Allegati: 8
[FRANCIA] Uno strano bunker alpino!
Strano non tanto in quanto bunker ma bensì per la tipologia di bunker alpino e la dislocazione.
Ubicato nella zona fortificata dei Forti Gondrand e Janus(Colletto Gondrand-Montgenevre-Francia) ad una quota di circa 2400 m. si presenta di forma circolare con un diametro di circa 2 metri,un ingresso posteriore e una feritoia.
E' chiaramente di cemento,colore bianco e privo di ogni tipo di mimetizzazione e stranamente ottimamente conservato dando l'impressione di essere di recente costruzione.(Non credo comunque che nel dopoguerra i francesi abbiano costruito un bunker in quella posizione)
Ad una trentina di metri dalla postazione parte la strada militare che si inerpica sulle pendici meridionali del monte Janus per raggiungere il Forte omonimo.
Nelle mie peregrinazioni fra le opere del Vallo Alpino e Opere Maginot non ho mai visto nulla di simile(A me personalmente ricorda molto più un bunker "marino")
Posto una serie di foto scattate ieri con la speranza che qualche utente possa fornirmi qualche indicazione.
[00016009 Gianfranco
Re: Uno strano bunker alpino!
Che strano. Il bunker sembra avere parecchi anni, ma sembra che l'esterno sia stato riverniciato da poco. Chissà*....
Re: Uno strano bunker alpino!
Fabio90
Citazione:
ma sembra che l'esterno sia stato riverniciato da poco
Ti posso assicurare che non è stato riverniciato.Piuttosto ho l'impressione che sia stato "rivestito" di un sottile strato di cemento.
[00016009 Gianfranco
Re: Uno strano bunker alpino!
E' curiosa anche la presenza di quella mucchia di materiali edili di scarto da ristrutturazione messi a mò di discarica che si vedono nell'ultima foto, sembrerebbero di una costruzione civile recente... Chi li avra portati fino a lassù.. mah!
Re: Uno strano bunker alpino!
silent brother
Citazione:
E' curiosa anche la presenza di quella mucchia di materiali edili di scarto da ristrutturazione messi a mò di discarica che si vedono nell'ultima foto, sembrerebbero di una costruzione civile recente...
Sinceramente quelle macerie le ho notate a casa guardando le fotografie,quindi non ho avuto modo di esaminarle da vicine.
Non esistono comunque case civili nella zona.
L'unico edicio abitato(Peraltro solo saltuariamente è una caserma dell'Armèe) utilizzata principalmente dai militari francesi nei mesi invernali per scopi addestrativi.
[00016009 Gianfranco
Re: Uno strano bunker alpino!
Strano perchè? Si tratta certamente di una postazione francese del tutto simile ai nostri N.A.S. del Vallo Alpino!
Io nella zone del Colle del Restefond-Bonnette ne ho visitati alcuni
N.A.S significa Nuclei Armati Supplementari, unità* di fuoco della G.a.F. in aggiunta alle armi delle opere, destinati a battere gli intervalli dei centri di resistenza, zone non battute, ecc...
Potevano essere realizzati in cemento, o in pietra armati con mitragliatrici, fucili mitragliatori, cannoni anticarro. Vi erano pure i N.A.S. per mortai da 81 e 45, in postazioni allo scoperto.
Nelle alpi marittime queste tipologie di postazioni sono diffusissime, anzi più numerose delle opere vere e proprie e avevano pure una propria denominazione.
ad esempio
Nel II Settore Alta Roja partivano dal N.A.S. 501 al 616
Nel III Settore Stura ve ne sono pure un centinaio se non di più, sul libro di Corino sono elencati nelle ultime pagine anche se nel libro non analizza tutte le opere del III Settore
N.A.S. nel perimetro del Forte Giuara (colle di Tenda)
http://paolok2.altervista.org/_alter...3/100_0086.jpg
Re: Uno strano bunker alpino!
Ciao
[264
Proporrei ai nostri utenti "alpini" un topic ad hoc sui N.A.S. che sono un tantino bistrattati, poveretti...
Alcuni pubblicisti francesi hanno denominato questa tipologia, tanto per cambiare, come "boà®te à* pilules".
Un cordiale saluto e grazie per la segnalazione!
Allegati: 9
Re: Uno strano bunker alpino!
Carico le foto della postazione che ho visitato lo scorso anno nei pressi del col des Fourches (nella zona del colle Restefond-Bonnette)
Dal libro "Fortifications des Alpes" Ubaye-Ubayette-Restefond ho scoperto che questa postazione era denominata Bloc de Ventabren o semplicemente Bloc nord era armato con 2 FM
Allegati: 3
Re: Uno strano bunker alpino!
Vallo Alpino
Citazione:
Potevano essere realizzati in cemento, o in pietra armati con mitragliatrici, fucili mitragliatori, cannoni anticarro. Vi erano pure i N.A.S. per mortai da 81 e 45, in postazioni allo scoperto.
Postazioni in pietre nelle nostre zone(Provincia di Torino) ne ho viste parecchie ma sinceramente manufatti N.A.S. in cemento mai,al massimo qualche 7000 del tipo più piccolo.
Ti ringrazio comunque per l'ottima integrazione che hai fatto,sono veramente interessanti le postazioni francesi al Col des Fourches.
Per restare in tema posto tre fotografie di una postazione francese ubicata nei pressi di Modane a controllo della RN che unisce quest'ultima a Lanslebourg nella Valle dell'Arc.
Potrebbe comunque trattarsi si un qualcosa di più complesso in quanto nella casamatta non esiste una porta di accesso e dalla fotografia che ho scattato all'interno dalla feritoia si intravede un pozzo(Ostruito da detriti)servito da una scala metallica che portava forse all'ingresso ubicato nella zona.
[00016009 Gianfranco
Allegati: 3
Re: Uno strano bunker alpino!
E' vero li chiamano così: boà®te à* pilules. Comunque sono postazioni o osservatori francesi della seconda guerra, in tutte le zone fortificate di una certa rilevanza strategica, ce ne sono parecchi.
Nella zona granon, buffere, ne ho contati 12. L' armamento di solito era con fucile mitragliatore.
Normalmente nella zona c'è un forte o una maginot.
Allegati: 2
Re: Uno strano bunker alpino!
Re: Uno strano bunker alpino!
MattyJ
Citazione:
Normalmente nella zona c'è un forte o una maginot.
Hai ragione,infatti è ubicata a protezione dell'accesso della strada militare che sale in vetta allo Janus dove furono edificati il Forte e l'Opera Maginot omonimi.
Quello che comunque mi ha stupito è l'intonacatura della postazione che non mi pare dell'epoca della seconda guerra mondiale ma più recente.
Anche a te grazie per le integrazioni.
[00016009 Gianfranco
Re: Uno strano bunker alpino!
Grandiose integrazioni, complimenti.
Qui ho notato che l'impasto non ha (ovviamente) uno standard, e sembrano "quasi nuove" quelle dove sono rispettati i capitolati dell'epoca, che prevedevano un dosaggio di cemento superiore di 100/150 Kg per metro cubo rispetto al normale calcestruzzo "civile".
Le peggiori, come conservazione, sono di norma quelle realizzate sul mare (salsedine), soprattutto se realizzate dalla "manodopera mililtare". [1334
Re: Uno strano bunker alpino!
Ciofatax
Citazione:
Qui ho notato che l'impasto non ha (ovviamente) uno standard, e sembrano "quasi nuove" quelle dove sono rispettati i capitolati dell'epoca, che prevedevano un dosaggio di cemento superiore di 100/150 Kg per metro cubo rispetto al normale calcestruzzo "civile
Ti riferisci ai capitolati Italiani oppure la cifra che riporti fa riferimento ai capitolati Francesi?
[00016009 Gianfranco
Re: Uno strano bunker alpino!
Ciao, parlavo di norme italiane.
Occhio, sto citando a memoria, comunque mi sembra di ricordare che fosse 450Kg di polvere di cemento per metro cubo di calcestruzzo anziché 350.
Riferimento "per le parti eposte al tiro", mentre per le rimanenti era tollerata "muratura ordinaria".
Diversamente che dal Vallo, presumo che nel 1942-43 si facesse quel che si poteva fare con quel che arrivava a pie' d'opera...
Lo stesso vale per i ferri. Qui sul litorale di Quartu una parte delle postazioni "a mare" è rinforzata con code di porco. Oggi sono le costruzioni più malconce. Qualche Km più in là*, altri fortini costruiti senza troppo ferro sono in buono stato. Naturalmente, si rispettava anche un criterio di gradualità*: prima avveniva il getto di fondazioni e postazione, comprese le merlature, lasciando "l'unghia" per la ripresa.
Successivamente, era effettuata la gettata della copertura...
[00016009
Allegati: 2
Re: Uno strano bunker alpino!
Saluti a tutti,
e queste piccole postazioni italiane ex Vallo in Slovenia?
"N.A.S." o qualche altra cosa?
Allegati: 6
Re: Uno strano bunker alpino!
Woow questo può essere considerato un super N.A.S.!! [264 [icon_246 [249
Ieri sono andato al Colle della Lombarda, tutta la zona pullula di N.A.S. (non mancano le opere, stazioni teleferiche, baraccamenti, batterie allo scoperto, trune, ecccccc [3 [3 [3 [3 [3 8)
Ecco le foto dei 2 N.A.S a guscio di calcestruzzo presenti nella zona.
Il primo conserva ancora il mascheramento in pietra, mentre il secondo no.
Re: Uno strano bunker alpino!
Vallo Alpino
Citazione:
Ecco le foto dei 2 N.A.S a guscio di calcestruzzo presenti nella zona.
Veramente interessanti questi 2 NAS.
Nella nostra zona non ne ho mai visti.
Questi 2 manufatti erano numerati?
[00016009 Gianfranco
Re: Uno strano bunker alpino!
Sul libro Valle Stura Fortificata dice che entrambi erano chiamati Appostamenti Protetti M ma ho parecchi dubbi. Il libro è parecchio impreciso nell'analizzare questa zona...addirittura non nomina nella descrizione la Caverna Ricovero L (ormai completamente inagibile) alle spalle di questi due gusci in cemento.....(compare comunque elencata nell'elenco al fondo del libro)
Quindi è potevano molto probabilmente chiamarsi Appostamenti Protetti L, ma anche semplicemente N.A.S. con il relativo numero boh!!??!! [1334 [137 [137
Re: Uno strano bunker alpino!
Complimenti [264 , secondo me un'analisi accurata dei N.A.S. meriterebbe una pubblicazione a parte.
Re: Uno strano bunker alpino!
Se l' autore del libro avesse indicato e spiegato tutti i ricoveri esistenti in Valle Stura (o in altri settori), il libro sarebbe diventato di 500 pagine anziche 222.
Però quello è sicuramente l' appostamento protetto M, come si vede dalle carte IGM dell' epoca.
Re: Uno strano bunker alpino!
Sulle carte dell'IGM quella segnata con la lettera M è la caverna ricovero, cosi come per tutte le altre nella zona.
Infatti le caverne ricovero erano sempre segnate con il simbolo di una mezzaluna... [264
Nel caposaldo vi erano in ordine da est verso ovest le caverne ricovero O", O', N", N', M, L, I, K, H, G
e gli appostamenti scoperti M, L, K 8) 8)
Oggi le caverne sono praticamente tutte inagibili dato che sono state distrutte col trattato di pace....
Il punto è questo: per prima cosa la caverna ricovero M non si trovava ad ovest dell'Osservatorio segnato sulla carta (precisamente si tratta dell'ex Ricovero Tete d'Andrè de Paris)
ma è ubicata esattamente a sud del deposito materiali e munizioni della 96° batteria, quindi davvero vicino alle caverne ricovero N' e N"
Insomma per prima cosa c'è sicuramente un errore nella cartina IGM !!! [1495 [15
Seconda cosa che ho potuto verificare invece è che la caverna ricovero L è segnata in posizione esatta [264 , e i 2 guscetti si trovano proprio nelle immediate vicinanze!
Ciò lo conferma pure il mio GPS con cui segno tutti i punti (latitudine-longitudine-altitudine) delle fortificazioni (di ogni opera ogni singolo ingresso, postazione, casamatta, ecc e pure tutti i baraccamenti, ricoveri, NAS ecc che trovo nelle mie escursioni) [3 [3
Insomma sono quindi sicuro quasi al 100% quindi che questi erano denominati Appostamenti allo Scoperto L !!
A meno di 50 metri da essi vi è la Caverna L ! [249
Peccato inoltre che nella descrizione di questi 2 appostamenti sul libro manchi una frase, che è stata "tagliata" per errori di stampa come in alcune altre pagine del libro [142
Altro elemento di conferma: nei pressi della caverna ricovero M vi sono delle postazioni allo scoperto in trincea per mortai (che erano quindi gli appostamenti M) [249
Infatti altri gusci di cemento in tutta la zona non ve ne sono, ho battuto su è giù la cresta cm per cm [22050002 [22050002
Con questo non dico che Corino abbia fatto un brutto lavoro nello scivere il libro, affatto!! Valle Stura Fortificata è la mia Bibbia!!
Molte cose però sono da prendere con le molle, alcune descrizioni non corrispondono :shock: , molte planimetrie e foto non appartengono alle opere indicate... [11
Ma posso capire che fare un libro del genere senza commettere errori sia quasi impossibile
[264 [264 :lol:
Re: Uno strano bunker alpino!
Citazione:
Se l' autore del libro avesse indicato e spiegato tutti i ricoveri esistenti in Valle Stura (o in altri settori), il libro sarebbe diventato di 500 pagine anziche 222.
Se intendi Caverne Ricovero non credo, dato che nel III Settore le caverne ricovero non abbondano di certo :P ...per di più poi hanno tutte subito pesanti interventi di distruzione :roll: :roll:
Come ho già elencato nei capisaldi 3° Lupo Lombarda e 7° Lausfer erano presenti le caverne ricovero O", O', N", N', M, L, I, K, H, G tutte visitate, per quelle possibili anche internamente [264 [264
Nel 23° Caposaldo Replatetta le caverne ricovero B e C (la B non sono riuscito a trovarla probabilmente è completamente distrutta) la C invece si può accedere con cautela [3
Inoltre vi sono ancora le caverne A' e A" del 26° Caposaldo Scaletta che il libro non analizza, visitato con cautela la A" non trovata la A'... :|
Insomma 14 caverne ricovero in tutto...
Per il ricovero L quindi si è trattato certamente di una dimenticanza...nei vari elenchi dei capisaldi compare
Ripeto Valle Stura Fortificata rimane la mia Bibbia! [23 [264 [264