pietra di Avesa..... decca! solo perchè sei forestiero eh... la ricostruzione est tres magnifique!
Visualizzazione Stampabile
pietra di Avesa..... decca! solo perchè sei forestiero eh... la ricostruzione est tres magnifique!
Senza parole... Solo un applauso a Decca e Fortificazioni per la loro visita e lo straordinario reportage che ne sta venendo fuori; fantastica in particolare la ricostruzione virtuale del lato oggi demolito del cortile difensivo all'ingresso principale!
Io non ho potuto esserci, ma spero di poterlo visitare anch'io quanto prima.
La "cucina fantasma"
Questa volta vorrei portare alla vostra attenzione una osservazione effettuata all'interno del forte e che pone alcune domande.
Allegato 167615
Siamo all'ingresso della torre centrale. Cosa dovremmo trovare oltrepassato l'ingresso ?
Allegato 167614
Come si vede dalla planimetria dovremmo trovare un lungo corridoio con le feritoie per la difesa estrema e sulla sinistra il secondo ingresso all'interno .
Allegato 167616
Invece subito sulla sinistra un magazzino ..... ma come hanno ricavato questo ambiente ?
Allegato 167617
E non è neppure un magazzino , ma una sorta di piccola cucina ......:shock:
Allegato 167618
Dall'esterno si vede l'ampio finestrone che interrompe la linea delle feritoie per fucili. Risulta murata anche una feritoia che presenta anche un piccolo foro circolare sulla sommità.
Allegato 167622
In effetti il corridoio speculare dalla parte opposta termina con un piccolo magazzino. Ma non c'è il finestrone.
Allegato 167620
Dalla "nostra" parte del corridoio il magazzino è stato murato e reso accessibile dal corridoio d'ingresso.
Allegato 167621
e questa è la feritoia murata che non si trova dalla parte della "cucina" ma nel corridoio. Sembra proprio una specie di vano per una stufa.
Allegato 167619
Allora le domanda è : quante sovrapposizioni troviamo e di che periodo ?
Ho evidenziato la linea che delimita la cucina , il finestrone ricavato sulla fila di feritoie , il camino che potrebbe spostare l'epoca di realizzazione in un passato recente . Potrebbe essere il segno di quel ipotizzato utilizzo del forte come carcere ? Sembra strano che sia una variante usata nel periodo in cui il forte fungeva da colombaia e strano sia stata opera della forestale.
E la feritoia murata e il vano ricavato per una stufa ? ......
Laura attendiamo che le tue indagini portino a svelare questi piccoli misteri del Forte Sofia
[00016009
Quante domande, mi sembri Giacobbo su Vojager!!!
Comunque sia provo a dare una indicazione ulteriore per quel che riguarda il camino.
Nel 1928 inizia la produzione di tubi in fibrocemento (leggi Eternit), che fino agli anni 60/70 rappresenteranno lo standard nella costruzione di acquedotti. canne fumarie etc.
Da ciò si può posporre l'installazione del camino dopo tale data. Comunque sia è ancora un dato molto vago ma iniziamo a restringere la ricerca.
Ciao a tutti
Un bel mistero anche questo, e come al solito, in assenza di prove, di documenti reperiti negli archivi militari e di stato, temo che possiamo limitarci a congetture. Di certo la trasformazione in "vano cucina" è ovviamente posteriore al periodo austriaco finito nel 1866, e con ogni probabilità posteriore anche al periodo in cui il forte era passato in mano italiana, ma era ancora classificato come opera di combattimento nella restante parte finale dell'800.
Poichè i forti austriaci di Verona vennero declassati con decreto emanato nel 1897 (se non ricordo male), negli anni successivi come sappiamo al Sofia toccò in sorte di diventare Colombaia Militare: mi risulta fosse ancora Colombaia all'inizio della 2° G.M. nel 1940 e fino all'Armistizio del settembre 1943, per quanto ormai scarsamente utilizzato.
Poi nel 1943-45 dovrebbe esserci stato l'utilizzo come carcere, nel dopoguerra l'assegnazione al Corpo Forestale.
Non si può escludere che la trasformazione sia avvenuta quando il forte era Colombaia del Genio, quindi tra primi del '900 e 1943, per rendere più confortevole la permanenza delle guarnigioni. Come non si può escludere che sia opera successiva.
Il camino, come ha precisato Fortificazioni, si colloca per il materiale dagli anni '30 in poi fino ai primi anni '80, ma potrebbe essere anche successivo alle trasformazioni dei vani sottostanti. A me da l'idea di qualcosa di relativamente moderno...
sherlock holmes vi fa 'na pippa butei!
che brai che si....
ho 2 buone novelle
1) il vicesindaco ci ha convocato per farci i complimenti... (grazieeee ma dei brao e braa non me ne fo tanto.... cmq tranqui...) e 3 gg dopo mi ha chiamata lui in persona, riporto fedelmente la chiamata
-salve laura sono stefano casali, il vicesindaco. so che state davvero lavorando benissimo ed in trasparenza per cui, proprio perchè siete gli unici a non averci chiesto nulla, prossimamente sarai contattata dall'amministrazione che vi vuole dare poca cosa....pochissimi soldi.... sai in questo periodo... cmq insomma volgiamo riconoscervi il merito e rendervi grazie. pronto??? ci sei????-
ed io ATTONITA -ma dice sul serio????????????????????????????????????????????? ??????????????' ma ne sono felicissimaaaaaaaa!-
2)fortificazioni e decca saranno felici di sapere che abbiamo fatto le prove luci e FUNZIONA TUTTO!!! siamo illuminati ed agibili.
3)prossima settimana tavoloni di lavoro per rillievi ed accatastamento.....abbiamo dialogato con il comune e ci si da' una mano tutti.
siamo STRADILà DI CONTENTI!
- - - Aggiornato - - -
... erano 3.... ahahahaha
[icon_246
altra cosa! ho assoluto bisogno di mettermi in contatto con chi fece il sito VERONAFORTIFICATA
sapete qlc?
(festung ti batto sul tempo ...ghghggh)
Allegato 168109
ehehehe bravi ragazzi.....................vi seguo anche su FB...............non mi perdo una virgola.
Continuate così siete in gamba!!!
ChM
credo lo stesso festung mi sa!!.... daiiiii festung vieni su domani ci siamo tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiii dalle 13 (prima abbiamo il direttivo)
ti si offre paneto con codeghin e fasoi
Ciao Laura, complimenti ancora per tutto quello che state facendo, oggi non mi è stato possibile andare al forte, forse domani un salto riesco a farlo...
Non conosco i responsabili del vecchio e compianto sito veronafortificata.it, che per me era ovviamente un punto di riferimento, tanto che su FB io sono presente come "Verona Fortificata" appunto, l'idea iniziale era di inserire anche sul noto social network tutte le schede sui forti che ero riuscito a salvare prima che sparissero dal web, in realtà poi causa cronica mancanza di tempo mi limito a inserire qualche commento sulle pagine di Decca... [icon_246
L'idea di ripristinare quel sito, che conteneva informazioni irreperibili altrove non solo sui forti esterni, ma anche sulla cinta bastionata e su tutte le strutture di supporto della Verona asburgica, sarebbe formidabile.
Comunque una piccola ricerca su google ha dato, con mia sorpresa, questo residuato del sito che fu:
Verona fortificata - introduzione
Trascrivo fedelmente: [249
Ovviamente tutto quanto qui sopra rispecchia la situazione nell'anno 2004, oggi l'U.V.A.M. non esiste più, ma forse quelle persone potrebbero essere contattate.
Realizzato da: Comune di Verona
UVAM - Ufficio per la Valorizzazione dell’Architettura Militare
Dirigente: Arnaldo Vecchietti
Tel. 045 8077615
Fax 045 8079560
e-mail: ufficio.europa@comune.verona.itIdeazione: Arnaldo Vecchietti e Stefano Pisani Progetto e coordinamento: Stefano Pisani Schede monografiche: Lino Vittorio Bozzetto, Alessandra Morsiani Consulenza storica e tecnica: Lino Vittorio Bozzetto Realizzazione grafica e tecnica: Federica Festi
email: info@federicafesti.itReferenze fotografiche: Archivio FTASE, Biblioteca Civica di Verona,
Kriegsarchiv di Vienna, Museo di Castelvecchio,
Heeresgeschichtliches Museum di Vienna.Fotografie: Antonio Belvedere, Stefano Pisani, Basilio Rodella (foto aeree a colori). Planimetrie bastioni: Alessandria Morsiani, per gentile concessione Legambiente Verona. Cronologia animata: Tresdeseos (Spagna). Per le foto aeree: autorizzazione dello Stato Maggiore Aeronautica SMA n. 639. Relazioni esterne e segreteria: Rosetta De Blasio. Si ringraziano per la collaborazione: Col. Giuseppe Chiarenza, Marina Danieli, Ten. Col. Walter Di Domenica, Cap. Mario Giancristofaro, Alberta
Faccini, Vanni Gelmetti, Andrea Grigoletto, Legambiente Verona, Giorgio Marini, Paola Marini, Jessica Mori,
Gilberto Zinzani, Associazione delle Città Murate del Veneto, Biblioteca Civica di Verona, Comando Alleato
Interforze del Sud, Coordinamento Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, 5^ Direzione Genio Militare –
Sezione Demanio, Distretto Militare di Verona – Comando Supporti Generali della RMN, Ispettorato delle
Infrastrutture dell’Esercito – Comando Genio Nord, Ministero della Difesa – Centro Collaudo e Smistamento
V.E., Museo di Castelvecchio, Protezione Civile di Verona.http://mapserver5.comune.verona.it/U...ges/spacer.gif