Già meglio, per quello che si riesce a vedere ora. Il tessuto, per es., si riesce ad apprezzare, come pure i particolari della mostreggiatura.
Andrei cauto sulla fascetta, che non mi entusiasma per una serie di motivi (servirebbe esaminarla "di persona").
Per altro, ricordo che le fascette dei sottufficiali (ruolo cui apparteneva il "nostro uomo" ) avevano i margini decorati con una trecciola (cosiddetto Soutache o intreccio di Russia) lungo tutto il bordo, ma anche foto d'epoca provano l'uso di fascette nella versione per la truppa (cioé senza la trecciola lungo il bordo). Inoltre le fascette di questo genere (con l'indicazione del reparto), vennero ufficialmente abolite all'inizio del conflitto.
Il modello di giacca, la fascetta, il timbro all'interno con l'indicazione del reparto e la versione iniziale (M35) dell'aquila al petto indicano una confezione precoce/anteguerra. Sicuramente in linea con la tematica "parà tedeschi" in genere, ma non rappresentativa dei Fallschirmjäger sul fronte italiano nel '44.
MP




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