Bellissimi animali, complimenti!!
Credo che, durante la guerra, anzi le guerre, la cura di un animale servisse come una sorta di "ancora di salvezza" per chi si trovasse al fronte, in mezzo ad orrori di ogni genere.
Mio padre fu conduttore di muli, e quando parlava dei suoi adorati quadrupedi gli si riempivano gli occhi di lacrime, mio padre amava cavalli, muli...e asini, credo gli servisse anche per sentire meno la lontananza da casa.
Ci sono molte foto che testimoniano l'attaccamento soldato - cane al fronte. Una di queste mi ha sempre colpito, è la mia preferita, ed è questa....
Foto pow.jpg
Vorrei sperare che questo soldato possa essere tornato a casa, in Italia, insieme al suo inseparabile cane.



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