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volevo sottoporvi questo fornello da campo; mi è stato regalato da un parente che lo custodiva in casa. E' appartenuto ad un lontano avo,colonnello di areonautica durante la seconda guerra mondiale.
Il fornello risulta prodotto in svezia tuttavia presenta delle scritte misteriose in arabo..
Mi sapete dare qualche notizia / delucidazione ? secondo voi è un fornello militare o civile?
grazie a tutti.
E.
Per cominciare: non è un oggetto militare.
E’ un esemplare di fornello da campo Primus (dovrebbe trattarsi del modello Primus No.1) , ideato dallo svedese FW Lindqvist. La ditta BA Hjorth & Co. di Stoccolma lo commercializzò fin dal 1889 , poi lo produsse a partire dal 1918.
Le scritte misteriose non sono solo in Arabo, ma anche in altre lingue. Presumo che siano “istruzioni per l’uso” o la traduzione di ciò che è scritto sull’altro lato in Francese, Tedesco etc.
L’articolo aveva fama di resistenza ed affidabilità anche in condizioni climatiche avverse, perciò fu scelto, tra gli altri, anche dagli esploratori ai poli, tra cui Amundsen. Magari volo con la fantasia, ma non è che il tuo avo colonnello della Regia abbia avuto qualcosa a che fare con Umberto Nobile?
MP
Ciao e grazie per la risposta.Citazione:
Originariamente Scritto da MarcoPennisi
Come mai pensi a umberto nobile?
non ho notizie in merito ma, posso provare ad informarmi con altri parenti.
Il Primus era un prodotto di eccellenza per l' epoca nell' ambito di quello che oggi chiameremmo "survival" e venne largamente acquistato da cacciatori, esploratori, militari. Certo non era un oggetto alla portata di un semplice soldato. Ma molti nostri ufficiali se ne munirono privatamente...
può essere che sia stato acquistato per farsi qualche sano barbecue all'aria aperta:) :) :) :)
Era un prodotto molto costoso e "professionale" per l' epoca, tieni conto che se ne vedono molti nelle foto della guerra d' Abissinia. E non era un fornelletto da campeggiatori...
quindi era utilizzato per lo + in scenari di guerra? o in spedizioni organizzate?Citazione:
Originariamente Scritto da Il Cav.
Come ho detto era un oggetto pratico, funzionale, robusto, ma anche relativamente costoso. Era acquistato da abbienti (il campeggio di massa come vacanza economica è un trend del secondo dopoguerra) che avevano necessità restando lungo tempo attendati lontano da centi abitati (esploratori, cacciatori, militari). Ci non toglie che magari sia stato riutilizzato nel dopoguerra. Ma non era un oggetto specificamente militare o accettato dall' intendenza. Gli ufficiali lo acquistavano con i loro soldi, per garantirsi migliore confort in campagna. Come le tende Moretti, le zanzariere, brande pieghevoli, grammofono, srdaio, ecc...
chiarissimo, grazi emille delle info:)Citazione:
Originariamente Scritto da Il Cav.
Di niente...
Perché Amundsen, la R.Aeronautica in cui militò il tuo avo ed U. Nobile hanno qualcosa in comune. Ma é solo un gioco di parole collegate. Ciò nondimeno sarebbe interessante che indagassi sulle attività del Colonnello di famiglia , segnatamente nel periodo prebellico, per appurare se sia stato coinvolto a qualche titolo nelle spedizioni ai Poli. E magari scopriamo che invece stava a morire di caldo in Abissinia ....
MP