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Stefano dovrebbe gentilmente spiegare in dettaglio quali sono le caratteristiche che rendono questo elmo tutto falso ,perche come dice piesse (che non credo sia l'ultimo arrivato) anche io non ci vedo pastrocchi cosi macroscopici ,sarebbe un occasione per capirci di più, dire è "tutto falso"e non spiegare perche non mi sembra molto giusto.
poi bisogna anche tener conto della qualità delle foto ,perche si è già visto altre volte come cambiano i colori tra una foto e l'altra.
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Anch'io voto positivo!
Marostan
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Citazione:
Originariamente Scritto da
stefano c
se mi fai vedere il marchio sul puntale del soggolo ti dico se almeno quello si salva ... il resto direi di no!
Anche a me farebbe piacere conoscere quali sono secondo te i problemi di questo elmetto. Grazie. PaoloM
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UE' ragazzi non facciamo scherzi ehhh ... ?!
mai mi e' capitata una situazione simile con le spalle al muro
andiamo per gradi e cerchiamo di metabolizzare il primo step elementare poi eventualmente proseguiamo nelle spiegazioni, AQUILA HEER:
- non ho mai visto un disegno simile e mi riferisco alla forma bizzarra della testa, alle zampe senza spazio nero sotto agli artigli, ma e' sopratutto la bordatura grigia (off-set) che si crea quando serigrafavano la stampa, solitamente fuoriesce su due lati esempio sx+basso oppure sx+alto e cosi' di seguito, MA MAI VISTO UNA BORDATURA PERIMETRALE 4 LATI (guardate la svastica!)
- piu' che di una imitazione dell'aquila "NS" assomiglia (vagamente) alla grey line che spesso la si trova montata sugli "EF"
- e' sufficiente farsi un breve giro su noti siti di vendita e catalogazione repro per trovarla
- e se proprio non basta che volete che vi dica, provate a postare su noti forums internazionali o chiedere privatamente consulto a noti esperti internazionali ... altro non riesco proprio a suggerirvi ... anzi si' ... mi postate per cortesia un gemello originale?
detto cio' cerchiamo di capire questo passo poi eventualmente proseguo con il resto ma qualsiasi analisi o studio di un elmo tedesco esercito parte in primis dalla decalco poi si passa ad altri dettagli (ecco perche' eventuale ironia da me ipotizzata, e me ne scuso, ma quando uno studia un pezzo e' quasi spontaneo dall'analizzare la decal heer)
se non vi ho convinto "alzo le mani" e me ne filo mesto e pesto ... sigh !!
ps. cortesemente "doctor" ci dici il produttore cosi' aggiungiamo un dato certo? grazie
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Allegati: 1
Aggiungo una decal originale ET. L'elmo postato è purtroppo totalmente una repro e anche molto brutta.............se volete anche delle spiegazioni posso darvele ma se avete un po' di pazienza , credo che vi basti confrontare questa decal con quella di doctor............se poi non vi basta allora postate l'elmo in altri lidi............
Pietro.
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Allegati: 1
eccovi le due aquile a confonto:
Allegato 173173
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e bravo "leandro53" !!
io non son capace di fare questi collage, come detto l'aquila e' di un disegno ormai noto come repro abbastanza volgare (vi assicuro che ce ne sono di piu' ingannevoli) la si puo' facilmente identificare dalla errata bordatura grigia che aggira tutto il disegno completo imitando l'off-set serigrafico naturale (che poi non sempre ci doveva per forza essere come nella classica aquila Quist) il materiale e' di celluloide plastico senza base cartacea sotto, idem per il tricolore (ovvio ormai) anche l'usura e' anomala non certo da decalco originali sopratutto nel tricolore la parte mancante mostra una vernice sottostante alla decal identica al resto dell'elmo senza cambio di tono, l'aquila invece mostra sospetti picchietii che mostrano uno strato cartaceo sottostante inesistente ... e a proposito della vernice dell'elmo, lucida e grassa con quel curioso tono di verde marcio, mi ricorda tanto le riproduzioni estere comparse alla fine degli anni '90.
ora se er "doctor" volesse essere cosi' gentile da comunicarmi il produttore dello scafo (eh ... si' ... perche' a questo punto chiedo collaborazione!) vi spiego anche qualcosa sul dom-stamp cupolare [icon_246
grazie
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Allegati: 1
Come ho detto in precedenza, sono rimasto perplesso perché se un collezionista come Stefano , che reputo molto preparato e "serio" afferma perentoriamente che l'elmetto è falso, mentre io non ci vedo grossi problemi, è normale porsi delle domande.
Se poi a Stefano si aggiunge un altro preparatissimo amico come Neoclass, i dubbi ovviamente aumentano.
Comunque, per amore di discussione, in ogni caso io non mi riferivo a decal ET, che è lampante che è diversa, ma ad NS "grey border" o come si chiama, ovvero una tipologia di decal non comune a vedersi, e forse anche discutiibile, per carità, ma il confronto che allego mette la nostra a paragone con una che salvai anni fa da una discussione dove auterovoli collezionisti internazionali la davano tutti per buona.
Inoltre, sempre per amore di discussione, dietro quanto detto in questo topic, ho cercato di osservare ancora meglio l'elmetto oggetto del topic, e devo dire che un altro dubbio mi è venuto sulla fibbietta del soggolo, i cui angoli esterni mi sembrano arrotondati ad arte, poiché quelli esterni sono a squadra e non curvi: è un espediente talvolta usato per far apparire a prima vista delle fibbiette replica come originali, le quali hanno sempre angoli stondatio e non a spigolo vivo.
A questo punto chiederi all'amico Doctor se volesse dirci come già chiesto il produttore dell'elmetto e se nota che gli angoli del soggolo presentano segni di lima e/o carta vetrata.
Inoltre sarebbe interessante, se vuole, parlarci delle circostanze di acquisizione di questo pezzo e anche indicativamente, la cifra della transazione; possono essere parametri utili.
Allegato 173181
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ok piero, ora capisco a quale decalco ti riferivi [264 in effetti andando a memoria ci puo' anche assomigliare pero' se noti i disegni dei piumaggi piu' marcati e la testa, direi che ci puo' assomigliare ma non e' questa, notate anche le penne di sx che toccano quasi lo scudo e altri parametri ancora e parliamo di una decal molto "ostica"
aggiungo che questa che tu hai postato piu' che catalogarla negli NS la metterei come decal assai rara e inusuale da vedersi, non conosco esattamente il produttore ma la si riscontra negli elmi di periodo tardo e ricondizionati, probabile decallaggi non di fabbrica e cmq non e' riscontrabile sui mod.35 prebellici.
tornando all'elmo, perdonatemi, ma io ci sono andato subito diretto e forte perche' ci ho visto subito una riproduzione anni '90 (c'e' chi dice cecoslovacca) oltre alle decalco e vernice come detto anche il dom-stamp mi ricorda tal riproduzione (ma ora non posso certificarvi la provenienza, mi chiedete troppo! diciamo che erano voci che giravano tra noi, cmq c'e' anche chi visito' tal produzione estera con tanto di stampaggio scafi, i famosi e ormai noti falsi para').
dicevo altrimenti mi perdo, dom-stamp: appare di colore scuro (gli originali prebellici erano bluastri) se non erro dovrebbe anche essere piu' piccolo (l'originale e' circa mm.40x25) ma e' sopratutto quel III romano che non mi torna, se ben ricordo sui "sacri testi" e' catalogato il I (per la ET) il II (per la Q) il IV (per la ET-Q-NS-EF) il V (per la ET-EF) per la SE mettono variabile non catalogabile ma cmq non e' riportato il III.
bona ... ho sputato tutto il mio sapere, ora il "dottore" dovrebbe cortesemente dirci almeno il produttore e aggiungere provenienza ecc. come giustamente ha indicato "piesse" altrimenti inutile reclamare spiegazioni e poi sparire.
stefano
ps. ho dimenticato il soggolo, quelle strane crepe chiare sul lato naturale ... anche quelle mi hanno ricordato subito tal riproduzioni dell'epoca, ecco perche' ho chiesto foto del marchio sul puntale ... FORZA "DOCTOR" ORA LA PAROLA PASSA A TE!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
stefano c
... dom-stamp: appare di colore scuro (gli originali prebellici erano bluastri) se non erro dovrebbe anche essere piu' piccolo (l'originale e' circa mm.40x25) ma e' sopratutto quel III romano che non mi torna, se ben ricordo sui "sacri testi" e' catalogato il I (per la ET) il II (per la Q) il IV (per la ET-Q-NS-EF) il V (per la ET-EF) per la SE mettono variabile non catalogabile ma cmq non e' riportato il III.
bona ... ho sputato tutto il mio sapere, ora il "dottore" dovrebbe cortesemente dirci almeno il produttore e aggiungere provenienza ecc. ...
stefano
... ho dimenticato il soggolo, quelle strane crepe chiare sul lato naturale ... anche quelle mi hanno ricordato subito tal riproduzioni dell'epoca, ecco perche' ho chiesto foto del marchio sul puntale ...
Ottimo ed esaustivo! Speriamo il 'Doctor', chiarisca l'ultimo punto.[264PaoloM