Pagina 3 di 3 PrimaPrima 123
Risultati da 21 a 26 di 26

Discussione: [MESSINA]VI Legione Milmart Messina: un mistero da risolvere

  1. #21
    Moderatore
    Data Registrazione
    Aug 2005
    Località
    Piombino, Toscana
    Messaggi
    761

    Re: VI Legione Milmart Messina: un mistero da risolvere

    Ciao!
    Dovrebbe proprio essere una fotoelettrica da 150/240.
    Era prodotta dalle Officine Galileo di Firenze che, insieme alla San Giorgio di Genova Sestri, producevano la maggior parte degli strumenti ottici e di precisione in uso alle nostre FFAA. L'apparecchiatura era di progettazione nazionale e funzionava con carboni ad incandescenza.
    La nomenclatura dell'epoca per i proiettori era composta come si è visto da due cifre: la prima era il diametro dello specchio in centimetri mentre la seconda l'intensità* luminosa in Ampere.
    Dunque la 150/240 aveva un diametro di un metro e mezzo e produceva un fascio di luce di intensità* pari a 240A.
    Il fascio luminoso era diretto da un graduato il quale riceveva i dati in cuffia dall'aerofono (fotoelettrica fonopuntata).
    Più tardi furono introdotte delle colonnine di calcolo per la manovra a distanza con possibilità* di eliminare in tempo reale lo scarto dovuto alla distanza tra aerofono e proiettore.
    Il fascio luminoso aveva una portata utile sul mare di circa 5 km (questo dato mi fu riferito personalmente da un marinaio addetto al proiettore, è probabile che i manuali possano presentare dati differenti)
    La Batteria Sommi Picenardi, a titolo d'esempio, fu dotata di Fonopuntata OG da 150/240 nel 1942 in sostituzione del più vecchio proiettore navale da 90/150.

    Un caro saluto
    :P
    cerco qualsiasi materiale, fotografico o documentale, precedente al 1945 relativo all'Isola d'Elba e dintorni.. anche in copia!

    Non amo la spada per la sua lama tagliente, né la freccia per la sua rapidità, né il guerriero per la sua gloria. Amo solo ciò che difendo..

  2. #22
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Aug 2009
    Messaggi
    283

    Re: VI Legione Milmart Messina: un mistero da risolvere

    perfetto, a Torre Faro ( Capo Peloro) che sarebbe l'ingresso nord dello stretto, vi era una fotoelettrica posta sull'omonima torre trecentesca (dotata di 4 pezzi fine 800 posti sullo spalto sottostante), e diverse batterie, tra cui una 75/27/ AV della Dicat ormai sparita, una credo da 120, cancellata dalla struttura dell'ex tiro a volo, ed un altra batteria di cui rimane una sola piazzola praticamente a 5 6 metri dal mare. Della struttura per l'aerofono nessuna traccia, data la grande espansione urbanistica postbellica.
    Più a monte c'è anche una stazione semaforica (zona Spuria).

    Circa la Margottini che per la precisione è ubicata sul capo di Alì, detto anche capo Grosso, documenti a parte, su un piazzola ho notato la scritta 1935 impressa sul cemento. Batterie contraeee in zona non è ho individuate, ho battuto anche le aree (molto vaste)circostanti ma niente, probabilmente se esiste ancora sarà ubicata più in alto verso il paese di Alì Superiore. Ho tutta via notato un strana costruzione poco lontano dalla Margottini che mi ha sempre fatto sorgere molti dubbi

    Riguardo quel grosso pozzo ho comuqnue avuto sempre il dubbio che fosse un 'installazione magari per un telemetrone navale o qualcosa del genere eheeh
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login



  3. #23
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Aug 2009
    Messaggi
    283

    Re: VI Legione Milmart Messina: un mistero da risolvere

    forte Cavalli (ovviamente poco fruibile e quasi sempre chiuso)), batteria di 6 pezzi di inutli mortai in ghisa da 280/9, notare il tipo di installazione su sottaffusto a cassa su molle ed affusto rigido, pazzesco. Il comandante è il primo in alto a sx

    La foto del centurione è stata scattata a San Placido Calonerò, dove c'è appunto la struttura per aerofono.

    L'utima foto ritrae la sede (ancora esistente ma ovviamente in abbandono, anche perchè di certo qui non sanno nemmeno cosa fosse) del Comando Gruppo VI Legione MIlmart, nei pressi dell'ingresso del forte Cavalli ,zona Larderia, ( di cui si nota in alto a dx la torretta telemetrica ottocentesca, la guardiola più moderna ancora esistente, ed una garitta più in basso ), notare i tre fasci ed il motto che si legge a sx sull'edificio "lo spirito che doma la materia è lo spirito che sta dietro le baionette e i cannoni"".

    Poco distante ho trovato anche i resti di un osservatorio e di altre installazioni di diffcile lettura a causa delle condizioni non buone
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login



  4. #24
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Nov 2007
    Località
    Genova, Liguria
    Messaggi
    629

    Re: VI Legione Milmart Messina: un mistero da risolvere

    Purtroppo non posso contribuire alla risoluzione del mistero, ma credo che le vostre indagini stiano procedendo alla grande!
    "Quelle poche vestigia ci parlano della vita, e spesso della morte di uomini come noi, uomini che tra quei mattoni e quelle pietre trascorsero ore di fatica, di sconforto, di angoscia."
    Fortificazioni! Adoro le fortificazioni!

  5. #25
    Utente registrato L'avatar di Redazione Dodecaneso
    Data Registrazione
    Jun 2016
    Messaggi
    8
    Citazione Originariamente Scritto da Bacchiola Visualizza Messaggio
    Ciao Festungmessina..
    posso darti notizia precisa della 3, ovvero la "postazione protetta dai muri paraschegge" ..
    possiedo (che cul.. era finito fra le carte della Calabria) un carteggio relativo a questo manufatto con la planimetrie ed il capitolato di spesa per la sua costruzione.. semplificando è una postazione per aerofono. Probabilmente posso darti la posizione di almeno un'altra costruzione gemella, ammesso che esista ancora.. scusa l'imprecisione ma non conoscendo i luoghi personalmente devo giocoforza affidarmi alle indicazioni dei documenti.
    Sono di fretta, ti aggiornerò con maggiore dovizia di particolari al più presto.
    Un caro saluto

    :P

    POssiedi ancora la planimetria ed i dati di quest'opera ? Dovrebbe trattarsi di un muro d'ascolto, potresti invirmela
    Via MP? Grazie Luciano

  6. #26
    Utente registrato L'avatar di Redazione Dodecaneso
    Data Registrazione
    Jun 2016
    Messaggi
    8
    Citazione Originariamente Scritto da FestungMessina Visualizza Messaggio
    perfetto, a Torre Faro ( Capo Peloro) che sarebbe l'ingresso nord dello stretto, vi era una fotoelettrica posta sull'omonima torre trecentesca (dotata di 4 pezzi fine 800 posti sullo spalto sottostante), e diverse batterie, tra cui una 75/27/ AV della Dicat ormai sparita, una credo da 120, cancellata dalla struttura dell'ex tiro a volo, ed un altra batteria di cui rimane una sola piazzola praticamente a 5 6 metri dal mare. Della struttura per l'aerofono nessuna traccia, data la grande espansione urbanistica postbellica.
    Più a monte c'è anche una stazione semaforica (zona Spuria).

    Circa la Margottini che per la precisione è ubicata sul capo di Alì, detto anche capo Grosso, documenti a parte, su un piazzola ho notato la scritta 1935 impressa sul cemento. Batterie contraeee in zona non è ho individuate, ho battuto anche le aree (molto vaste)circostanti ma niente, probabilmente se esiste ancora sarà* ubicata più in alto verso il paese di Alì Superiore. Ho tutta via notato un strana costruzione poco lontano dalla Margottini che mi ha sempre fatto sorgere molti dubbi

    Riguardo quel grosso pozzo ho comuqnue avuto sempre il dubbio che fosse un 'installazione magari per un telemetrone navale o qualcosa del genere eheeh

    Dalla documentazione in mio possesso reperita all'archivio storico della Marina lì c'era la batteria MS
    620 con 4 pezzi 76/40 ed un muro d'ascolto parabolico con aereofono OG 40 , a quanto pare il muro d'ascolto che era una struttura di 57 metri di circonferenza, è scomparso, con Google Earth non lo trovo, il pozzo potrebbe essere riferibile a questo.

Pagina 3 di 3 PrimaPrima 123

Permessi di scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice [VIDEO] è Disattivato
  • Il codice HTML è Disattivato