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Un cordiale saluto!
Grazie, l'avevo già* vista e stavo pensando cosa possa essere, però temo sia qualcosa che faceva parte di una qualche attrezzatura, non sembra avere le caratteristiche di un contenitore militare per carburanti.Originariamente Scritto da ciofatax
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Su quale base le taniche anonime, con o senza codice con lettere e numeri, sono considerate italiane? Alcune caratteristiche, quali la forma della lamiera del complessivo per il manico, ricordano più il manufatto americano, che non quello tedesco o inglese.Originariamente Scritto da ciccio
Luca
Due domande:Originariamente Scritto da kanister
In quale anno la tanica "stile americano" e bocchettone piccolo sarebbe stata introdotta?
Come spieghiamo la similitudine di questo tipo di tanica con quanto rappresentato sul manuale ricambi della Matta stessa?
Sono anch'io un ex proprietario di Matta...
Luca
Originariamente Scritto da lucakiki
Non so dirti con esattezza quando sia stata introdotto la tanica con bocchettone piccolo, comunque direi coeva alla Alfa Matta. Comunque qui si parlava di una tanica con bocchettone maggiorato, solitamente collegata alle specifiche NATO, quindi successiva alla dismissione delle Matta, che avvenne alla fine degli anni sessanta.
Secoli fa, forse venti anni o giù di li, durante un raduno di veicoli ex militari nel torinese eravamo riusciti a mettere insieme sette Alfa Matta, magari ci siamo già* conosciuti.
La prima volta che vieni in Riviera fatti vivo, abito a Savona ed ho il magazzino vicino allo svincolo autostradale.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Non ho novità circa queste taniche anonime, però per curiosità vi rimando ad un forum lettone che mi è stato segnalato nella discussione circa il bidone francese da 200 litri.Originariamente Scritto da lucakiki
Taniche simili compaiono anche in Lituania ed hanno le stesse caratteristiche: sarebbe intrigante capire come possano essere giunte li, magari con i veicoli USA forniti in Lend Lease ai russi?
Se qualcuno capisce il lettone e riesce a comprendere cosa dicono (il traduttore automatico è infame) magari poi ce lo illustra.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
io resto dell'idea che, a parte forse quelle siglate J 5, potrebbero essere della prima serie Tedesche (infatti su un file a suo tempo visionato in rete, ma non ricordo dove, era specificato che le prime aveva le scritte "eventualmente dipinte" oppure niente) o, sempre una prima serie RE (e questo si evince da foto di presentazione di cingolati sia in Italia che in Africa) se infatti parliamo di teatro africano si potrebbe ipotizzare un "riciclo" (ma su un veicolo nuovo di pacca ) ma su teatro metropolitano potevano al massimo essere "imprestate" (ma non ci credo) da i tedeschiOriginariamente Scritto da kanister
p.s. e comunque in Lituania c'erano certamente i Tedeschi (poi sconfitti e quindi scappati lasciando tutto) mentre i Russi ci son stati sì (fino al 90' )ma ritirati in buon ordine con tutto il loro materiale.....
Se qualcuno mi può aiutare a capire se il colore è originale (dato a pennello),
tipo per l'uso in Africa..
Grazie
Dalla foto non mi sento di risponderti: su tre immagini vedo tre tonalità diverse.
Ricordati comunque che molte di queste furono reimpiegata da tutti i belligeranti, quindi oltre che un giallo italiano (che non riconosco) anche inglesi e tedeschi le hanno ridipinte.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
Altre 2 foto senza flesh se può aiutare..
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