Allegati: 1
Utilizzo del martello cinetico
Ciao ragazzi, scrivo per risolvere qualche dubbio sull'utilizzo del martello cinetico per l'apertura di munizioni.
Occupandomi di militaria 1GM ho sempre a che fare con proiettili che hanno passato una novantina d'anni sotto terra o sotto i ghiacci dunque è normale che il materiale (in particolare l'ottone dei bossoli) si alteri. Tuttavia anche utilizzando questo apposito utensile mi accorgo che riesco ad aprire senza fare danni 1 colpo su 2... a volte 1 su 3... e non mi sembra una buona media, tutti quelli da scartare crepano o proprio si spezzano sul colletto.
Dunque chiedo aiuto a voi e accetto qualsiasi consiglio... per primo quello sul corretto posizionamento del colpo all'interno del martello; per questo ho fatto uno schizzo con due modi diversi (che ho provato) di innestare il proiettile.
Nella figura A spingo solo l'ogiva all'interno del collarino (formato dai 3 spicchi uniti dall'elastico) fino a far puntare il bordo del bossolo, nella figura B spingo invece anche il colletto del bossolo all'interno del collarino....
Qual'è il metodo giusto??
Re: Utilizzo del martello cinetico
Io ho l'impressione che sbagli tutto [1495 [1495 [1495 [1495 , fermo formato da 3 pezzi e l'elastico và posizionato nel fondello e non nel collarino della cartuccia
Allegati: 1
Re: Utilizzo del martello cinetico
nelle istruzioni del martello cinetico và messo così
Re: Utilizzo del martello cinetico
Caspita è tutto diverso da come facevo io! Però devo dire che ho provato ad inserire tutto il colpo nel collare ma ad esempio con i colpi steyer che hanno un fondello "sporgente" va bene ma quelli del 91 alla prima percussione mi scivolano dentro al martello...
Re: Utilizzo del martello cinetico
In effetti la posizione da te indicata è la più logica perchè nella figura A trattengo proprio l'ogiva che dovrebbe staccarsi ostacolando così la sua liberazione e nella figura B quando serro il martello vado a stringere il colletto stringendo ancora di più a sua volta l'ogiva... Però come detto un attimo fa con questa posizione da te indicata i colpi del 91 mi scivolano tutti dentro.
Re: Utilizzo del martello cinetico
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
In effetti la posizione da te indicata è la più logica perchè nella figura A trattengo proprio l'ogiva che dovrebbe staccarsi ostacolando così la sua liberazione e nella figura B quando serro il martello vado a stringere il colletto stringendo ancora di più a sua volta l'ogiva... Però come detto un attimo fa con questa posizione da te indicata i colpi del 91 mi scivolano tutti dentro.
Ci sono 3 misure di Fermi [916 [916 [916 [916
Re: Utilizzo del martello cinetico
[1334 fin li ci sono arrivato! Non è questione del collare che non stringe è questione del bossolo che non ha sporgenze per tutta la sua lunghezza quindi al primo colpo scivola dentro
Re: Utilizzo del martello cinetico
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
[1334 fin li ci sono arrivato! Non è questione del collare che non stringe è questione del bossolo che non ha sporgenze per tutta la sua lunghezza quindi al primo colpo scivola dentro
il collare all'interno ha uno scalino apposito per tutti quei fondelli che hanno come per la cartuccia del 91 il fondello senza sporgenza. [916 [916 [916 [916 . Ho amici che hanno svuotato centinaia di cartucce del 91 per riempire i caricatori del Fiat Ravelli 14 [1530 [1530 [1530 [1530 [1530
Re: Utilizzo del martello cinetico
Io sono uno di quelli! Ma l'ho sempre fatto a fatica... Adesso controllerò la presenza di quello scalino... non mi spiego come mai mi scappassero giù!
Re: Utilizzo del martello cinetico
Inge, il collarino va con la parte piatta verso l'interno del martello (verso il basso impugnando il martello) e la parte arrotondata verso il tappo a vite (verso l'alto), è sulla parte convessa che c'è lo scalino.
Naturalmente il tappo a vite va ben serrato, altrimenti la cartuccia non viene trattenuta.
Comunque con cartucce con molti decenni di vita e stato di conservazione non ottimale, la rottura dei colletti è una possibilità non remota.
Ciao
Stefano
Re: Utilizzo del martello cinetico
Si, ho provato nelle numerose sperimentazioni a girarlo da entrambe le parti il collarino ma scappava comunque. Ad ogni modo ho capito con certezza come va posizionato e sono contento! Adesso vedrò se è difettoso il mio collarino privo della tacca o se non serravo abbastanza la ghiera.
Re: Utilizzo del martello cinetico
Citazione:
Originariamente Scritto da inge
Si, ho provato nelle numerose sperimentazioni a girarlo da entrambe le parti il collarino ma scappava comunque. Ad ogni modo ho capito con certezza come va posizionato e sono contento! Adesso vedrò se è difettoso il mio collarino privo della tacca o se non serravo abbastanza la ghiera.
Ma quante misure di collarino hai?
Re: Utilizzo del martello cinetico
Inge, "calma e gesso"!
Col martello cinetico ci scarichi molte minuzioni per armi leggere, puoi avere qualche difficoltà con i calibri da elefante ma per le misure inferiori funziona benissimo!!!
Normalmente il martello viene venduto corredato da un set di tre ganasce di alluminio con foro di diametro crescente. Ogni ganascia è divisa in tre settori tenuti uniti da un'O-ring nera.
La parte interna della ganascia è tornita in modo da far rimanere un dente all'interno della stessa dal lato del profilo raggiato.
Per l'uso occorre inserire la ganascia col lato piano verso l'ogiva facendola entrare da lato del fondello e dilatandola nello scendere fintanto che con uno scatto il dente di inserisce all'interno della gola di estrazione del bossolo. A questo punto metti la cartuccia nella testa del martello in modo che la parte piana della ganascia vada in appoggio sulla bocca piana della testa. Avvita bene il tappo finché la cartuccia non balla più all'interno rimanendo fermamente serrata.
Adesso sei pronto!
Io uso come "incudine" un tassello di legno appoggiato su un blocco metallico per evitare che colpendo direttamente l'acciaio con la plastica del martello si inneschino delle cricche pericolose per la durata dell'attrezzo. Per avere una risposta sufficentemente "secca" il legno deve essere colpito nel senso della venatura e non per traverso (praticamente dalla chioma verso la radice... [icon_246 ).
Fai attenzione ad alcune cose:
- Metti un batuffolo di cotone od uno straccetto all'interno del martello per frenare dolcemente il proiettile. Con i mantellati no nci sono problemi ma quelli in piombo dolce si deformano vistosamente fino a copiare le nervature di irrigidimento del vano testa.
- Chiudi con un pezzetto di nastro adesivo (meglio se di carta) il foro presente nel tappo, una volta aperta la cartuccia la polvere riesce a passare attraverso i tagli della ganascia e te la ritrovi sparpagliata per ogni dove... [15
- Tieni a portata di mano un posacenere od una scatoletta bassa dove girare la testa del martello dopo aver tolto tappo e cartuccia. Tieni le dita davanti alla cavità e gira lentamente il martello, il proiettile ti rimarrà in mano e la polvere si raccoglierà nel contenitore.
- Per togliere la ganascia dal bossolo vuoto appoggialo bocca in giù sul tavolo e premila facendola uscire dalla gola e scivolare vero il basso. C'è la possibilità che le estremità dei serttori possa segnare leggermente la parete del bossolo, in questo caso pui dilatare con le unghie la ganascia e farla uscire dal lato fondello, è molto laborioso ma non lascia segni.
- Tieni conto che le cartucce rimaste alle intemperie per più di 50 anni sono estremamente fragili. L'ottone cristallizza ed è come togliere una sfera d'acciaio dalla bocca di un bicchiere di vetro! [argh
Molta pazienza ed attenzione, inizia con colpetti più leggeri, secchi e facendo attenzione che la punta del martello colpisca l'incudine il più verticale possibile per evitare frustate laterali che fessurano il colletto. Verifica ogni 2/3 colpi se ci sono progressi nell'estrazione.
Mi pare di averti detto tutto... o quasi! [264
Re: Utilizzo del martello cinetico
Ottimo!
Alcuni accorgimenti li avevo adottati, come il cotone in fondo al martello e il piano duro ma non troppo.... Mi sfuggiva proprio la cosa fondamentale, cioè il posizionamento del colpo nel martello... Ecco perchè mi si rompevano sempre!
Mi chiedo ancora perchè quando ho provato il colpo mi scivolasse dentro, come già detto controllerò che nel collare sia presente la tacca (non vorrei averla mangiata via con il mal utilizzo) e mi accerterò di serrare bene il tappo.
Re: Utilizzo del martello cinetico
è molto importante dare il colpo in verticale, quindi non il classico movimento della martellata (che fa compiere una specie di parabola), per ridurre al minimo lo sforzo sul colletto. Rimane però il fatto che il colletto dalla cartuccia del 91 è crimpata, aumentando le possibilità di rottura
Re: Utilizzo del martello cinetico
Beh non pretendo che vengano tutti perfetti, sono ben consapevole della fragilità dell'ottone che ha 90 anni dunque è normale che qualcuno si rompa sempre, in particolare se crimpato...