San Marco e Comsubin

Esco dal mio campo abituale, la militaria tedesca, per una breve carrellata di materiale riguardante il Battaglione San Marco (oggi Reggimento) e il Comsubin.

Causa tempo inclemente e forte bora, ho aperto un paio di vecchi sacconi risalenti a molti anni fa (bei tempi...) ed ecco il risultato.

Inizio con il classico "tutone", utilizzato fino ai primi anni '90. Era molto comodo indossato, ma dopo un paio di lavaggi, si restringeva e te lo ritrovavi a mezzo polpaccio. La prima dotazione, se non ricordo male, era di 2 tute nuove, poi man mano che li distruggevi, potevi chiederne il ricambio ...a volte con altre tute nuove, a volte sostituite con usate (ritirate ai congedati).
Il tipo di mimetismo che ho postato è quello secondo me più bello,ma ne ricordo almeno altre 2 o 3 varianti, che via via vedrete .

Altro capo d'abbigliamento caratteristico del San Marco,Incursori ed anche SDI sono stati questi anfibi (sulla scatola c'era scritto "stivaletti anfibi per sommergibilisti ed incursori"se non ricordo male). Estremamente comodi per l'epoca, non avevano bisogno neanche di esser "rotti" come ad esempio gli stivaletti da lancio (dei quali ho ricordi invece di gloriose vesciche e tentativi quasi da rito pagano per ammorbidirli, quale la minzione interna [argh ).
Durante il mio servizio ho dovuto risuolarli un paio di volte, a furia di marciarci dentro, e per questo sono forse il ricordo più caro, che ho voluto portarmi dietro.

Suola Vibram, giusto? Ne ho visto un paio un mesetto fa che vedendo le cuciture erano uguali ai tuoi. Sono il modello che hanno il pad che protegge l' esterno della caviglia, la " noce " ( passatemi il termine per favore ) dagli urti?

Ciao, visto che parliamo di S.Marco aggiungiamo un telo tenda specifico:

Davvero interessante Matteo,in effetti fà* strano vedere roba postata da te che non sia tedesca. [264

altra calzatura caratteristica del San Marco (ma in uso anche presso i Lagunari dell'esercito) è stato lo "scalfarotto" in tela. Parola astrusa che indicava una trappola per le caviglie, assolutamente scomoda e potenzialmente pericolosa, che veniva indicata per "gli sbarchi anfibi".
Come si può vedere dalle foto, aveva 2 fori laterali esterni e 3 interni, pensati per far defluire l'acqua...in realtà* erano fori d'entrata per la sabbia,che dopo un pò si accumulava all'interno,dando fastidio. La base stretta e l'assensa di supporto per la caviglia, li rendevano estremamente pericolosi per le caviglie. Ricordo che molti di noi, contro il regolamento, li utilizzavano per i servizi e per le guardie durante il periodo estivo,in quanto più freschi degli anfibi in cuoio.

Citazione:

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Originariamente Scritto da von krafen

Davvero interessante Matteo,in effetti fà* strano vedere roba postata da te che non sia tedesca. [264

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ciao Alan
in passato, quando ho smesso di collezionare materiale 2GM (collezionavo non solo materiale tedesco,ma anche inglese!),per molti anni ho collezionato materiale moderno dei reparti speciali (in particolar modo baschi e mimetiche). Poi son tornato però al primo amore [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da kanister

Ciao, visto che parliamo di S.Marco aggiungiamo un telo tenda specifico:

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Ciao kanister, mai visto prima, ma potrebbe benissimo essere anni '70-'80. Io non ricordo bene, ma mi pare che quello dato a noi fosse sempre chiazzato,ma plastificato. Non credo di averlo mai srotolato durante tutto il servizio. Stava sullo zaino tattico e serviva da zavorra per le marce

Simile alle "stupide" dell'esercito, questo era il berrettino da recluta, prima di aver completato la fase terra del San Marco (i primi 3 mesi) ed essersi conquistato il basco. Ti qualificava come "ufo", cioè recluta. Coloro che non superavano la fase terra, portavano questo berretto durante tutto il servizio,in quanto non autorizzati ad indossare il basco e declassati.
Quello superiore è invece il modello,identico ma di tonalità* differente, da incursore. Non so se anche al Comsubin avesse questa connotazione negativa. Al momento della cerimonia della consegna del basco, questo berretto veniva gettato in un bidone,ed il Comandante ti metteva il basco. Sono abbastanza rari a trovarsi.

fino a metà* del 1990, il San Marco era ancora equipaggiato con gli elmi M33 della Marina: soggolo grigioverde in pelle tipo 2GM ed ancora gialla dipinta frontalmente. Il telino per questo elmo era quello in foto, scenicamente posto sopra una camicia estiva della MM, con insegne del San Marco [264

altro oggetto "tipico" del San Marco: il cinturone da combattimento, indossato su tutone e spezzata, tipo US 2GM

Dopo un paio di mesi, i marò facevano visita all'armiere che glieli personalizzava con una cuffia di BAM, in modo da tenerli slacciati con questo speciale fermo di sicurezza che faceva molto anziano ...

Il Comsubin ne aveva uno esattamente identico, ma del suo peculiare verde. Al San Marco ai tempi miei era privilegio solo dei Capi Incursori e dei DOA, nessun altro poteva indossarlo. Negli anni successivi invece, l'ho visto indossato anche dal San Marco.

Questo era il primissimo modello di cappello mimetico in dotazione a San Marco ed Incursori. Le falde erano larghissime ed era a mio parere veramente osceno. Molti marò infatti non lo usavano e preferivano i boonie hats americani.

questo invece, scenicamente posto sopra un camisaccio estivo della MM con insegne del BSM, è un berrettino mimetico,stile USMC. Non so se è mai stato adottato od usato. Certamente non ai miei tempi.

questo invece era il telino per l'elmo in kevlar

Complimenti, BKG, hai siglato davvero un ottimo topic, mostrando pezzi che non sempre si vedono e soprattutto descrivendoli bene. Bravissimo!!! [264

Grazie Blaster, a breve arriva la II parte [264

Una bella immagine dove si vede il cappello a falde flosce "ufficiale"

Bel topic Matteo,complimenti,ed ora la ciliegina sulla torta.....perchè non metti una tua foto dell'epoca?Sempre se ce l'hai ovviamente [264

Ne ho ma sai che sono timido 8)

In effetti adesso che lo vedo calzato non è molto bello come copricapo. [126 [126 [126

Un topic davvero molto interessante BKG! Se hai altro materiale e altre informazioni da postare, ben vengano! [264
Ci voleva un topic sul San Marco! :mrgreen:

Citazione:

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Originariamente Scritto da BKG

Ne ho ma sai che sono timido 8)

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Mandale a me,te le posto io [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da silent brother

Un topic davvero molto interessante BKG! Se hai altro materiale e altre informazioni da postare, ben vengano! [264
Ci voleva un topic sul San Marco! :mrgreen:

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Quoto,anche se non sembra il San Marco mi ha sempre attirato!
Peccato che al momento di partire mi hanno dirottato a fare l'infermiere a La Spezia [142

Ora sò a chi chiedere le aspirine... [255

Integro il topic postando il '33 con copertura "San Marco", che avevo già* postato nel topic sui mimetismi dell'Esercito, per confrontare la diverse tonalità* dei colori, tra la mia copertura e quella postata da BKG.

[attachment=0:ur00wo67]Immagine 1.jpg[/attachment:ur00wo67]

Ottima Daniele [264 Se noti, è la stessa tonalità* del tutone da me postato.

riprendo con un combat vest in materiale mimetico. Non saprei se si tratta di un modello sperimentale o se realmente adottato. E' fatto abbastanza bene, ma ai tempi miei non c'era. Dovrei avere però una foto dove lo si vede bene. Aggiungo inoltre una foto scattata in missione operativa, dove si vede un altro modello di combat vest mimetico.

2 foto operative dove si vede il goretex woodland (postato in altro thread) indossato dal San Marco.

Le tasche potrebbero contenere i caricatori per l' AR 70/90. Magari anche un paio per tasca se dotate di soffietto per espanderle.

Ma ritorniamo indietro nel tempo ...
Ecco il giaccone tipo il mod 65 americano, in cotone spesso, utilizzato prevalentemente per le guardie. Era in origine dotato di interno staccabile in una specie di lana cotta.

questi invece sono i pantaloni della "spezzata", anch'essi utilizzati per i servizi di guardia accoppiati con la camicia kaki o il maglione verde smeraldo. Non si è mai capita l'utilità* delle taschette posteriori, nè vi ho mai messo nulla personalmente.

A primavera 1991, è iniziata la prima distribuzione delle nuove mimetiche.I primissimi lotti erano di cotone leggermente elasticizzato, molto comode ma facilmente strappabili. Tendevano a scolorarsi presto, acquisendo però un effetto quasi desertico a mio parere dall'alto potenziale mimetizzante.

PS - notare la tipica tenuta di un Sgt/FCM dei primi anni '90, in addestramento congiunto (foto scatta a bordo di nave britannica). Alla cintura, la Beretta 51, con fondina in cuoio rossiccio, fissata sull'Ar70,una castagnola [264
Il Sergente in questione indossa il primo tipo di mimetica, precedentemente citato!

Una piccola curiosità* : le mimetiche San Marco venivano consegnate con allegato una specie di pellicciotto sintetico verde, peraltro mai usato. Eccolo qui:

Citazione:

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Originariamente Scritto da BKG

A primavera 1991, è iniziata la prima distribuzione delle nuove mimetiche.I primissimi lotti erano di cotone leggermente elasticizzato, molto comode ma facilmente strappabili. Tendevano a scolorarsi presto, acquisendo però un effetto quasi desertico a mio parere dall'alto potenziale mimetizzante.

PS - notare la tipica tenuta di un Sgt/FCM dei primi anni '90, in addestramento congiunto (foto scatta a bordo di nave britannica). Alla cintura, la Beretta 51, con fondina in cuoio rossiccio, fissata sull'Ar70,una castagnola [264
Il Sergente in questione indossa il primo tipo di mimetica, precedentemente citato!

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Questa giuro che non l' avevo mai vista!!! Per quanto è stata utilizzata? I pantaloni della spezzata per caso li hanno utilizzati anche carristi e paracadutisti che ti risulti?

Ma sei tu quello in foto?

No, ma siccome so che non mi mollerai finchè non ne avrò messa almeno una, ti accontento! Tanto il tempo mi ha ben camuffato [264

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Belle integrazioni BKG! Ne sta uscendo un topic molto interessante [264

Ma grande!!! Cos' è la parte che si vede sul fianco, quella dove si vede di più il mimetismo?