K.98

Allora, l'amico è tornato col fucile ed io mi sono preparato con la fotocamera...
Il tentativo di rimuovere la spina dalla sua sede nel ritto della tacca non ha funzionato, addirittura da un lato la testa della spina si è spianata ed aperta... [142
Intervento fatto dal proprietario e fortunatamente non da me![0008024

Inserisco foto dei dettagli, peccato che non riesca a commentare ogni singola immagine... [11

Ho fotografato il cursore per evidenziare il colpo ricevuto.
Dallo stato del coperchio serbatoio e zona antistante deduco che questa arma si sia fatta un bel pò di sponde di camion o trasporto truppe, che dite?

La volata è quasi perfetta.
La cosa che mi ha lasciato di stucco è vedere che dopo 78 anni non presenta tracce di ruggine visibili... [1495

Strano che la spina sia così tenace, non ho mai trovato grosse difficoltà nella rimozione. Devi premere leggermente e sfilare la spina da dx verso sx.
Comunque è proprio bello!!!

Ah, adesso che mi è tornato in mente faccio una domanda "stupida":
A cosa servono i numeri sulla faccia inferiore del ritto?

A regolare la tacca quando é meglio tenere la testa bassa ("Giù la testa ..... ").

Me lo sono sempre chiesto anche io, il ritto double face lo fecero solo fino ai primi del 42, dal 42 in poi scomparve.

Non posso fare a meno di commentare: fucile identico (nella meccanica) al mio. Nel 1937 la Mauser di Oberndorf am Neckar produceva i K98k con la sigla S/42 1937. Parte di tali fucili, in tutto e per tutto identici a quelli consegnati alle forze armate tedesche, furono venduti al Portogallo, previa apposizione sulla faccia sx della pala del calcio di un fregio riproducente lo scudo portoghese. Da qui tutta una serie di taroccamenti (previa abrasione di tale fregio) volti a spacciare tali armi, immesse sul mercato civile dopo la dismissione da parte dell'esercito portoghese, per fucili appartenuti alle forze armate tedesche. Chi voglia avere per le mani un K98k monomatricola anche nei legni e di pregevolissima fattura (era il 1937 e le armi venivano controllate maniacalmente e dotate di finiture superiori a quelle degli anni successivi, vedi la fascetta anteriore ad H, la numerazione sul reverso dell'alzo, calcio in noce massello, punzoni a iosa...) a un prezzo ragionevole (ma pur sempre pari a circa €. 1.000,00...) può acquistarne uno abbastanza facilmente. Attenzione, parlo degli S/42 1937, non dei contratto portoghese con tanto di crest sulla culatta: questi ultimi sono sensibilmente diversi in alcuni particolari. Ovviamente, l'interesse per quelli bellici tedeschi, per fatti di puro collezionismo, rende particolarmente costosi questi ultimi, anche se in condizioni non eccellenti.
Venendo a quest'arma, certamente i ferri in condizioni originali sono un dato di rilevante interesse collezionistico, ma essa non può dirsi assolutamente monomatricola: mancano i legni (almeno il calcio, l'astina copricanna era presente?) con tutti i loro fregi, che erano uno spettacolo (sul mio sono ancora parzialmente visibili) e non è cosa da poco. La sua storia, però, è interessante e ne certifica la sicura provenienza ff.aa. tedesche. Chi bada a questo particolare ne sarà felice. Io non spenderei più di sei o settecento euro per il fucile così come lo vedo.

Saluti e grazie per le foto.

Salve a tutti, di seguito alcune foto di un acquisto recente, che sottopongo all'apprezzamento e al giudizio di Voi tutti esperti.

Solo una premessa: l'ho acquistato perchè in assoluto è una delle armi più integre, belle e performanti del genere che mi sia capitato di toccare... credo sia una carabina CZ prodotta con rimanenze belliche o pre-belliche (WWII) per Israele nei primissimi anni cinquanta...

Mi fa piacere una valutazione e anche ogni apprezzamento o critica.

Singolare che Israele sia stata "armata" con rimanenze degli armamenti tedeschi... questo, vi dirò, da all'arma, a mio modestissimo parere, un minimo d'iteresse anche storico/collezionistico, o no?

Splendido, poi, il crest del Leone rampante Ceco...

Ma bando alle ciance, eccolo:
Allegato 221807

Allegato 221808

Allegato 221810

Come vedete conserva il calibro originale, 7,92x57 IS o JS....

Allegato 221811

Qui e la riaffiorano WaA mal cancellate...

Allegato 221812

Arma intonsa, niente ruggine, canna brillante e spigolatissima, sembra che non abbia mai sparato.

Otturatore monolitico e scorrevolissimo, calciatura massello.

La CZ ha fatto il suo dovere (suoi erano i famosissimi Mauser 98 persiani, tra i più belli mai prodotti...).

A Voi ogni apprezzamento/critica.

Grazie e caio a tutti.

Nn vedo nulla di strano nel fatto che Israele all'inizio della sua esistenza abbia utilizzato armi ex tedesche: sul mercato erano quelle disponibili in maggior numero ed a prezzo minore. E poi a quell'epoca bastava sparassero, con gli arabi che premevano dentro le frontiere non c'era sicuramente il tempo di preoccuparsi delle varie aquilette. Cancellature e nuovi punzoni verranno in seguito.

Citazione:

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Originariamente Scritto da kanister

Nn vedo nulla di strano nel fatto che Israele all'inizio della sua esistenza abbia utilizzato armi ex tedesche: sul mercato erano quelle disponibili in maggior numero ed a prezzo minore. E poi a quell'epoca bastava sparassero, con gli arabi che premevano dentro le frontiere non c'era sicuramente il tempo di preoccuparsi delle varie aquilette. Cancellature e nuovi punzoni verranno in seguito.

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Infatti, che ne pensi delpezzo?

I ripetizione manuale non sono il mio massimo, quindi mi astengo.

A me i bolt action, e nello specifico i K98, piacciono molto (sarà per quello che ne ho parecchi??[0008024)
Un onesto K98k di produzione Ceca con, come nella stragrande quantità della produzione, parti del mod.24 e k98 d'occupazione. In questo caso ha l'otturatore del 24.
I legni sono stati decisamente rimaneggiati ma con cura, per fortuna. L'utilizzo da parte dell'IDF viene dimostrato dalla stella a sei punte sulla culatta e si è salvato dalla riarsenalizzazione avvenuta negli anni 50. Tutto sommato un bel pezzo, complimenti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da maxtsn

A me i bolt action, e nello specifico i K98, piacciono molto (sarà per quello che ne ho parecchi??[0008024)
Un onesto K98k di produzione Ceca con, come nella stragrande quantità della produzione, parti del mod.24 e k98 d'occupazione. In questo caso ha l'otturatore del 24.
I legni sono stati decisamente rimaneggiati ma con cura, per fortuna. L'utilizzo da parte dell'IDF viene dimostrato dalla stella a sei punte sulla culatta e si è salvato dalla riarsenalizzazione avvenuta negli anni 50. Tutto sommato un bel pezzo, complimenti.

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Grazie, sarà per gli stessi motivi che tu citi, ma anch'io me ne sono subito innamorato...

Credo che anche la culatta sia di derivazione di un VZ24, come attestao dal (bellissimo) Leone Ceco.

Perchè dici che i legni sono rimaneggiati? A me non sembra affatto, c'è anche una evidente e grossolana riparazione in prossimità dello spinotto passante, lato dx, che mi da proprio l'impressione di originalità del pezzo.

Sbaglio?

Rimaneggiati nel senso che sembrano leggermente tirati ma senza esagerare e lasciando intatte le modifiche ed i segni più grossi

Noto la seguente incongruenza :il calcio non è quello in dotazione originale all'arma ( vedi scanso per una manetta dell'otturatore piegata ) oppure è stato cambiato l'otturatore ( cosa questa verificabile controllandone la matricola).

Sembra il fratello del mio. Ecco le immagini

mi sono fermato oggi in armeria ho visto questo k98 ho dato un occhiata vi erano pochi segni di punzonature la scritta ceskoslovenska zbrojovka as brno, sul ricevitore e' assente il crest del leone rampante poi c'erauna vistosa sigla di due lettere LC , privo di bacchetta di pulizia, e la guardia del grilletto decisamente sovraddimensionato detto winter trigger per il tiro con i guanti, ladomanda e'e' un mauser rimasto in arsenale in attesa di essere commissionato per altri stati, mi e' stato detto che ne furono commissionati per israele, e' privo del foro sul calcio. volevo farci un pensierino che mi suggerite? grazie per le informazioni.

Da come lo descrivi sembra un M24/47

no M24/47 e' yugoslavo, simile ma non c'entra nulla.

Ho aggiunto erroneamente un 47...
Si tratta sicuramente di un k98k riassemblato con componenti di K98 e M24 nel dopoguerra. La produzione è proseguita dal 47 al 1950 circa. Sulla culatta può essere impresso il leone rampante oppure, come nell'ultima produzione, il codice tgf con l'anno.
Buona parte dei modelli riassemblati presentano il ponticello allargato (e non il winter trigger che è tutta un'altra cosa) ed il calciolo con foro per lo smontaggio del percussore.

maxtsn credo che ci sia un po di confusione, sicuramente trattasi di un K98k riassemblato con componenti di mauser tedeschi ma non credo di M24 mauser prodotti presso lo stabilimento di kragujevac arsenal, direi invece parti del VZ24 zbrojovka brno puska vzor 24 prodotto in cecoslovacchia, non trattasi di tgf, sulla culatta non e' impresso il leone rampante. non e' presente nessun foro per lo smontaggio del percursore, la copertura del grilletto e' sovradimensionata per permettere l'utilizzo dell'arma con i guanti, chiamata appunto winter trigger guard, e' sicuramente e' un post war dal 45 al 1950. dicevo ho visto due lettere sul ricevitore LC credo ma e' una sigla che non sono riuscito ad identificare, provero' a rivedere l'arma se ci sia qualche altro segno.
correggimi se ho sbagliato su quello che ho scritto, grazie maxtsn.

Il cosiddetto vz24 è il modello 1924 è per brevità l'ho chiamato M24.
Winter trigger guard come dicitura è corretta (mi ero perso il guard)... il winter trigger, infatti, era un accessorio da applicare ai fucili che non presentavano il ponticello allargato.
Negli esemplari ci può essere il leone rampante come la sigla tgf, ma possono essere anche "anonimi". Riguardo la LC non ho trovato documentazione.
Il foro per lo smontaggio è sul calciolo e non sulla pala del calcio e, a meno che non sia stato sostituito con uno non suo dovrebbe essere presente.

Per essere maggiormente chiaro ti posto le foto, pessime, delle pagine dell'ottimo libro di Pagani
Allegato 224866
Allegato 224867

Citazione:

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Originariamente Scritto da maxtsn

Per essere maggiormente chiaro ti posto le foto, pessime, delle pagine dell'ottimo libro di Pagani
Allegato 224866
Allegato 224867

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grazie maxtsn

Di niente!

Buongiorno a tutto il gruppo di questo interessantissimo forum che ho appena scoperto. Sono un collezionista di armi, moderne e storiche e ultimamente mi sono appassionato alle armi naziste che trovo molto ben fatte ed affascinanti, e comunque alle armi tedesche in generale.
Recentemente sono entrato in possesso di un bellissimo Mauser K98 Sniper che però faccio un po fatica ad identificare. Potrebbe essere un riassemblato e alcuni particolari sono ante 42, come l'alzo inciso sopra e sotto dove compare anche un punzone 36 che potrebbe identificare l'anno di produzione. L'ottica è una classica Zaiss 4x e sul lato sinistro della culatta c'è uno strano punzone Kett di cui non ho trovato notizie. Vi metto qualche foto nella speranza che qualche utente possa aiutarmi ad identificarne la storia e l'anno di produzione.
Allegato 231371

Allegato 231372
Allegato 231373
Allegato 231374
Allegato 231375

I Mauser non sono "pane per i miei denti". Posso solo dire che
la scritta Kett. dovrebbe essere Kettner, armaiolo/importatore
tedesco, tutti i marchi che si vedono allineati con la scritta Kett.
dovrebbero essere i banchi di prova tedeschi moderni (non militari).

Saluti

Citazione:

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Originariamente Scritto da tappo

I Mauser non sono "pane per i miei denti". Posso solo dire che
la scritta Kett. dovrebbe essere Kettner, armaiolo/importatore
tedesco, tutti i marchi che si vedono allineati con la scritta Kett.
dovrebbero essere i banchi di prova tedeschi moderni (non militari).

Saluti

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Intanto grazie

Citazione:

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Originariamente Scritto da Posaja

Intanto grazie

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Non c'è di che [249 Spero che altri possano esserti più utili.

Posso aggiungere soltanto che vicino alla scritta "Kett" mi
sembra di vedere l'aquila che sovrasta una "N" che indica
la prova definitiva dell'arma, poi mi sembra di vedere lo scudo
che contiene 3 coroncine, che sarebbe il marchio che identifica
il banco di prova di Cologne (a partire dal 1968 ). L'89 potrebbe
essere l'anno di bancatura (ma non ne sono sicuro). Poi ancora
il calibro... ma li non penso ci siano dubbi. Come già detto tutti
marchi civili. :)

Per tutto il resto ti lascio nelle capaci mani di altri utenti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da tappo

Posso aggiungere soltanto che vicino alla scritta "Kett" mi
sembra di vedere l'aquila che sovrasta una "N" che indica
la prova definitiva dell'arma, poi mi sembra di vedere lo scudo
che contiene 3 coroncine, che sarebbe il marchio che identifica
il banco di prova di Cologne (a partire dal 1968). L'89 potrebbe
essere l'anno di bancatura (ma non ne sono sicuro). Poi ancora
il calibro... ma li non penso ci siano dubbi. Come già detto tutti
marchi civili. :)

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E bravo Mister Tappo, la lezioncina l'hai imparata bene.

Citazione:

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Originariamente Scritto da kanister

E bravo Mister Tappo, la lezioncina l'hai imparata bene.

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Anche un orologio rotto, un paio di volte al giorno...

Una domanda.... dalla foto non si capisce bene come è fatta la leva della sicura.
Sembrerebbe normale o sbaglio?

Purtroppo come ho scritto in precedenza la cassa è troncata poco sotto il guardamano, la pala del calcio manca completamente.
Chi lo ha raccolto ha tagliato la punta acuminata che sporgeva posteriormente dopo l'asportazione traumatica della pala...
L'attuale proprietario conserva comunque gelosamente anche questo pezzo! [264

Ringrazio tutti lgi intervenuti per le informazioni ed i commenti fatti, preziosissimi per dare un valore storico e venale a questa arma.

.Allegato 236982 Allegato 236983 Allegato 236984.

ciao , posto questi due alzi , pescati in fiume , ancora in ottime condizioni ,e sloccati , pultroppo uno ha la lamina dacciaio rotta , l,altro invece è ancora molto flessibile , le bolle sono sono ancora al loro posto intatte . ciao .Allegato 237004Allegato 237005Allegato 237006Allegato 237007Allegato 237008Allegato 237009Allegato 237010Allegato 237011

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