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Per m51 ciao sono cocis49 e sono molto curioso hai la possibilità* di postare qualche immagine??? [ciao2]
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Moderatore
Magari avessi quel libro!
Purtroppo, al tempo in cui è uscito mi trovavo in una situazione di meccaniche familiari/lavorative molto diversa da quella in cui mi trovo ora... e me lo sono perso.
Per quanto riguarda la riservetta... boh!
Come ho detto nel post, quell'apertura è piuttosto piccola, e dietro non c'è una stanza ma un condotto (delle stesse dimensioni) che dopo circa 1,5 metri fa bruscamente un gomito di 90°.
Un pazzo che provasse ad entrarci dentro si troverebbe in una situazione simile a quella di Bruce Willis in "Trappola di cristallo" (quando entra nell'impianto dell'aria condizionata)...
P.S. Non ci dispiacerebbe vedere qualche post di fortificazioni della tua zona... ogni contributo è sempre gradito!
Saluti.
LA MIA PAGINA "FORTIFICATA" SU FACEBOOK©: http://www.facebook.com/pages/Italien/323925510817
Nel mezzo del cammin di questa vita, mostrassi alfin la truce metà oscura...
ché la pazienza mia era finita, e lo baston calassi su ogne testa dura.
Fatti non fummo, a viver come inermi... bensì pello inimico, far divorar dai vermi.
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Hai provato a richiederlo a Tuttostoria sul loro sito?
Nella mia zona, non è che ci sia molto salvo un ricovero antiaereo presso un ex pista di decollo di decentramento delle Reggiane.
Se puo interessare appena posso ci faccio un giro esplorativo con la macchina fotofografica.
M51
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Moderatore
Ciao.
Diverso tempo addietro, ma quel libro è esaurito da anni (e non sono previste ristampe)...
Ogni contributo è interessante, specie quando fa crescere (oltre alla stanza) il bagaglio tecnico/culturale della comunità*.
saluti.
LA MIA PAGINA "FORTIFICATA" SU FACEBOOK©: http://www.facebook.com/pages/Italien/323925510817
Nel mezzo del cammin di questa vita, mostrassi alfin la truce metà oscura...
ché la pazienza mia era finita, e lo baston calassi su ogne testa dura.
Fatti non fummo, a viver come inermi... bensì pello inimico, far divorar dai vermi.
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Io lo cerco da tempo ma senza successo dalle librerie di varie città* a quelle on-line, alle bancarelle degli usati: anzi se qualcuno sapesse dove trovarne una copia (o fosse così gentile da farne delle copie, ovviamente a ns. spese, per gli interessati.....)
Ho trovato in compenso a Roma l'interessante testo del Volpe sulla protezione antiaerea.
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Visto il benestare del BOSS e la grande richiesta
Dal libro
Carlo Alfredo Clerici - Le Difese Costiere Italiane nelle Due Guerre Mondiali - ed. Storia Militare
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I cannoni e la virola della torre corazzata destinati alla batteria di Monte Moro. in parte mimetizzati con reti durante una fase del trasporto. (Collezione E. Bagnasco.
Immagine:

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Per la costruzione della batteria di Monte Moro fu necessario trasportare i pezzi e la virola della torre corazzata superando la notevole pendenza del crinale della collina. (Collezione E. Bagnasco).
Prima prova
M51
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come sopra
Carlo Alfredo Clerici - Le Difese Costiere Italiane nelle Due Guerre Mondiali - ed. Storia Militare
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Il difficile traino della virola dell'impianto destinato a Monte Moro. (Coll. E. Bagnasco).
Immagine:

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Un'immagine del complesso sistema di binari allestito per trasportare i principali componenti della batteria di Monte Moro alla fune del 1941. (Collezione E. Bagnasco).
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La virola del secondo impianto da 381/40 destinato alla difesa di Genova, e installato a Monte Moro, durante il trasporto. Sullo sfondo è visibile l'abitato di Quinto al Mare in cui, durante l'occupazione tedesca, vennero realizzate numerose postazioni antisbarco a difesa del litorale. (Collezione E. Bagnasco).
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Traino di uno dei cannoni da 381/40 della batteria di Monte Moro in un tratto in notevole pendenza. (Collezione E. Bagnasco).
Immagine:

191,58 KBUn pezzo da 381/40 della batteria di Monte Moro (ad est di Genova) durante le difficili operazioni di trasporto sino alla sommità della collina. (Collezione E. Bagnasco).
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Uno dei cannoni da 381/40 della batteria di Monte Moro. Si noti l'elevata larghezza della slitta, sulla quale il pezzo è appoggiato, che utilizza due serie di rotaie. (Collezione E. Bagnasco).
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Un'altra immagine del trasporto di una bocca da fuoco da 381/40 della batteria di Monte Moro alla fine del 1941. Sullo sfondo è visibile l'abitato di Quinto al Mare. (Collezione E. Bagnasco).
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Planimetria della batteria da 381/40 di Monte Moro. (disegno Arch. Laura Di Giampaolo, da un rilievo di Livio Spaggiari).
1) Pozzo della torre binata da 381/40;
2) Binari delle guidovie per il trasporto delle munizioni;
3) Centrale di comando;
4) Scala a chiocciola all'osservatorio;
5) Deposito proietti;
6) Deposito inneschi;
7) Deposito cariche di lancio;
Camerata;
9) Uscita d'emergenza;
10) Cisterne
1l) Corpo di guardia;
12) Ingresso e rifornimento munizioni ai depositi;
Immagine:

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Immagine:

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Due immagini di un'esercitazione di allarme alla 251 ° batteria di Monte Moro. Le grandi batterie del Golfo di Genova erano un soggetto fotogenico per la propaganda di guerra e al lettore del tempo davano l'impressione che tutto il litorale italiano fosse munito di difese così potenti.
Fine
Se interssa, posso postare alcune foto della batteria di Arenzano, sempre dallo stesso libro
M51
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M51 grazie,bellissime foto.E ancora lo chiedi se ci interessa???Posta tutto quello che ti capita...a tiro,tanto per restare in tema[self].
Ciao.
Gianuts
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Moderatore
M51... sono proprio commosso.
Questo è uno dei + FANTASTICI post che questa stanza abbia mai visto!!!
Amici, godetevelo tutto, e ringraziate l'autore (se lo è meritato).
Saluti.
LA MIA PAGINA "FORTIFICATA" SU FACEBOOK©: http://www.facebook.com/pages/Italien/323925510817
Nel mezzo del cammin di questa vita, mostrassi alfin la truce metà oscura...
ché la pazienza mia era finita, e lo baston calassi su ogne testa dura.
Fatti non fummo, a viver come inermi... bensì pello inimico, far divorar dai vermi.
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A gentile richiesta Continuo
Dal libro
Carlo Alfredo Clerici - Le Difese Costiere Italiane nelle Due Guerre Mondiali - ed. Storia Militare
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Due momenti del trasporto su strada della virola della torre corazzata destinata alla 250° batteria R.E. da 381/40 di Arenzano. (Collezione E. Bagnasco).
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Un'altra fase del trasporto su strada della virola destinata alla batteria di Arenzano. (Collezione E. Bagnasco).
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La virola della torre corazzata da 381/40 viene alata verso la sua sistemazione sulle alture di Arenzano, alla fine del 1941. Collezione E. Bagnasco)
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Il trasporto su strada di una parte dell'affusto per i pezzi da 381/40 della batteria di Arenzano (ad ovest di Genova), alla fine del 1941. (Collezione E. Bagnasco).
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Un plastico della 250° batteria R.E., armata con una torre binata da 381/40, ad Arenzano. Il vecchio pozzo della torre è oggi diventato la piscina di un albergo (Per gent. conc. dell'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio, Roma).
Immagine:

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Due immagini da stampa del tempo di guerra di una batteria da 381 a difesa del Golfo di Genova.
Di queste due ultime immagini non è specificato se si tratta di Monte Moro o Arenzano, se qualcuno ha lumi?
M51
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