Citazione Originariamente Scritto da barsal Visualizza Messaggio
Molto interessanti le informazioni di Doppeladlerkorb e gli elmetti mostrati. Complimenti anche per l’esposizione dell’elmo nel Museo Storico della Bassa Austria.
Ho una domanda. Gli elmetti utilizzati in Austria nel dopo WWI sono tutti ricondizionati da gusci della prima guerra oppure qualche produttore di elmetti austroungarici (BGB, CAS, Berndorfer, Weiss, AW, ecc.) o anche tedeschi, ha continuato a produrre nuovi gusci anche negli anni ’20 e ’30?
Ciao barsal! Mille grazie per la tua interessa!
Scusi che rispondo troppo tardi.
Ci troverai più informazione sul tema:

http://www.milistory.net/forum/m17-a...a-vt47133.html
http://www.milistory.net/forum/m17-h...vt42696-2.html
http://www.milistory.net/forum/trans...highlight=steg

Particolarmente le forze paramilitari talvolta usavano gli elmetti di produzione cecchoslovacchia pe. di BGB insieme con elmi riutilizzati della Grande Guerra. Dopo 34 e 38 questi elmi della HW giungevano alla gendarmeria o polizia forse anchè alla Frontmiliz da 37. Dopo 27 anchè la Gendarmeria aveva bisogno di elmetti e le forze armate ne prestavano alcuni alla Gendarmeria. Dopo si voleva sostenere la produzione nazionale e quindi esistevano elmetti della gendarmeria di produzione STEG.

A causa della guerra civile a Austria 1927 e 1934 (tra Schutzbund e Heimwehr-Starhemberg, anchè la rivoluzione nazista 1934 con assassinio di Dollfuss) la polizia e la gendarmeria aveva bisogno di altri elmetti, perche`cèrano pochi resti dalla G.M.I (risultato di trattato da "pace" Saint Germain). Così il governo austriaco ha ordinato fra 1931 e 1935 estimati 2.450 elmetti M17 alla azienda Firma STEG a Vienna (seidicesimo distretto di Vienna). Questa azienda, che non esiste ancora, è più nota come "Austria Email".
Cèrano due fabbriche coinvolte: "Firma STEG" ha prodotta le forme iniziali e la "Firma V. Bechert (Vienna 5. distretto) ha consegnato gli elmetti. 1938 gli elmetti di STEG sono stati confiscati e cambiati dalla Wehrmacht.
Questo si puo leggere anchè a L. Baer: Vom Stahlhelm zum österreichischen Gefechtshelm Vol.2