ti allego tre lavorazioni del ritratto di tuo nonno... è talmente bello che mi era venuta la curiosità* di vederlo a colori e così mi sono fatto prendere la mano. spero ti sia gradito!
ti sto scrivendo in MP. CIAO!!!
ti allego tre lavorazioni del ritratto di tuo nonno... è talmente bello che mi era venuta la curiosità* di vederlo a colori e così mi sono fatto prendere la mano. spero ti sia gradito!
ti sto scrivendo in MP. CIAO!!!
OHH PARERE PERSONALE EEH
Sono senza parole.....
Ogni giorno di più constato
che questo Forum non accomuna solo
collezionisti ma uomini
di una certa "statura".
Grazie di cuore Sten. la mia mamma,
di 80 anni piangerà nel vedere il regalo
che le hai fatto.
Cerco tutto ciò che riguarda il 157^LIGURIA
<font face="Book Antiqua">Che dire.......se non ringraziare Marco per la bella testimonianza e fare i complimenti a Sten_Alp per la sensibilita' artistica ed umana.
Emilio</font id="Book Antiqua">
<font color="green">UMANA SOLIDARIETA' ED UMANA COMICITA'</font id="green">
Il 27 settembre 1916 il cap. Bertolino e il Ten. <font color="red">Venturino</font id="red"> e il
Ten, Sideli del 1° battaglione del LIGURIA si recarono per accordi con gli Alpini
sino ai posti avanzati di Sogli Bianchi, a 15 metri dagli
Austriaci. Gli Alpini, tutti scoperti, in piedi, fuori
della trincea e seduti sui parapetti, fumavano tranquillamente.
Sembravano là per un'escursione. Dall'altra parte una vedetta
austriaca, illuminata completamente dalla luna accendeva la pipa
e, beata e tranquilla, soffiava all'aria sbuffi di fumo, col
fucile sotto il braccio, come un cacciatore al balzello.
Venturino, che è il più audace e mattacchione ufficiale
del 157° nello scorgere quell'austriaco a 15 metri grida:
"Per Cristo! Non l' ammazzate? Datemi un fucile che lo freddo!"
Abbranca un'arme. Un ufficiale degli Alpini gli si slancia addosso.
"No! No! E' la vedetta della pipa. Non le torcerai un capello!"
"La vedetta della pipa? Che vuol dire?"
"Egli è un buon uomo, sai. Uno czeco di cuore eccellente.
Ci avverte quando c'è l'ispezione ed i cambi. Lui ed i suoi
compagni non ci sparano. Noi non tiriamo su di lui. E' un mutuo
accordo che molto ci favorisce, perchè possiamo per qualche ora
respirare liberamente in questa posizione d'infernoe conoscere
molte notizie sui nemici! Aspetta e vedrai."
Di lì a mezz'ora la vedetta austriaca si toglie e intasca con un
moto rapido la pipa e riprende una posa rigida col fucile a spalla
e sussurra verso i nostri con un soffio di voce:
"Italiani! Cambio! Magiari! Attenzione!"
Gli Alpini si erano già inabissati dentro i camminamenti e le caverne.
Giunge ora un tumulto di voci da tutto l'orlo roccioso di Sogli Bianchi:
- Hurrà , hurrà , Taliani traditori!!
- Che cos'è? -grida Venturino -
- Attendiamo.
- Hurrà ! Hurrà !
- Ma vengono all'assalto quei cani!
Il coro di quelle voci scomposte riempie tutta la notte.
Par proprio la cagnarra di una banda di ubriachi.
Poi un vocione più alto, più chiaro supera il tumulto:
- Grande vittoria su Romania! Quatromila soldai, due generai, prisonieri!
E tutto il coro di ebbri conferma:
- Quatromila soldai, due generai!!
Sideli e Venturino non si possono trattenere e lanciano con la bocca
uno di quegli squilli che sembrano variazioni di cornetta.
Gli Austriaci rispondono più alto:
- Quatromila soldai, due generai!!
E Sideli e Venturino giù un'altra variazione di trombetta, più squillante!
Le voci degli Austriaci urlano ora:
- Focsiani, Focsiani, presa!
E Sideli e Venturino lanciano un terzo squillo!
Dal fondo dei roccioni una voce di alpino, di un basso profondo che domina
tutto il baccano, commenta semplicemente con questo colpo di grancassa:
- Lazaròn!!
Allora gli Austriaci furibondi rovesciano uno stormo di bombe a mano che si
infrangono per i burroni con scoppi sordi e miagolii.I nostri rispondono con
scariche mentre dal Corno s'alza l'abbaio di un cannoncino da montagna.
Così passava la sua vita di guerra il battaglione Monte Levanna che impedì
sempre, con una vigilanza assidua e ciostanza eroica, qualunque tentativo
nemico di sorprenderci ed aggirare il Pasubio dalla parte di Val Caprara.
da Campana/ Un anno sul Pasubio/ 1918
Cerco tutto ciò che riguarda il 157^LIGURIA
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Cerco tutto ciò che riguarda il 157^LIGURIA
Walzi, tu che sai, che cos'ha appeso sul fianco il cecchino?
Potrebbe essere il portacannocchiale?
Cerco tutto ciò che riguarda il 157^LIGURIA
direi proprio di si! sembra la custodia. []
ma non indossa un cinturone con fibia KuK?
se continui così marco, mi comprerò il libro! []
ciao a tutti!
OHH PARERE PERSONALE EEH
Il giorno 20 ottobre fu decisivo per il combattimento.
Il Gen. Graziani, con ardore garibaldino,seguiva le fasi
dalle posizioni già* conquistate. Riunì tutte le forze
per un supremo tentativo. Alla sera lanciò il batt. degli
Alpini Val Maira contro le pendici del Roite e la prima
compagnia del 157°al comando dei tenenti Venturino e Lomonaci
contro la casermetta difensiva. L'assalto fu così violento che
prima della mezzanotte eravamo padroni di quasi tutto il Roite.
Cerco tutto ciò che riguarda il 157^LIGURIA
Non riesco a ingranire la fibbia in modo
nitido ma mi pare quella dei nostri ufficiali.
Cerco tutto ciò che riguarda il 157^LIGURIA
ho provato a ingrandire e ottimizzare la fibbia sulla foto postata... ma è venuto fuori uno sgorbio terribile assomigliante a quella (bellissima) della TODT! [][:I][][:I]
passo la mano! []
OHH PARERE PERSONALE EEH
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