altra calzatura caratteristica del San Marco (ma in uso anche presso i Lagunari dell'esercito) è stato lo "scalfarotto" in tela. Parola astrusa che indicava una trappola per le caviglie, assolutamente scomoda e potenzialmente pericolosa, che veniva indicata per "gli sbarchi anfibi".
Come si può vedere dalle foto, aveva 2 fori laterali esterni e 3 interni, pensati per far defluire l'acqua...in realtà* erano fori d'entrata per la sabbia,che dopo un pò si accumulava all'interno,dando fastidio. La base stretta e l'assensa di supporto per la caviglia, li rendevano estremamente pericolosi per le caviglie. Ricordo che molti di noi, contro il regolamento, li utilizzavano per i servizi e per le guardie durante il periodo estivo,in quanto più freschi degli anfibi in cuoio.



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