Bello...!!!
Molto bello...!!!
Bello...!!!
Molto bello...!!!
La vita è un temporale... prenderlo nel .... è un lampo...!!!
El vento, el ... e i siori i gà sempre fato quel che i gà voludo lori...
"Se un bischero dice 'azzate vorti'osamente può apri' un varco spazio temporale, in cui può incontrassi po'i se'ondi prima, generando 'osì un'infinita e crescente marea di 'azzate"... Margherita Hack
L'orologio da tasca era usatissimo nella prima metà del secolo, man mano rimpiazzato dal modello da polso più comodo e più contenuto in dimensioni. Da considerare che nella Wehrmacht, l'uniforme, nello specifico il pantalone, prevedeva pure il taschino porta orologio da tasca con il relativo anello ( o passante) per allacciarvi la catenella dotata di moschettone, vedi come esempio il bellissimo e canonico esemplare di Herman.
'sti tedesc!!
grazie franz ,cocis e alessandro il cipollone ogni tanto gli do una caricatina e via,funziona ancora bene .
I "cipolloni" da taschino mi piacciono un sacco...Originariamente Scritto da Herman Mayer
Poi ti dirò, quelli con quadrante nero ancora di più...
Ho avuto per le mani un "Perseo" ex FS...
Troppo bello, ma il proprietario non se n'è voluto privare... peccato...
La vita è un temporale... prenderlo nel .... è un lampo...!!!
El vento, el ... e i siori i gà sempre fato quel che i gà voludo lori...
"Se un bischero dice 'azzate vorti'osamente può apri' un varco spazio temporale, in cui può incontrassi po'i se'ondi prima, generando 'osì un'infinita e crescente marea di 'azzate"... Margherita Hack
Questo tipo di orologi e' anche per me molto ma molto piu' affascinante del modello da polso ...
Grazie per la condivisione gran bell' oggetto.
Un saluto.
Dio usa le guerre per insegnare la geografia alla gente. - A. Bierce -
Non posso che quotare, infatti l'amico che mi voleva vendere un l'orologio militare, mi aveva proposto uno da polso tedesco o una cipolla inglese, ovviamente ho optato per la cipolla.Originariamente Scritto da Klaudio
Questo è il mio, perfettamente funzionante, malgrado sia stato abbastanza usato, il meccanismo è tutt'ora originale, se notate l'anello nella parte alta è più consumato.
Un piccolo accenno a questo orologio; come sapete allo scoppio della 2a guerra mondiale, alcuni eserciti si trovarono nella difficoltà di reperire sul proprio territorio orologi da consegnare, infatti questo è stato fabbricato da una ditta di Londra e se non ricordo male tutt'ora esistente.
Quindi per renderlo dell'esercito è stata impressa la broad arrow, ma anche la sigla GSTP, che stà per " General Service Timepiece/ Temporary Patten" quindi è un'ordinanza per l'esercito 1939-1945
[attachment=1:6o8bkwzg]orolog 1.jpg[/attachment:6o8bkwzg]
[attachment=0:6o8bkwzg]orolog 2.jpg[/attachment:6o8bkwzg]
luciano
Bellini, davvero!
C'è pochissimo da aggiungere:
Il Longeau tedesco è un orologio non raro, ma neppure molto comune, di buona qualità, ed in origine era cromato.
Ne esiste una versione in neusilber.
Particolarissima la numerazione di questo produttore, che è divisa in due parti: la prima, uguale per tutti gli orologi, la seconda, progressiva, in tre o quattro cifre: è l'unico produttore, tra le diverse dozzine di differenti fornitori dell'Heer, a numerare in questo modo.
Il Buren Grand Prix è un GSTP, ovvero un General Service Time (o Temporary, secondo alcune fonti) Piece: è il tipico orologio militare dell'esercito UK nel corso della seconda guerra mondiale.
La RN ne aveva di simili, ma marcati spesso Patt. 300 e con broadarrow molto più grande.
La RAF ne aveva di marcati AM (Air Ministry).
Entrambi erano però privi di materiale luminescente e dunque non radioattivi.
Tutti e tre molto comuni.
Le FF.AA. britanniche, molto conservatrici, erano molto restie ad accettare le innovazioni e si trovarono ad entrare in guerra a corto di armi automatiche e di tecnologia avanzata.
Ripegarono, dunque, su orologi da tasca e orologi da polso di emergenza.
Diverso è il caso delle FF.AA. tedesche, che, invece, preferirono gli orologi da polso, dedicando quelli da tasca a ruoli in cui si privilegiava la precisione rispetto alla robustezza e all'impermeabilità.
La scritta Bravington l'ha apposta questo fornitore londinese della Corona al momento in cui, dopo la guerra, ne riacquistò un lotto molto grande: il MOD li dichiarò obsoleti (erano, tutto sommato, orologi d'emergenza) e li rimise in vendita sul mercato privato.
Bravington fu uno dei principali resalers.
Dimenticavo: gli orologi luminosi militari e non prodotti fino agli anni '60, normalmente sono radioattivi. NIENTE PANICO: non sono quasi mai pericolosi, ma evitate di tenerli in tasca.
luciano
Ciao ragazzi, sono nuovo del forum e sicuramente voi potete aiutarmi.....
Ho a casa uno di questi orologi, mio nonno mi disse che lo scambiò con un soldato tedesco tra il '38 ed il '39....ora l'orologio è perfetto, manca solo la rondellina per caricarlo...sapete dirmi quanto può valere e dve potrei venderlo?
Grazie mille
Purtroppo non mi fa caricare le foto, ma è uguale a quello di un post vecchio del 2007, solo tenuto molto meglio con tutti i pezzi.
Salve Rainmaker,
BENVENUTO sul Forum! mancando la ruota di caricamento (pezzo fondamentale
e di difficile reperibilità) e non avendo una foto (dovrebbe essere uno Junghnas)
è difficile stabilire un valore "commerciale"; inoltre le linee guida di questo Forum
sono orientate contro una mera "valutazione di mercato" ma incentrate sul piacere
di discutere di militaria.
Posta qualche foto sicuramente troverai qualche info per la tua ricerca.
Saluti
Raffaello/Quex
P.S. prima passa nella stanza presentazione sai tra amici è bello presentarsi
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
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