Sul diploma direi che c' è una frase di D' Annunzio. Mi sbaglio?
Sul diploma direi che c' è una frase di D' Annunzio. Mi sbaglio?
Complimenti a tutti,anche se comuni tutte molto belle
Lavori donneschi! Questo aggettivo l'ho trovato per la prima volta proprio sulle pagelle di quel periodo. Ma esiste?Originariamente Scritto da Gianfranco
Ai miei tempi si chiamava "economia domestica".
Caspita! Complimenti per la collezione!Originariamente Scritto da EnzoLuca
Ma, avete visto sulle prime due? Costavano 5 lire, e all'epoca mi sembra che erano parecchi soldi. Una specie di tassa scolastica?
Non so 5 lire a quanti euro equivalgono oggigiorno ma nel 1927-1929 dovevano essere parecchi soldi.
Come si legge sulla pagella stessa (foto 1), andava acquistata presso "le rivendite di generi di privative" che non so cosa siano.
Sicuramente le pagelle venivano pagate tanto che su una in mio possesso c'è scritto che è stata "pagata per intero" (foto 2).
Su un'altra ci sono due bolli da 50 cent "pro refezione scolastica" (foto 3). Probabilmente era un contributo pagato in quelle (che io sappia poche) avevano la fortuna di avere una mensa. Per tutti gli altri alunni c'era la famosa "schiscèta".
L'ultima foto (4) riporta il dettaglio delle materie studiate. Sulla sinistra ci sono le materie su tutte le pagelle fino all'anno XX. Sempre a sinistra nella colonna "classi" vengono indicate le classi dalla prima alla quinta nelle quali viene studiata quella materia. Le materie più strane sono "lavori donneschi e manuali" (come ha giò fatto notare Liliana) e "igiene e cura della persona" che ai quei tempi era fondamentale per una normale convivenza in classe.
Sulla destra invece trovate le materie studiate nell'anno XXII dove la "condotta" si è tramutata stranamente in "contegno".
Faccio infine notare che la colonna "classi" della pagella di sinistra è utile per "sgamare" chi compila truffaldinamente le pagelle.
Spero non avervi annoiato.
Ciao Enzo
Ciao. Enzo"Non abbiate paura"
Generi di privativa, credo sia il tabaccaio.
Mi pare che la voce "lavori donneschi e manuali" fosse usata per tutti i lavori che venivano insegnati alle bambine e rispettivamente ai bambini. Forse ai maschietti insegnavano il traforo o piccole riparazioni. Io, alle elementari, fine anni Cinquanta, ho imparato a lavorare a maglia, all'uncinetto e ricamare, ma anche a rammendare i calzini e a mettere toppe. Oggi, nell'era del consumismo, sembra incredibile.
Forse vado un po OT ma visto che avevo postato un quaderno per le scuole elementari, posto anche il sussidiario del 1941 di IVa elementare anche questo pagato 33cent.
Ha un pezzo di copertina strappata ma è interessante leggerne le pagine. Visto il periodo (1941) nel sussidiario si fa riferimento spesso a cose militari.
Ciao. Enzo"Non abbiate paura"
Bellissime tutte le pagelle postate, molto interessante anche il libro. Noto con piacere che all'epoca insegnavano già* ai bambini i nomi delle varie navi da guerra, peccato che adesso non lo facciano più.
Io ho un libro di terza elementare degli anni Venti. Costava 6,35 lire e non ci sono fasci.
I tuoi libri sono molto belli e vedo che sono ambedue della Mondadori.
La scritta "Dello scolaro xxxxx xxxxxx" fa mi fa molta tenerezza. Oggi come oggi si mette solo nome e cognome.
Ciao. Enzo"Non abbiate paura"
|
|