Non è il mio campo ma ringrazio per la condivisione.
P.S.
Non è che hai invertito i numeri tra la 2 e la 3?
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Non è il mio campo ma ringrazio per la condivisione.
P.S.
Non è che hai invertito i numeri tra la 2 e la 3?
Ciao a tutti.
Desidero condividere queste tre mie piastrine, relative a reparti flak delle Waffen SS:
Flak Ersatz Abteilung - 1 Batterie matr.54;
Flak Ersatz Regiment matr.13714;
Totenkopf Panzerdivision 3 - Flak Abteilung – 4 Batterie matr.15.
Giovanni
Allegato 242768Allegato 242769Allegato 242770Allegato 242771Allegato 242772Allegato 242773
Ciao a tutti.
Seguito le pubblicazioni con la foto della mia quarta erkennungsmarken dei reparti Flak Ersatz delle Waffen SS. Ersatz perché si tratta dei reparti di istruzione/formazione delle reclute ove viene assegnata la piastina, che poi il militare porterà con se nei reparti combattenti.
Allegato 245326Allegato 245327
Si tratta della “Waffen SS Flak Ausbildungs und Ersatz Regiment matr.21133” conservata solo nella sua metà inferiore (quella che rimaneva al reparto in caso di decesso del militare). Questa è la stessa mezza EKM, lo si rileva anche dal numero di matricola, la cui foto è stata pubblicata a pag.115 sul libro “Die Erkennungsmarken der SS-Einheiten” di Hinrichs – Dohse, testo che è il punto di riferimento indispensabile per questa tipologia di collezione.
Pubblico, inoltre, tre delle mie erkennungsmarken dei reparti Kavallerie delle Waffen SS:
Kavallerie Ausbildungs und Ersatz Abteilung matr.7493:
Kavallerie Brigade - 6 Fahrkolonne Nachschub F matr.29;
Kavallerie Ersatz Abteilung - 1 Kompanie matr.1190.
Allegato 245328Allegato 245329Allegato 245330
Devo dire che mi interessa la militaria WW2 in genere e di tutte le nazioni coinvolte, ma le erkennungsmarken tedesche mi appassionano ed hanno un loro particolare fascino collezionistico.
Le piastrine in genere, a differenza degli altri oggetti di militaria, sono direttamente ascrivibili ad un singolo essere umano che ha vissuto, combattuto, sofferto, a volte è stato ferito e può anche aver perso la vita, e lo individuano con certezza. Per questo soggetto la piastrina era molto importante e la custodiva con la massima attenzione e un po’ di scaramanzia.
In più le erkennungsmarken tedesche indicano il reparto di appartenenza (anche per le ersatz è documentato quale reparto combattente andavano ad alimentare) risultano così sommariamente individuabili le vicende belliche in cui il militare assegnatario della EKM ha preso parte e le relative aree geografiche interessate.
Io qui ho pubblicato alcune EKM delle Waffen SS perché sono le più ricercate in ambito collezionistico, ma potrei proseguire con tante altre EKM della Wehrmacht. Il mio cruccio è che, sul forum, sino ad ora non ho trovato altri interlocutori ed appassionati con cui scambiare opinioni su tale genere di collezione.
Giovanni
Ciao a tutti.
Tre mie erkennungsmarken dei reparti Artillerie Ersatz delle Waffen SS:
-Artillerie Ausbildungs und Ersatz Regiment - 1 Batterie Selbstfahrlafette matr.510;
-Artillerie Ausbildungs und Ersatz Regiment - 5 Batterie matr.3260;
-Artillerie Ersatz Ausbildungs matr.752.
Giovanni
Carissimo non è il mio campo ma non posso notare le tante differenze tra le altre e l'ultima postata.
Sei sicuro della sua veridicità?
Conforme per tipologia, stile e grandezza sia dei caratteri che dei numeri di matricola con gli esemplari reperiti sui libri e su internet, anche se sono documentate più varianti. Per altro si tratta di una piastrina più datata: le Verfugungstruppe sono precedenti alle Waffen SS ed il reparto Artillerie Ersatz Abteilung (non Ausbildungs) fu operativo dal 1939 all'ottobre 1941 quando fu trasferito a Monaco e rinominato SS-Artillerie Ersatz Regiment. La tipologia della linea di rottura, a buchi come vedi dalla foto, è invece molto più rara.
Ciao a tutti.
Non è facile reperire le erkenungsmarken dei reparti corazzati dello Heer/Wehrmacht di epoca WW2.
Al momento io ho in collezione le seguenti erkennungsmarken, due di un reparto Panzer e tre di reparti Ersatz destinati all’istruzione ed addestramento del personale che poi verrà trasferito ai corrispondenti reparti Panzer:
Panzer Regiment 6 - 8 Kompanie matr.31, alluminio;
Panzer Regiment 6 - StammKompanie matr.73, alluminio;
Panzer Ersatz Abteilung 5 - 5 Kompanie matr.5549, zinco;
Panzer Ersatz Abteilung 11 - Nachrichten-zug Kompanie matr.212, alluminio;
Panzer Ersatz Abteilung 500 - 3 Kompanie matr.218, acciaio.
Riguardo a quest'ultima piastrina in acciaio, del reparto sito a Paderborn e destinato alla formazione e sostituzione del personale che utilizzava i carri Tiger, dalle mie ricerche io non ho trovato altre EKM utili per una comparazione, ed i pareri sulla sua autenticità sono controversi.
Giovanni
Allegato 246100Allegato 246101Allegato 246102Allegato 246103Allegato 246104Allegato 246105Allegato 246106Allegato 246097Allegato 246099Allegato 246098
Ciao a tutti.
Proseguo la pubblicazione delle foto delle mie piastrine in argomento reparti Panzer tedeschi WW2 nella speranza che l'argomento possa interessare.
La prima erkennungsmarke è di un reparto Ersatz destinato alla formazione e sostituzione del personale in forza alle unità operative panzer, che nel nostro caso potevano essere i Panzer-Abteilungen 21 e 66 ed i Panzer-Regimenter 21 e 25, come da Lexicon der Wehrmacht:
-Panzer Ersatz und Ausbildungs Abteilung 25 matr.1005
Allegato 246230Allegato 246231
Le successive erkennungsmarken sono relative a reparti di sostegno operativo alle unità Panzer. Si tratta di reparti Panzer Artillerie, Panzer Nachrichten (comunicazioni) e Panzer Pionier (genio):
-Panzer Artillerie Regiment 75 - 5 Kompanie matr.306;
-Panzer Nachrichten Ersatz Abteilung 81 - 5 Kompanie matr.561;
-Panzer Nachrichten Ersatz Abteilung 82 - 3 Kompanie matr.612;
-Panzer Pionier Ersatz Bataillon 29 -StammKompanie matr.2002:
Allegato 246232Allegato 246233Allegato 246234Allegato 246235Allegato 246236Allegato 246237Allegato 246238Allegato 246239
Un cordiale saluto,
Giovanni
Una bella raccolta! Complimenti e grazie per le spiegazioni.
Ciao a tutti.
Le Waffen SS avevano alcuni grandi campi d'addestramento a Konitz, Debica, Kurmak, Praga e Zeesen. Anche essi emettevano erkennungsmarken, che poi seguivano gli allievi assegnatari ai reparti combattenti.
In collezione io ho due di queste piastrine:
-Waffen SS Debica Rekruten Depot - 6 Kompanie matr.247;
-Waffen SS Konitz Ausbildungs Abteilung matr.4976:
Allegato 246258Allegato 246259Allegato 246260Allegato 246261
Giovanni
Ciao a tutti.
Trattiamo ora i reparti “Panzer-Abwehr-Abteilung” che, a guerra iniziata, vennero rinominati “"Panzer-Jäger-Abteilung". Cioè unità anti-tank o cacciatori di carri.
Questi reparti si trovavano autonomi a livello divisionale oppure all’interno ed a supporto dei singoli Infanterie Regiment. Erano composti da tre Panzerabwehr-Kompanien (1. – 3. Kp.), da una Maschinen-Gewehr-Kompanie Schwere (4. Kp. di mitragliatrici pesanti), dal personale Nachrichtenzug (trasmissioni) e Versongungseinheiten (forniture logistiche). Erano gli unici reparti della fanteria completamente motorizzati tanto che, spesso, venivano utilizzati come avanguardia.
Anche in questo caso le reclute venivano formate nelle Kompanie Ersatz e poi portavano con se la piastrina nei corrispondenti reparti combattenti.
L’armamento specifico poteva essere con i poderosi Sturmgeschütz e Jagdpanzern (carri armati cacciacarri), con cannoni semoventi tipo Selbstfahrlafetten, oppure con solidi cannoni anticarro Panzerabwehrkanonen (PaK).
Di seguito le mie erkennungsmarken Panzerabwehr, seguiranno le Panzerjäger:
-Panzer Abwehr Abteilung 16 -3 Kompanie matr.10:
Allegato 246324Allegato 246325
-Panzer Abwehr Abteilung 48 Ersatz - 1 Kompanie matr.194:
Allegato 246326Allegato 246327
-Panzer Abwehr Abteilung 211 - 2 Kompanie matr.169:
Allegato 246328Allegato 246329
-Panzer Abwehr Infanterie Regiment 225 - Ersatz Kompanie matr.130:
Allegato 246331Allegato 246330
Panzer Abwehr Infanterie Regiment 9 - Ersatz Kompanie matr.324.
Questa piastrina merita un approfondimento. Il personale della Infanterie Regiment 9 in data 15.09.1942 venne utilizzato in Francia per formare il Panzer Grenadier Regiment 9, inserito nella 26 Panzer Division.
La 26 Panzer Division venne poi impiegata sul fronte italiano dal giugno 1943 a Salerno e Cassino, dal 1944 in Anzio, Nettuno, Orsogna, Frosinone, Lucca, Rimini, Cesena, Ravenna e Bologna sino ad arrendersi alle truppe britanniche in quest’ultima località nel maggio 1945:
Allegato 246332Allegato 246333
Giovanni
Ciao a tutti.
Proseguo l’argomento Panzer con la pubblicazione delle foto delle mie erkennungsmarken Panzerjäger, cioè dei reparti cacciatori di carri, già Panzer Abwehr, così rinominati a guerra iniziata:
Panzerjäger Ersatz Abteilung 33 - StammKompanie matr.3544 – stahl:
faceva parte della 172 Division del Kommandeur der Ersatztruppen XII con sede a Wiesbaden, e serviva come reparto ersatz (addestramento e sostituzione) per un numero elevato di reparti combattenti Panzerjäger-Abteilungen.
Allegato 246780Allegato 246781
Panzerjäger Infanterie Regiment 15 - Ersatz Kompanie matr.1281:
compagnia Ersatz che serviva all’addestramento del personale destinato all’Infanterie Regiment 15, successivamente venne rinominato Grenadier Regiment (motorisiert) 15 e, infine, Panzer Grenadier Regiment 15. Il reparto faceva parte della 29 Infanterie Division impegnata sui fronti Polacco, Lussemburgo Dunkerque, Francia orientale, Minsk, Smolensk, Brjansk, Orel, Kharkow, Don e Stalingrado dove venne annientata nel gennaio 1943 e ricostruita in Francia nel giugno 1943, inviata subito sul fronte italiano e dal 01 gennaio 1944 rinominata 29 Panzergrenadier Division. Questa Divisione ha combattuto nel 1943 prima in Sicilia, poi a Salerno e Cassino, nel 1944 in Roma, Nettuno, negli Appennini, Firenze, Rimini e Bologna, nel 1945 da Bologna verso il Po e il Piave.
Allegato 246782Allegato 246783
Panzerjäger Infanterie Regiment 22 - Ersatz Kompanie matr.1884:
reparto Ersatz che serviva ad alimentare la Infanterie Regiment 22, che nel 1942 venne rinominata Fusilier Regiment 22. Tale reparto faceva parte della 1 Infanterie Division impegnata in ordine sui fronti del Belgio, Francia, Riga, Narwa, Leningrado, Ladoga ecc.
Allegato 246784Allegato 246785
Panzerjäger Infanterie Regiment 86 - Ersatz Kompanie matr.613:
reparto Ersatz che alimentava l’Infanterie Regiment 86, nel 1940 rinominato Fisulier Regiment 86. Il reggimento faceva parte della 29 Infanterie Division impegnata sui fronti Polacco, Lussemburgo Dunkerque, Francia orientale, Minsk, Smolensk, Brjansk, Orel, Kharkow, Don e Stalingrado dove venne annientata nel gennaio 1943 e ricostruita in Francia nel giugno 1943, inviata subito sul fronte italiano e dal 01 gennaio 1944 rinominata 29 Panzergrenadier Division. Questa Divisione ha combattuto nel 1943 prima in Sicilia, poi a Salerno e Cassino, nel 1944 in Roma, Nettuno, negli Appennini, Firenze, Rimini e Bologna, nel 1945 da Bologna verso il Po e il Piave.
Allegato 246786Allegato 246787
Panzerjäger Ersatz Abteilung 17 - StabKompanie matr.452:
reparto Ersatz che sino al 01.10.1942 era il Panzerabwehr Ersatz Abteilung 17, e che alimentava diversi reparti combattenti Panzer Abwehr/Panzerjäger Abteilungen.
Allegato 246788Allegato 246789
Ciao, Giovanni
Ciao a tutti.
Presento le mie due erkennungsmarken Waffen SS dei Pionier. Sono state entrambe rilasciate da un reparto Ersatz, destinato all’istruzione e formazione delle reclute che poi portavano con se la piastrina ai reparti combattenti.
I Pionieri sono un ramo dell’esercito, in Italia denominati Genio, il cui compito è la promozione del movimento e della sopravvivenza delle proprie truppe, l’inibizione dei movimenti del nemico.
Nell’ambito della WW2 le forze armate tedesche compresero l’importanza delle Pioniertruppe e le rafforzarono in modo significativo, introducendo anche specialità particolari quali la Infanteriepioniere che sosteneva la fanteria a livello di reggimento, i Panzerpioniere per le truppe meccanizzate, lo Sturmpionier che aveva compiti di combattimento in particolare contro le fortificazioni nemiche, i Fallschirmpionier in ausilio ai paracadutisti, i Bruckenbaupionier per la costruzione di ponti, gli Eisenbahnpionier ferroviari.
Le Waffen SS avevano le proprie Pioniertruppe sulla base di quelle della Wehrmacht.
Waffen SS Pionier Ausbildungs und Ersatz Bataillon - 2 Kompanie matr.5159:
Allegato 246790Allegato 246791
Waffen SS Pionier Ersatz Bataillon - 2 Kompanie matr.515:
Allegato 246792Allegato 246793
Ciao, Giovanni
Splendida collezione!
Ancora complimenti!!
Bella senza dubbio. Ora pero' un avvertimento: dai paesi baltici (Estonia, Lettonia, Lituania) a me risulta un fiorire di 'tarocchi' di questo tipo che vengono tranquillamente venduti su evvai.Quindi la prima cosa: pagarli poco se non pochissimo dopo aver studiato tipologie e sigle.PaoloM
Si complimenti, ma anche qui per me vale quanto detto per i piastrini SS. Non voglio disturbare nessuno
col mio 'alert', tuttavia il pericolo di 'sòle' e' grande specie per i piastrini nuovi di pacca e con irregolarita'
di stampa.PaoloM
Grazie a tutti. E' d'obbligo un accenno sui falsi. Nell'ambito delle erkennungsmarken non vi è dubbio che esistono un numero enorme di falsi in circolazione. E le piastrine Waffen SS sono le più copiate perchè costose e ricercate. Per le Waffen SS se pagate poco sono certamente false, solo una volta ne ho trovata una originale sulla baia a poche decine di euro, ma è stato un colpo di c. Ancora non è sufficiente pagarle molto ed acquistarle su negozi internet famosi, perchè anche li circolano parecchi falsi, in quanto non sanno riconoscerle (dato positivo però: contrattualmente si possono restituire). Io stesso fidandomi ne avevo acquistate alcune su un famoso negozio internet tedesco, poi quando ho scoperto che erano tarocche (con l'avvertimento di un esperto di un altro forum) le ho rimandate indietro con tanto di dimostrazione e mi hanno restituito il denaro (e poi le hanno rimesse in vendita, sic!). Allora come difendersi? Studiare, prima di ogni acquisto fare approfondite ricerche su internet ove nei vari forum si trovano pubblicate tantissime piastrine utili per poter fare la comparazione, stare molto attenti ai minimi particolari, dotarsi di quel paio di libri assolutamente indispensabili sull'argomento e, se ancora necessario, chiedere il parere degli esperti dei forum internazionali che, devo dire, sono sempre molto disponibili. Ed alla fine qualche errore lo si fa comunque.
Ciao, Giovanni
Grazie!! Il pericolo è notevole, come per gli elmetti e il resto della militaria, in particolare per gli oggetti di maggior valore. Ho fatto alcune mie considerazioni sui falsi ove tratto delle piastrine Waffen SS.
Si, studiare e' l'unica difesa che abbiamo. Io mi ricordo che con la Redazione del vecchio Uniformi & Armi,
sfruttando anche la conoscenza e l'esperienza di notevoli nomi del collezionismo francese iniziammo a lavorare
sui piastrini nazi e qualche lavoro e' stato realizzato, illustrando tarocchi e non.I piu' taroccati? Quelli dei
Fallschirmjaeger, quelli delle SS e quelli dei Panzer. I meno taroccati (e da questi si possono studiare le varie
tipologie di stampa) sono quelli della Flak LW, e dei reparti di riserva Heer. Il lavoro di studio è assai complicato
perché bisogna usufruire di denominazioni ufficiali dei reparti, non sempre presenti o disponibili su cartaceo.
Comunque, buona fortuna. PaoloM
Dimenticavo: per la denominazione ufficiale dei reparti indispensabile Host Europe GmbH –www.lexikon-der-wehrmacht.de, poi anche Deutsche Geschichte 1919 - 1945 e Axis History e traduzione automatica dal tedesco.
ciao, Giovanni
Ciao a tutti.
Arrivo ora, quasi alla conclusione della disamina sulle erkennungsmarken Panzer WW2, alla presentazione delle mie piastrine Panzergrenadier (e Schützen).
Panzergrenadier furono le unità di fanteria motorizzata o meccanizzata introdotte nelle file della Wehrmacht a partire dal 1942.
Sin dal 1934 le prime formazioni Panzer sperimentali comprendevano oltre a due reggimenti carri armati, anche una Schützen-Brigade (brigata fucilieri) con un leichte Schützen-Regiment (reggimento leggero fucilieri) e un Kradschützen-Battallion (battaglione fucilieri motociclisti). Queste truppe di supporto Schützen, erano composte da personale equiparato ai carristi, erano classificate come Panzertruppen e indossavano i medesimi simboli.
Schützen Regiment z.b.V. 1 - III Kompanie matr. 135:
il reparto, che in data 05.07.1942 viene rinominato Panzergrenadier Regiment 1, faceva parte della 1 Panzerdivision , divisione corazzata di elite che ha combattuto in Polonia nel 1939, in Francia e Belgio nel 1940, e dal 1941 al 1945 sul Fronte Orientale.
Allegato 246953Allegato 246954
Kradschützen Ersatz Bataillon 6 - StabKompanie Nachrichten Ersatz Zug matr.14:
reparto Ersatz subordinato alla 6 Panzer Division, il 01.02.1943 venne unito al Panzer Aufklarungs Abteilung 57 e, dal 01.04.1943, rinominato il Panzer Aufklarungs Abteilung 6, combattendo sul Fronte Orientale.
Allegato 246955Allegato 246956
Nel 1942 i reggimenti di fanteria “Infanterie” vennero rinominati granatieri “Grenadier”. Con il cambio di nome, anche gli Schützen vennero ridefiniti Panzergrenadier, e lo stesso nome venne attribuito alla fanteria meccanizzata e alla fanteria motorizzata. Il loro simbolo venne unificato.
A seguito delle sconfitte subite dalla Wehrmacht ad El Alamein e Stalingrado, molte delle divisioni motorizzate dell'esercito tedesco erano state distrutte. Nel corso della loro ricostruzione, nel giugno 1943, la profonda riorganizzazione dell'esercito tedesco comportò la ridesignazione della maggior parte delle unità di fanteria motorizzata come formazioni Panzergrenadier, ossia fanteria corazzata.
Il termine panzergrenadier introdotto l'anno prima, entro il 1943 si applicò quindi sia alla componente di fanteria delle divisioni Panzer sia alle nuovi divisioni.
Le divisioni Panzergrenadier furono organizzate come formazioni ad armamenti combinati, in genere con sei battaglioni (Abteilung) di fanteria, uno con semicingolati e il resto con autocarri, organizzati in due o tre reggimenti. Ogni divisione prevedeva inoltre un battaglione di carri armati, insieme ad unità di artiglieria, di ricognizione, genieri, anticarro e antiaereo, più una unità di supporto divisionale. Tutti gli elementi che componevano la divisione erano meccanizzati: le armi pesanti erano in genere trainate da camion, in alcuni casi la divisione veniva dotata dei veicoli semoventi corazzati principalmente Daimler-Benz Sturmgeschutz III (StuG).
Panzer Grenadier Ersatz Ausbildungs Rgt. 82 - Nachrichten Kp. matr.1523:
Allegato 246957Allegato 246958
Panzer Grenadier Ersatz Btl. 9 - StammKompanie matr.6037:
Allegato 246959Allegato 246960
Panzer Grenadier Ersatz Btl. 73 - StammKompanie matr.947:
Allegato 246961Allegato 246962
Un saluto, Giovanni
Ciao a tutti
Le Nachrichtentruppe, all’epoca WW2, erano un reparto dell’esercito tedesco, sia della Wehrmacht che delle Waffen SS, il cui ruolo era quello di istituire e gestire le comunicazioni militari, utilizzando reti telefoniche e radio.
Le Waffen SS avevano la loro scuola SS-Nachrichten-Ersatzabteilung in Norimberga, ove venivano addestrate ed istruite le reclute nell’ambito del reparto Nachrichten Ersatz Abteilung, che nell’ottobre 1942 venne rinominato Nachrichten Ersatz Regiment.
Le reclute venivano munite di erkennungsmarken presso la scuola e, al termine del periodo di addestramento, trasferite ai reparti combattenti Waffen SS.
Queste sono le mie due erkennungsmarken in argomento, molto vissute e mal conservate, ma sicuramente originali:
Waffen SS Nachrichten Ersatz Abteilung matr.10699:
Allegato 247043Allegato 247044
Waffen SS Nachrichten Ersatz Regiment matr.20975:
Allegato 247045Allegato 247046
Ciao, Giovanni
Ciao a tutti,
posti delle belle e interessanti piastrine ma alcune mi piacerebbe vederle da vicino.
Personalmente nutri dei dubbi sulle seguenti piastrine :
Panzer Ersatz Abteilung 500 - 3 Kompanie matr.218, acciaio ... che mi sembra una stampa molto recente
Panzer Artillerie Regiment 75 - 5 Kompanie matr.306 ... per i tre tagli fuori misura ed i fori che sembrano quasi lavorati per fargli prendere l'usura della corda
Panzer Abwehr Abteilung 48 Ersatz - 1 Kompanie matr.194 ... scritte grossolane e fori sbagliati
Panzerjäger Infanterie Regiment 22 - Ersatz Kompanie matr.1884 ... anche qui misure sbagliate dei tre tagli ,fori strani e probabile invecchiamento artificiale.
Panzerjäger Ersatz Abteilung 33 - StammKompanie matr.3544 – stahl ... fori superiori molto più grandi dello standard e di quello inferiore, tagli lunghissimi.
Per le restanti non mi sembra ci siano problemi.
Ovviamente le mie sono sempre opinioni personali :-)
Ciao
Michele
Ciao a tutti.
Sono molto grato a Michele per le sue parole di apprezzamento, perché lui è veramente un esperto in materia.
Provo a fare le mie considerazioni personali, in un campo ove si deve sempre studiare ed imparare:
Panzer Ersatz Abteilung 500 - 3 Kompanie matr.218, acciaio ... che mi sembra una stampa molto recente
Qui dei dubbi li ho anch’io, già espressi in fase di pubblicazione. Non ho trovato altre piastrine per comparazione e sarebbe un reparto molto ambito, ma le EKM in acciaio per il loro materiale più robusto si conservano sempre molto meglio delle altre;
Panzer Artillerie Regiment 75 - 5 Kompanie matr.306 ... per i tre tagli fuori misura ed i fori che sembrano quasi lavorati per fargli prendere l'usura della corda
Secondo me i tagli fuori misura delle piastrine non sono di per se indice di falsità, ad esempio ne esistono di buone anche con una fila di buchi al posto dei tagli, anche se rare. Nel caso in esame non si tratta di una piastrina rilasciata in massa presso il reparto reclute (ersatz) ma di EKM stampata presso il reparto combattente. Caso ben più raro che avveniva (a parte la prima formazione del reparto) solo in caso di smarrimento o distruzione della piastrina originaria, e quindi potrebbe essere una piastrina fabbricata alla necessità presso il reparto. Proprio per la sua rarità anche qui non ho trovato campioni per la comparazione;
Panzer Abwehr Abteilung 48 Ersatz - 1 Kompanie matr.194 ... scritte grossolane e fori sbagliati
Qui convengo sulla stranezza delle scritte, e non ho trovato altre piastrine dello stesso reparto;
Panzerjäger Infanterie Regiment 22 - Ersatz Kompanie matr.1884 ... anche qui misure sbagliate dei tre tagli ,fori strani e probabile invecchiamento artificiale.
Non ho trovato esemplari per comparazione, ma vista dal vivo non mi da l’impressione dell’invecchiamento artificiale soprattutto alla luce del prezzo di acquisto veramente molto basso;
Panzerjäger Ersatz Abteilung 33 - StammKompanie matr.3544 – stahl ... fori superiori molto più grandi dello standard e di quello inferiore, tagli lunghissimi.
E' una piastrina in acciaio inossidabile, molto più rara e di fattura diversa da quelle di alluminio o zinco. Ho trovato tre esemplari di EKM, dello stesso reparto e StammKompanie, per la comparazione con la mia che ne garantirebbero l’autenticità. Ne approfitto per segnalare questi siti internet utilissimi www.fisherklub.cz e www.fonta.cz perchè pubblicano un grande numero di erkennungsmarken con la storia dei reparti.
La comparazione con la mia piastrina si può fare direttamente a questi link:
Katalog identifika
ST.KP.Pz.Jg.Ers.Abt.33 | fisherklub.cz
ST.KP. Pz. Jg.Ers.Abt.33 | Fronta.cz
Ciao, Giovanni
Ciao a tutti,
purtroppo è proprio l'est Europa il primo "produttore" di piastrine tedesche ... moderne :-)
Se fai caso loro hanno sempre piastrine di scavo o comunque alterate ... a me ( che notoriamente non le amo di scavo ) vi vengono sempre proposte in condizioni normali magare usatissime o al massimo rovinate dalla concia delle bustine di pelle dove i soldati le riponevano ma mai in tali condizioni.
Una domanda è meglio porsela : è meglio proporre una scavo ( leggi anche rovinata ) o una piastrina textbook ???
Ormai sono sui 200 pezzi ( pochissime in relazione a collezioni di 4000 - 4500 piastrine che esistono in giro ! ) principalmente esercito, poche marina e qualche flak ma una cosa ho imparato : che siano di alluminio, di zinco o in qualsiasi altro metallo le piastrine tedesche sono praticamente uguali una con l'altra.
Ovviamente la produzione non era eseguita in fabbriche con le attuali macchine utensili a controllo numerico ma, millimetro più o millimetro meno sono tutte uguali di dimensione, i fori sono sempre nella medesima posizione come anche i tagli per spezzare la piastrina.
Questo perché c'erano delle regole ben precise da rispettare e come sappiamo i tedeschi le hanno rispettate fino alla fine o almeno fino agli ultimi mesi.
Pochissimi gli esemplari "ersatz" di fine guerra considerati buoni.
Quindi diffidate delle "varianti" sempre, diffidate sempre a meno di essere dei gran cultori della materia e riuscire a discriminare il buono dal resto.
Per farci capire ecco una foto al volo : ho preso 13 piastrine che ancora non ho messo nei quadretti di tutte le sorti,dall'alluminio allo zinco, precoci e tarde e le ho ammucchiate con dietro una torcia tattica.
Il risultato lo avete anche voi sotto gli occhi.
Per la cronaca le piastrine usate per la prova erano :
_Freiwillige Krankenpflege Wehrkreis XV III in alluminio
_Fuhr. Kw. Trsp. R. 9/616 in alluminio
_Nachsch.Btl. 688 ( t.mot.) 3 Kp in alluminio
_31° INF. REG. in ferro
_vuota non scritta ( ritrovamento in Germania sede di un Reggimento di Fanteria ) in ferro
_piastrina della Deutsches Reichsheer in zinco
_Stbttr / s.A.E.A. 62 in ferro
_K.DO 69 J.D. in alluminio
_STELLV. GEN. KDO. XVII in alluminio
_1/N.A. 9 in zinco
_s.Art. Ers. Abt. 65 mot. in alluminio
_Flaktransp. Battr. A. mot. 5. /31 in alluminio
_St. Kp. Kf.Ers.u.Ausb.ABt 6 in zinco
Le mie, come sempre, opinioni e idee personali in qualsiasi momento opinabili ma frutto di uno studio che dura da qualche tempo.
E come in tutti i settori "collezionistici" più se ne vede meglio è, anche in foto anche sui libri che tutto poi aiuta.
Per finire un bel sito con una bella galleria : emarken.de - Gallerie
Ciao
Michele
Ciao a tutti.
Le Waffen SS avevano i propri reparti ersatz per l’addestramento delle reclute, poi destinate agli SS Panzer Regiment e SS Panzer Abteilung delle Divisioni SS.
In particolare il 01.06.1942 in Weiman-Buchenwald venne costituito il SS Panzer Ersatz Abteilung che comprendeva il comando StabKompanie, la 1 e 2 Kompanie Panzer Ersatz e la Batterie Sturmgeschutz Ersatz.
Il predetto reparto nel gennaio 1943 venne trasferito in Bitsch ed unito al SS Panzer Ersatz Bataillon ed il 01.05.1943 venne formato il SS Panzer Ersatz und Ausbildungs Regiment. Poi ulteriormente trasferito al Truppenubungsplatz del Waffen SS “Seelager” vicino alla città di Paderborn.
Questa unità, ed altre tra cui lo Heer Schwere Panzerabteilung 507, nel marzo 1945 vennero utilizzate per formare la SS-Panzerbrigade Westfalen in Paderborn, subito inviata sul fronte occidentale contro le truppe statunitensi e completamente distrutta presso la Selva di Teutoburgo.
Le erkennungsmarken delle unità panzer ersatz delle Waffen SS venivano assegnate alle reclute in fase di formazione, e seguivano i militari al reparto combattente. Esse sono quasi sempre costituite in acciaio inossidabile, perché più resistenti all’incendio rispetto alle più comuni piastrine in alluminio o zinco.
Proprio perché più resistenti alle fiamme, e quindi in grado di poter consentire l’identificazione del militare assegnatario in caso di decesso ed incendio del mezzo ove si trovava, le erkennungsmarken in acciaio inox potevano essere consegnate agli equipaggi panzer, nonché al personale di volo ed ai fallschirmjager della Luftwaffe.
In collezione ho tre erkennungsmarken dei reparti panzer ersatz Waffen SS, due SS Panzer Ersatz Abteilung (è documentato che le rune vennero utilizzate sulle piastrine più recenti) ed una SS Panzer Ersatz Regiment. Ovviamente, quando sporche e macchiate, non le ho pulite della loro patina.
Waffen SS Panzer Ersatz Abteilung matr.8723 stahl:
Allegato 247384Allegato 247385
Waffen SS Panzer Ersatz Abteilung matr.10619 stahl:
Allegato 247386Allegato 247387
Waffen SS Panzer Ersatz Regiment matr.2806 stahl:
Allegato 247388Allegato 247389
Ciao, Giovanni
Ciao a tutti.
I Gebirgsjäger, truppe di montagna, durante la WW2 erano considerate unità di élite della Wehrmacht. Reparti di fanteria da montagna furono schierati sia dallo Heer che dalle Waffen SS.
Il personale era riconoscibile per le insegne con le stelle alpine su maniche e copricapi.
I Gebirgsjäger parteciparono a molte battaglie, incluse l'Operazione Weserubung, l'Operazione Volpe d'Argento, l'Operazione Volpe di Platino, l'Operazione Volpe Artica, le operazioni della Battaglia del Caucaso, sulla linea Gotica, nella Battaglia di Creta e durante la campagna della Linea Sigfrido nei Volsci.
In collezione ho alcune erkennungsmarken dei Gebirgsjäger dello Heer, altre sono in arrivo e verranno pubblicate in seguito:
Gebirgsjäger Ersatz Bataillon 98 - 4 Kompanie matr.743:
Gebirgsjäger Ersatz Bataillon 98 - Stammkompanie matr.1357:
il battaglione venne formato nell’agosto 1939 a Mittenwald (Monaco di Baviera) per addestrare e formare le reclute destinate alla 1 Gebirgs Division. La Divisione partecipò alle campagne Polacca e Francese, successivamente alla campagna dei Balcani, dal giugno 1941 alla campagna orientale Linea di Stalin fino al Dnieper, poi alla battaglia di Kharkov. Nel marzo 1943 venne trasferita nei Balcani ed impiegata contro i partigiani, poi sulla coste e nel nord della Grecia (sotto il comando di Hubert Lanz i Gebirgsjäger della 1 Gebirgs Division forono i principali responsabili del massacro dei soldati italiani a Cefalonia e Corfù). Dall’inizio del 1944 sempre impiegata nella lotta partigiana in Bosnia, Croazia ed Ungheria, nel marzo 1945 prese parte alle battaglie difensive tra Drava, Danubio e Lago Balaton, fino ad arrendersi ai Sovietici:
Allegato 247578Allegato 247579
Allegato 247582Allegato 247583
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 136 - 12 Kompanie matr.119:
reparto ersatz che formava ed addestrava le reclute destinate alla 2 Gebirgs Division. La Divisione, dopo avere partecipato alla campagna di Polonia nel 1939, venne impiegata nel nord Europa nella campagna di Norvegia, poi dal giugno 1941 partecipò alla campagna di Russia sul fronte di Murmansk. Nel 1944 la Divisione tornò sul confine Norvegese ed in Danimarca. Nel febbraio 1945 partecipò a battaglie difensive in Alsazia ed a sud di Treviri ed in Germania meridionale fino alla capitolazione:
Allegato 247586Allegato 247587
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 - 7 Kompanie matr.549:
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 - 7 Kompanie matr.564:
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 - 7 Kompanie matr.775:
il reggimento Ersatz viene fondato il 25 febbraio 1941 a Salisburgo e formava le reclute da destinarsi alla 188 Gebirgs Division. A metà ottobre 1943 in Reggimento venne diviso in Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 e Reserve Gebirgsjäger Regiment 137 che, con la 188 Reserve Gebirgs Division, dal dicembre 1943 partecipò alle operazioni belliche nel Nord Italia, Adria ed Istria:
Allegato 247588Allegato 247589Allegato 247590
Gebirgsjäger Feldersatz Bataillon 54 - 3 Kompanie matr.31:
reparto ersatz formato il 27.08.1939 a Mittenwald e destinato ad alimentare la 1 Gebirgs Division. Il 12.02.1943 venne unito al Hochgebirgs-Bataillon 2 ed al Gebirgsjäger Bataillon 54 per formare il Gebirgsjäger-Feldersatz-Bataillon 79 sempre impiegato presso la 1 Gebirgs Division (vedi sopra). All’inizio del novembre 1944 il Battaglione venne attaccato dai partigiani di Tito e completamente distrutto, i pochi sopravvissuti catturati:
Allegato 247591Allegato 247592
Gebirgsjäger Regiment 138 - 9 Kompanie matr.48:
faceva parte della 3 Gebirgs Division e partecipò alle operazioni belliche in Polonia nel 1939, poi a seguire in Norvegia, Finlandia, dal settembre 1942 sul Fronte Orientale in Leningrado, Don, Donez, Nikopol, dalla fine del 1944 in Ungheria, Slovacchia e Polonia:
Allegato 247593Allegato 247594
Ciao, Giovanni
Ciao a tutti.
I Gebirgsjäger, truppe di montagna, durante la WW2 erano considerate unità di élite della Wehrmacht. Reparti di fanteria da montagna furono schierati sia dallo Heer che dalle Waffen SS.
Il personale era riconoscibile per le insegne con le stelle alpine su maniche e copricapi.
I Gebirgsjäger parteciparono a molte battaglie, incluse l'Operazione Weserubung, l'Operazione Volpe d'Argento, l'Operazione Volpe di Platino, l'Operazione Volpe Artica, le operazioni della Battaglia del Caucaso, sulla linea Gotica, nella Battaglia di Creta e durante la campagna della Linea Sigfrido nei Volsci.
In collezione ho alcune erkennungsmarken dei Gebirgsjäger dello Heer, altre sono in arrivo e verranno pubblicate in seguito:
Gebirgsjäger Ersatz Bataillon 98 - 4 Kompanie matr.743:
Gebirgsjäger Ersatz Bataillon 98 - Stammkompanie matr.1357:
il battaglione venne formato nell’agosto 1939 a Mittenwald (Monaco di Baviera) per addestrare e formare le reclute destinate alla 1 Gebirgs Division. La Divisione partecipò alle campagne Polacca e Francese, successivamente alla campagna dei Balcani, dal giugno 1941 alla campagna orientale Linea di Stalin fino al Dnieper, poi alla battaglia di Kharkov. Nel marzo 1943 venne trasferita nei Balcani ed impiegata contro i partigiani, poi sulla coste e nel nord della Grecia (sotto il comando di Hubert Lanz i Gebirgsjäger della 1 Gebirgs Division forono i principali responsabili del massacro dei soldati italiani a Cefalonia e Corfù). Dall’inizio del 1944 sempre impiegata nella lotta partigiana in Bosnia, Croazia ed Ungheria, nel marzo 1945 prese parte alle battaglie difensive tra Drava, Danubio e Lago Balaton, fino ad arrendersi ai Sovietici:
Allegato 247578Allegato 247579
Allegato 247582Allegato 247583
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 136 - 12 Kompanie matr.119:
reparto ersatz che formava ed addestrava le reclute destinate alla 2 Gebirgs Division. La Divisione, dopo avere partecipato alla campagna di Polonia nel 1939, venne impiegata nel nord Europa nella campagna di Norvegia, poi dal giugno 1941 partecipò alla campagna di Russia sul fronte di Murmansk. Nel 1944 la Divisione tornò sul confine Norvegese ed in Danimarca. Nel febbraio 1945 partecipò a battaglie difensive in Alsazia ed a sud di Treviri ed in Germania meridionale fino alla capitolazione:
Allegato 247586Allegato 247587
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 - 7 Kompanie matr.549:
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 - 7 Kompanie matr.564:
Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 - 7 Kompanie matr.775:
il reggimento Ersatz viene fondato il 25 febbraio 1941 a Salisburgo e formava le reclute da destinarsi alla 188 Gebirgs Division. A metà ottobre 1943 in Reggimento venne diviso in Gebirgsjäger Ersatz Regiment 137 e Reserve Gebirgsjäger Regiment 137 che, con la 188 Reserve Gebirgs Division, dal dicembre 1943 partecipò alle operazioni belliche nel Nord Italia, Adria ed Istria:
Allegato 247588Allegato 247589Allegato 247590
Gebirgsjäger Feldersatz Bataillon 54 - 3 Kompanie matr.31:
reparto ersatz formato il 27.08.1939 a Mittenwald e destinato ad alimentare la 1 Gebirgs Division. Il 12.02.1943 venne unito al Hochgebirgs-Bataillon 2 ed al Gebirgsjäger Bataillon 54 per formare il Gebirgsjäger-Feldersatz-Bataillon 79 sempre impiegato presso la 1 Gebirgs Division (vedi sopra). All’inizio del novembre 1944 il Battaglione venne attaccato dai partigiani di Tito e completamente distrutto, i pochi sopravvissuti catturati:
Allegato 247591Allegato 247592
Gebirgsjäger Regiment 138 - 9 Kompanie matr.48:
faceva parte della 3 Gebirgs Division e partecipò alle operazioni belliche in Polonia nel 1939, poi a seguire in Norvegia, Finlandia, dal settembre 1942 sul Fronte Orientale in Leningrado, Don, Donez, Nikopol, dalla fine del 1944 in Ungheria, Slovacchia e Polonia:
Allegato 247593Allegato 247594
Ciao, Giovanni
Ciao giovanni , bellissimi questi piastrini,non nascondo il debole che ho per questo corpo che fu protagonista con il 100° gebirgsjager
della 5 divisione nella battaglia di gemmano sulla gotica,praticamente a un "tiro di schioppo" da casa mia. [264
Ciao giovanni , bellissimi questi piastrini,non nascondo il debole che ho per questo corpo che fu protagonista con il 100° gebirgsjager
della 5 divisione nella battaglia di gemmano sulla gotica,praticamente a un "tiro di schioppo" da casa mia. [264
Ciao a tutti.
La Luftwaffe della Wehrmacht, per quanto riguarda i reparti di volo, era organizzata in squadroni “Geschwader”, a sua volta divisi in 3 gruppi “Gruppen” (a volte 4 Gruppen), ognuno di essi in 3 “Staffeln” , ogni “Staffel” diviso in 3 “Ketten” ed ogni “Kette” diviso in 3 Maschinen. In conclusione ogni Geschwader aveva in organico 27 velivoli ed il relativo personale.
Partendo dal vertice invece la Luftwaffe era divisa in tre settori operativi: reparti di volo, reparti di artiglieria antiaerea e reparti trasmissioni. Dall’Oberkommando der Luftwaffe dipendevano 5 Luftflotte (flotte aeree territoriali) a loro volta suddivise in Korps, Division e Brigaden. Ogni Brigade aveva subordinate tre Geschwader.
Gli squadroni della Luftwaffe sommariamente avevano le seguenti denominazioni:
· Jagdgeschwader, stormo di aerei caccia;
· Kampfgeschwader, stormo di aerei da bombardamento;
· Lehrgeschwader, formato da aerei con diverse priorità, combattimento e distruzione;
· Luftlandegschwader: stormo di aerei trasporto truppe, e relativi Schleppgruppe;
· Nachtjagdgeschwader, stormo di aerei caccia notturni;
· Schlachtgeschwader, stormo di cacciabombardieri, fino all’ottobre 1943 denominato Sturzkampgeschwader;
· Schnellkampfgeschwader, stormo di bombardieri veloci;
· Zestorergeschwader, stormo di bombardieri pesanti;
Le erkennungsmarken date in dotazione al personale di volo (ed anche ai paracadutisti) generalmente, per motivi di segretezza, comprendevano solo il numero di codice del reparto e il numero di matricola che identificava il singolo militare. Per accertare il reparto, per fortuna si sono salvati degli appositi elenchi. Se il militare arrivava al reparto di volo già dotato di normale piastrina, gliene veniva assegnata una seconda solo numerica.
Queste piastrine potevano essere anche di acciaio inossidabile, metallo più resistente in caso di incendio, oltre che in alluminio, zinco e ferro.
Qui di seguito presento alcune delle piastrine della mia collezione relative ai reparti di volo della Luftwaffe, seguiranno altri post:
Jagdgeschwader 53 Pic As - III Gruppe - 7 Staffel -67401.1-:
Il 53 stormo caccia, denominato Pic As (Asso di Picche), attivo dal 01.05.1939 (già Jadgeschwader 133) al 1945, utilizzò solo il velivolo Messerschmitt Bf 109. Alla sua fondazione vi militavano parecchi piloti provenienti dalla Legione Condor.
Il III Gruppe – 7 Staffel venne impiegato nella campagna di Francia nel 1940, sul fronte est nel 1941 quando, nel mese di dicembre, fece base a Catania e Comiso con diverse operazioni su Malta. Nel mese di maggio 1942 il 7 Staffel venne trasferito in Africa, a Martuba in Libia, successivamente in Ain El Gazala, Sidi Barrani, El Alamei, Mersa Matruch, infine Tunisi ed il 30.11.1942 il III Gruppe ritornò in Sicilia a Comiso. All’inizio del 1943 il III Gruppe venne impegnato a proteggere l’evacuazione tedesca dalla Tunisia. A seguito dello sbarco alleato in Sicilia il III Gruppe si trasferì in Montecorvino vicino a Salerno e poi a Grazzanise e, il 19 settembre 1943, in Roma Ciampino, poi Lucca, Pontedera e Reggio Emilia, a fine anno a Parma e Villaorba. Relativamente al III Gruppe nel 1943 sono documentate 221 vittorie aeree nel Mediterraneo, le perdite furono di 33 piloti uccisi, due catturati, 46 feriti e persi 110 aerei. Nel 1944 il III Gruppe – 7 Staffel ebbe sede in Villa Orba, Orvieto, Arlena, Maniago. Il 27 giugno 1944 per rafforzare la difesa del Reich il III Gruppo si trasferì in Paderborn per rimanere in Germania sino alla fine della guerra.
Questa piastrina è particolare perché ha il nr. 1 di matricola, è possibile che sia stata assegnata ad un ufficiale con funzioni di comando:
Allegato 247866Allegato 247867
Jagdgeschwader 52 - II Gruppe - 4 Staffel -65165.10-:
stormo caccia attivo dal 1939 al 1945 che, con oltre 9000 vittorie accreditate nel corso della WW2 (a fronte di 678 piloti rimasti uccisi in combattimento), risulta essere lo stormo di maggior successo della storia. Tra le sue fila volarono i tre maggiori assi dell’aviazione mondiale Erich Artmann (352 vittorie), Gerhard Barkhorn (301 vittorie) e Gunter Rall (275 vittorie). Il reparto utilizzò solo il velivolo Messerschmitt Bf 109. All’inizio lo stormo fu impegnato nella campagna di Francia e nella battaglia d’Inghilterra. Con l’Operazione Barbarossa lo stormo venne trasferito ad Est ed ebbe sede in principalmente Ukraina tra il 1941 ed il 1944, supportando l’offensiva nel Caucaso e Stalingrado, poi a Kursk. Nel marzo 1944 fu trasferito in Polonia, poi Romania e, infine, fronte Occidentale dopo lo sbarco in Normandia:
Allegato 247868Allegato 247869
Jagdgeschwader 76 - I Gruppe - 1 Staffel -71122.81-
Stormo fondato nel 1939 a Vienna. Tra il 1939 ed il 1940 partecipò all’invasione della Polonia. Il 05.07.1940 tutto il reparto confluì nel II Gruppe Jagdgeshwader 54 e combattè sul fronte orientale. Il Jagdgeschwader 76 venne rifondato nel luglio 1944 a Salisburgo dallo Stab (comando) del Zestorergeschwader 76 con successive sedi in Francia ed Ungheria:
Allegato 247870Allegato 247871
Jagdgeschwader 103 - I Gruppe - 4 Staffel -53931.92- stahl:
Fondato il 07.12.1942 a Bad Abling dal personale e mezzi della Jagdfliegerschule 2, dal 1942 al 1945 venne impegnato nella istruzione e formazione dei piloti di caccia:
Allegato 247872Allegato 247873
Saluti, Giovanni
Molto interessante,complimenti!
Francesco
Ciao a tutti.
Continuo con la presentazione delle mie erkennungsmarken dei reparti di volo della Luftwaffe.
Kampfgeschwader 4 “General Wever” - IV Gruppe - 13 Staffel -68578.51- stahl:
unità formata nel maggio 1939 ed operativa con aerei Dornier Do 17, Junkers Ju 88 ed Heinkel He 111 tutti bombardieri medi e, in seguito, con l’ Heinkel He 177 bombardiere pesante. Il reparto venne intitolato al Generale Walter Wever, capo di stato maggiore della Luftwaffe, perito in un incidente aereo nel 1936. Il IV Gruppe venne formato il 18.06.1940 e disciolto il 15.08.1944, si trattava di gruppo supplementare destinato alla formazione dei nuovi equipaggi, che aveva sede in Fassberg ed Avord (Francia). Proprio presso tali reparti di istruzione venivano assegnate le nuove piastrine:
Allegato 247907Allegato 247908
Kampfgeschwader 27 “Boelcke” - IV Gruppe - 11 Staffel -62695.575-:
fondato il 01.05.1939 ed intitolato a Oswald Boelcke, pilota della prima guerra mondiale. Il reparto aveva in dotazione il bombardiere Heinkel He 111. Il IV Gruppe venne fondato nel 1940 ed operò sino alla fine del 1944, ed aveva compiti supplementari di formazione dei nuovi equipaggi, con sede in Avord (Francia) ed Hannover-Langenhagen, Poltava, Konisberg, Pilsen:
Allegato 247909Allegato 247910
Kampfgeschwader 55 “Greif” - II Gruppe - 4 Staffel -67019.137- stahl:
chiamato anche Greif-geswaden dal suo simbolo del grifone, venne fondato nel 1939 ed equipaggiato col bombardiere Heinkel He 111. Il II Gruppe partecipò alla campagna Polacca, ai bombardamenti notturni in Inghilterra, in Belgio, Dunkerque, e Francia fino al 1941 quando prese parte all’Operazione Barbarossa rimanendo fino al 1944 sul fronte Est. Dai registri della Luftwaffe risulta che l’intero Kampfgeschwader 55, tra il 01.09.1939 ed il 01.10.1944, fece 54.272 azioni di combattimento, lanciò 60.938 tonnellate di bombe, perse 710 morti e 747 dispersi dei suoi equipaggi:
Allegato 247911Allegato 247912
Ciao, Giovanni
Ciao a tutti.
Proseguo con la pubblicazione delle mie erkennungsmarken dei comandi, scuole e reparti combattenti terrestri Feld-Division della Luftwaffe.
Preciso subito che quanto scrivo è il concentrato delle mie ricerche su internet, su siti quali Lexicon der Wehrmacht, Wikipedia, Axis History, ww2.dk ecc. ecc. Non mi sembrava il caso di pubblicare delle mere foto, prive delle informazioni del caso.
Al vertice c’era il Reichsminister der Luftfahrt und Oberbefehlshaber der Luftwaffe (RdL.u.ObdL.) capo dell’aviazione sia civile che militare.
L’alto comando dell’Aviazione Militare era l’Oberkommando der Luftwaffe (OKL). Quest’ultimo dipendeva dall’Oberkommando der Wehrmacht (OKW), comando supremo delle forze armate tedesche al tempo della WW2, ed era posto sullo stesso piano degli analoghi OKH Heeres e OKM Marine.
Nel 1939 la Luftwaffe, settore volo, era composta da 4 flotte aeree con competenza territoriale Luftflotte (simili ai distretti militari dell’esercito), che divennero otto nel corso del conflitto. Ogni flotta contava fino a 1.250 aerei raggruppati in Fliegerkorps o nelle più piccole Flieger-Division, entrambe divise a loro volta nei Geschwader o stormi di cui si è già parlato.
I reparti operativi Luftwaffe si dividevano in:
-Fliegertruppe, reparti volo;
-Flakartillerie, i reparti dotati di artiglieria antiaerea;
-Luftnachrichtentruppe, i reparti trasmissioni;
-Erdkampfverbande, con i paracadutisti Fallschirmjager, il Fallschirmspanzerkorps poi Panzerdivision Hermann Goring e le Luftwaffen-Feld-Division, paragonabili a reparti ti di fanteria.
Il settore delle scuole Luftwaffe era assai complesso, chi è interessato può consultare Access forbidden! aiutandosi col traduttore automatico dal tedesco.
Infine la Luftwaffe teneva separati i reparti e comandi di volo da quelli di non-volo come le strutture aeroportuali. Quale regola generale le unità di non-volo (aeroporti, Flak ecc.) dipendevano dai reparti territoriali Luftgaukommando, con subordinati i Flughafen-Bereichs-Kommando, che a loro volta raggruppavano più basi aeree Fliegerhostkommandantur. I citati comandi sul territorio erano pienamente responsabili (campi di volo, istruzione, manutenzione, ospedali, comunicazioni, flak, sicurezza, edilizia, POW ecc.), ad eccezione dei voli operativi. Il concetto di base era creare una struttura logistica, entro la quale le unità operative di volo potessero muoversi agilmente senza troppi oneri burocratici, amministrativi ed organizzativi.
Vengo ora alla presentazione delle mie prime piastrine in argomento:
Oberbefehlshaber der Luftwaffe - 5 Abteilung Fremde Staaten matr.97:
piastrina dell’Ufficio nr. 5 del Ministero dell’Aviazione, che si curava dell’archivio della forza aerea militare:
Allegato 248057Allegato 248058
Oberkommando der Wehrmacht matr.11021 stahl:
Comando supremo delle forze armate tedesche:
Allegato 248059Allegato 248060
Fliegerhorstkommandantur Brieg matr.20:
erkennungsmarke del comando aeroportuale di Brieg in Polonia:
Allegato 248061Allegato 248062
Fliegerhorstkommandantur Einsatzhafen Hannover-Vahrenwald matr.6:
piastrina emessa dalle autorità aeroportuali di Hannover (Germania):
Allegato 248063Allegato 248064
Fliegerhorstkommandantur Einsatzhafen Vietzker-Strand matr.62:
Ekm emessa dalle autorità aeroportuali di Vietzker-Strand in Pommerania (Germania):
Allegato 248065Allegato 248066
Ciao, Giovanni
Come sempre splendido materiale ed ottima disamina.
Salve a tutti, se è possibile vorrei sentire qualche parere su queste mie piastrine.
Ciao.
Riguardo alla prima piastrina, Pz.Jag.Ers.Abt.1 ricordo di avere letto, da parte di un esperto collezionista polacco, che si tratta di riproduzioni recenti made in Polonia, altro non mi sento di aggiungere, ma pubblico le foto di tre piastrine dello stesso reparto reperite sul web. I caratteri di stampa sono diversi dalla tua, anche quelli della 4. Kompanie sono comunque diversi nei particolari, se guardi bene:
Allegato 276712Allegato 276711Allegato 276710
per la seconda piastrina sul web non ho trovato nulla per un eventuale riscontro, anche se a me non piace, ma parere personale.
Giovanni
Gicoalova grazie per la tua risposta, io non colleziono piastrine perchè non me intendo ne ho 3 solo per il gusto di averle ( buone o tarocche [137) queste le ho prese per sfizio da alcuni ragazzi polacchi che avevano tutto materiale da scavo e o corso il rischio anche per il modico prezzo. E' possibile che in mezzo qualche patacca ce la buttano sempre [249 ne aprofitto per chiederti un parere su l'ultima piastrina che possiedo, presa tempo fa da un venditore più attendibile ma come sappiamo nel campo delle piastrine tutto è possibile...