eccellenti e di una qualità paragonabile ai revolver 1882 svizzeri. ha una brunitura bluastra impressionante.
Stessa cosa per la mia 1874 "modello Glisenti" .
http://www.milistory.net/forum/rivol...i-vt30707.html
Cmq io un po' di bodeo spagnole le ho viste sicuramente esistono modelli con qualità di acciai diversi, ma avevano tutte le dimensioni di chi ho scritto qui sopra. Anzi dimmenticavo, hanno i rombi delle guancette leggermente piu' grandi e meno definiti delle italiane.
Rimangono comunque e sempre un bel pezzo di storia che non deve mancare a un collezionista di Bodeo.
Anch'io ho una B in tale stato di condizione ! E' una Regia Fabbrica d'Armi. Mi sembra però sia prossima agli anni della Grande Guerra. E' appartenuta ad un ufficiale di fanteria toscano di nobile progenie che vantava una struttura fisica ben superiore alla norma. Date le dimensioni delle mani, all'arma aveva fatto applicare un appendice al ponticello del grilletto per poterla impugnare meglio.
Non metto in dubbio l'affermazione. Anch'io ho osservato tale particolarità ma, dal momento che non mi sono mai preso la briga di quotarle dimensionalmente, non vorrei che il colpo d'occhio che le fa notare "obese" fosse una distorsione dettato dalla loro grossonalità.
Verissimo.
db
Puoi postare una foto della tua tipo B cosi vediamo la modifica.... è una cosa molto curiosa!!!!
Ricordiamoci, che molti uffiali avevano armi private, quindi è anche questa la motivazione per cui molte Bodeo sono di qualità superiore e alcune non presentano la matricola militare sopra la guancetta Dx, ma solo la matricola (numeri a di assemblaggio) di fabbrica.
Lo farò ben volentieri subordinando però il piacere al tempo necessario per fotografarla e pubblicarla.
Tutti gli ufficiali acquistavano privatamente le armi e ne mantenevano la proprietà. Tanto è rimasto in uso fino a pochi lustri fa anche dopo l'entrata in vigore della 110/75.
Tanti ufficiali in congedo mantennero la proprietà della pistola in dotazione durante il servizio militare e la denunciavano regolarmente ai sensi dell'art. 38 T.U.L.P.S. anche se la tipologia della stessa non era considerata di tipo detenibile. E, altrettanto spesso capitò che alla scomparsa dell'ufficiale in pensione, nasceva tutta una serie di problematiche allorchè qualche erede o qualche amico chiedeva di diventare possessore dell'arma. Per fortuna che nel 1990 la Bertta 34 calibro 9 corto venne catalogata "comune" e terminarono tutte quelle inutile discrepanze.
db
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