2)
2)
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
Molto bella,
volessi cederla, un giorno, mi prenoto sin d'ora.
Salve Icarus68,
ti ringrazio per i complimenti è un oggetto molto bello ma purtroppo
rimane misterioso; gli inglesi durante la WW2 sui loro bombardieri avevano
una bussola (marcatissima come tutte le loro cose) simile usata dal
navigatore per tracciare la rotta, in foto si puo' vedere che la mia bussola
presenta alla base un rettangolo in alluminio forse per bloccarla su di un
piano.
saluti
Raffaello/Quex
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
il modello inglese ww2 con la sua scatola in legno (foto rubata dal web)
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
Ti rinnovo i complimenti per l'oggetto.
Ti preciso solo che le bussole con corpo in ottone erano anche fornite all'Aviazione Militare nella G.G.
Ne ho viste più di una, l'ultima della quali su asta on-line primavera scorsa, marcata appunto Aviazione Militare Italiana, come l'altimetro mio in altro topic della categoria WW1.
Un caro Saluto,
Max.
A distanza di tanto tempo (ma il topic l'ho visto ora, scusate.... ) posso azzardare una spiegazione sul mistero delle lettere est ovest....invertite.
In tedesco l'est si dice Ost e l'ovest si dice West. Quella che noi interpretiamo come E maiuscola potrebbe invece essere una W stilizzata e quindi potrebbe essere per il mondo di lingua tedesca.
Spero di essere stato d'aiuto in qualche modo.....
"The brave ones were shooting bullets; the crazy ones were shooting film!" Joseph Longo 1921-2008
Ho recentemente rinvenuto questo bello strumento, presumo dotazione di un ufficiale.
Costruito certamente dopo le "inique sanzioni", quindi tra il 36 e la Saconda G.M., è giunto a noi conservato perfettamente;
purtroppo l'unica pecca consiste nella bachelite trasparente che con i decenni è virata al seppia intenso, come sovente accade con questo materiale, nel caso di specie ormai ottuagenario.
La custodia, alla base presenta una ghiera filettata per essere avvitata su un cavalletto o comunque su un supporto per poter utilizzare la bolla d'aria ingegnosamente ricavata nella sua faccia interna.
La bussola/strumento cartografico, marcata R. Esercito Italiano con nome del modello e produttore, nonchè n. di brevetto, ha il piatto rialzabile per traguardare e il relativo mirino retrattile sul bordo inferiore; ai lati le scale di lettura e relative indicazioni in migliaia di metri.
Non conosco se non sommariamente tali strumenti, dunque l'intervento chiarificatore di qualche forumista esperto in materia, è gradito per precisare/correggere/integrare quanto da me scritto e descritto.
20161212_100537.jpg20161212_095314.jpg20161212_095435.jpg20161212_100022.jpg20161212_100811.jpg20161212_100043.jpg20161212_100153.jpg20161212_100205.jpg20161212_100245.jpg20161212_100255.jpg20161212_100642.jpg20161212_100746.jpg
Molto bella, sembra che manchi solo la tabellina topografica di cellulosa .
ciao
Giovanni
Ciao a tutti,
le ultime bussole, postate rispettivamente da icarus68 e gilgenova, sono di origine austriaca.
Si tratta di una "GELANDE BUSSOLE MODELL II",PATENT WINTERER dal nome dell'inventore Franz Winterer.
Winterer era un ufficiale austriaco che ha sviluppato quattro modelli di bussola differenti. I modelli I e II erano per uso militare mentre gli altri due erano per uso civile.
Tre di queste bussole sono basate sul brevetto no. 117354 ( depositato in Austria nel maggio 1929 ) e ha scritto,sull'argomento,almeno tre libri:
- Orientierung im Gelände mit Karte, Kompass und Höhenmesser (Lipsia, 1931)
- Winterer-Bussolen für Zivil und Militär (2 ° Titolo: Der militärische Gebrauch der Winterer-Bussolen, Wien 1936)
- Karten-und Bussolenfibel (non datato ma probabilmente degli anni 50).
La stessa bussola la troviamo, come testimoniano le foto, anche in uso al Regio Esercito Italiano però con le seguenti scritte sul coperchio :
- R. ESERCITO ITALIANO
- BREVETTO N. 348575
- "L'AUTARCHIA" Prod(otto). Esclus(ivo). Comm(erciale). V. LA BARBERA - ROMA ( conosciuta anche come VI.LA.BA ).
Sotto il quadrante troviamo la scritta KARTENSCHRIFT,mentre nella versione italiana c'è la scritta LETTURA CARTOGRAFICA.
La bussola era completa anche di una livella,purtroppo in questo esemplare mancante,che veniva fissata alla bussola stessa per utilizzarla come inclinometro.
Nella versione italiana i punti cardinali sono riportati in italiano ( Nord Ovest Sud Est ) e la suddivisione del quadrante è di 360° mentre nel modello tedesco i punti cardinali sono in tedesco ( Nord West Sud Ost ) e la suddivisione del quadrante e di 6400 millesimi.
Una volta, nella mia collezione REI, l'avevo anch'io ... poi ritrovandola nel mondo della militaria tedesca ho collegato le due cose.
Possedendo inoltre un 6x30 identico a quelli di produzione tedesca e ricordo di mio nonno partigiano che mi diceva sempre " strappato ad un ufficiale tedesco" ho dedotto che la VILABA importava, commerciava o comunque trattava materiale di altre aziende rimarchiando i prodotti che probabilmente poi rivendeva nei negozi di articoli militari del tempo.
Ciao
Michele
My site : http://www.deutsche-erkennungsmarken.it
Bellissima scoperta!PaoloM
|
|